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20/05/2022

Maggiore sostegno agli agricoltori dell'UE attraverso i fondi per lo sviluppo rurale

Oggi la Commissione Europea ha proposto una misura eccezionale finanziata dal

Fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (FEASR) per consentire agli Stati membri di pagare un contributo una tantum agli agricoltori e alle imprese agroalimentari interessate da aumenti significativi dei costi dei fattori di produzione. Questo in considerazione del fatto che  gli aumenti dei prezzi, in particolare per energia, fertilizzanti e mangimi, stanno sconvolgendo il settore dell'agricoltura e le comunità rurali, con conseguenti problemi di liquidità e flussi di cassa per gli agricoltori e le piccole imprese attive nella trasformazione, commercializzazione o sviluppo di prodotti agricoli.

Una volta adottata , questa misura consentirà agli Stati membri di decidere di utilizzare le risorse fino al 5% del loro bilancio FEASR per gli anni 2021-2022 per il sostegno diretto al reddito per gli agricoltori e le PMI attive nella trasformazione, commercializzazione o sviluppo di prodotti agricoli. Questo rappresenta un budget potenziale di 1,4 miliardi di euro nell'UE. Gli Stati membri sono tenuti a destinare questo sostegno ai beneficiari più colpiti dalla crisi in atto e che s’impegnano ad un uso efficiente delle risorse secondo I criteri dell’economia circolare, e praticano metodi di produzione rispettosi dell'ambiente e del clima. Gli agricoltori e le PMI selezionati potrebbero ricevere fino a 15.000 e 100.000 euro rispettivamente. I pagamenti dovrebbero essere effettuati entro il 15 ottobre 2023. Per usufruire in via eccezionale di tale opportunità , gli Stati membri dovranno presentare una modifica al loro programma di sviluppo rurale.

C. Lombardi Satriani

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Focus
02/05/2022

La Giornata della Commissione 02/05/2022

NextGenerationEU: la Commissione riceve la seconda richiesta di pagamento della Spagna per 12 miliardi di euro nell'ambito dello Strumento di ripresa e resilienza

Il 30 aprile 2022 la Commissione ha ricevuto la seconda richiesta di pagamento della Spagna nell'ambito del Recovery and Resilience Facility (RRF), per un pagamento di 12 miliardi di euro di sostegno finanziario. Il piano complessivo di recupero e resilienza per la Spagna ammonta a 69,5 miliardi di euro in sovvenzioni. La seconda richiesta di pagamento della Spagna riguarda le 40 tappe e gli obiettivi stabiliti nella decisione di esecuzione del Consiglio, che coprono una serie di riforme e investimenti nei settori della transizione verde e giusta, del mercato del lavoro, delle pensioni, delle professioni regolamentate, della connettività digitale e della ricerca. Le aree coperte comprendono l'assistenza sanitaria, l'istruzione, il sostegno ai gruppi vulnerabili, l'imprenditorialità e le microimprese, la prevenzione delle frodi fiscali e la tassazione verde, nonché una spesa pubblica efficiente e sostenibile. La Commissione ha ora due mesi di tempo per valutare la domanda.

Politica di coesione dell'UE: La Commissione adotta un accordo di partenariato con l'Austria da 1,3 miliardi di euro per il periodo 2021-2027

La Commissione ha adottato oggi l'accordo di partenariato con l'Austria, che definisce la strategia di investimento dell'Austria nella politica di coesione per il periodo 2021-2027, pari a 1,3 miliardi di euro. I fondi sosterranno l'Austria nella promozione della coesione economica, sociale e territoriale, con particolare attenzione alle priorità chiave dell'UE come la transizione verde e digitale. I fondi contribuiranno inoltre alla crescita competitiva, innovativa e sostenibile del Paese. L'accordo di partenariato riflette anche il forte impegno dell'Austria nell'uso coordinato dei fondi della politica di coesione con lo strumento di ripresa e resilienza. Nell'ambito della politica di coesione, e in collaborazione con la Commissione, ogni Stato membro prepara un accordo di partenariato, un documento strategico per la programmazione degli investimenti dei fondi della politica di coesione e del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura durante il quadro finanziario pluriennale.

#EuropeDay 2022: chiusura della Conferenza sul futuro dell'Europa e dell'Anno europeo della gioventù

Il 29-30 aprile, la sessione plenaria della Conferenza sul futuro dell'Europa si è riunita per l'ultima volta e ha approvato una serie di 49 proposte dettagliate che coprono un'ampia gamma di argomenti, dal cambiamento climatico alla salute, dalla migrazione all'UE nel mondo. Il prossimo passo si terrà a Strasburgo il 9 maggio, anniversario della Dichiarazione di Schuman, che pose le basi dell'attuale Unione Europea. Alla luce dell'ingiustificata aggressione militare della Russia nei confronti dell'Ucraina, la Giornata dell'Europa 2022 è un momento ancora più importante per riaffermare il nostro impegno per la pace, per mostrare la nostra unità e solidarietà con l'Ucraina e il popolo ucraino e per difendere valori universali, come la libertà e la democrazia in un ordine mondiale basato sulle regole. A Strasburgo, in occasione della Giornata dell'Europa, dopo l'ultima sessione plenaria dello scorso fine settimana, verrà presentata ai Presidenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione una relazione che presenta i risultati della conferenza. Per celebrare la Giornata dell'Europa, le istituzioni dell'UE invitano a una vasta gamma di attività online e in loco, sia negli Stati membri che in tutto il mondo.

Luca Persiani

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La Giornata UE
20/04/2022

La Giornata della Commissione 20/04/2022

Combattere l'abuso sessuale sui minori: La Commissione europea avvia una consultazione pubblica sulla revisione delle norme UE per combattere gli abusi sessuali sui minori in Francia

La Commissione avvia oggi una consultazione pubblica sulla revisione dell'attuale legislazione dell'UE in materia di lotta agli abusi sessuali sui minori, che stabilisce norme minime sulla definizione dei reati e delle sanzioni in questo settore. Come annunciato nella Strategia dell'UE per una lotta più efficace contro gli abusi sessuali sui minori, la Commissione valuterà la direttiva UE del 2011 sulla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori per individuare le migliori pratiche e le lacune legislative ancora esistenti.

Aiuti di Stato: La Commissione approva un piano tedesco da 20 miliardi di euro per sostenere le imprese nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un piano tedesco da 20 miliardi di euro per sostenere le imprese attive in tutti i settori nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. Il piano è stato approvato nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato in caso di crisi, adottato dalla Commissione il 23 marzo 2022, sulla base dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea ("TFUE"), riconoscendo che l'economia dell'UE sta attraversando un grave turbamento. Nell'ambito del piano, i beneficiari ammissibili avranno diritto a ricevere importi limitati di aiuto in una delle seguenti forme: (i) sovvenzioni dirette; (ii) vantaggi fiscali o di pagamento; (iii) anticipi rimborsabili; (iv) garanzie; (v) prestiti; (vi) capitale proprio; e (vii) finanziamenti ibridi.

Aiuti di Stato: La Commissione approva un piano polacco da 836 milioni di euro per sostenere il settore agricolo nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un piano polacco da 836 milioni di euro (3,9 miliardi di zloty) per sostenere il settore agricolo nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. Il piano è stato approvato nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato in caso di crisi, adottato dalla Commissione il 23 marzo 2022, sulla base dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea ("TFUE"), riconoscendo che l'economia dell'UE sta attraversando un grave turbamento. La misura sarà aperta agli agricoltori attivi in Polonia colpiti dall'aumento dei costi dei fertilizzanti causato dall'attuale crisi geopolitica e dalle relative sanzioni. Per coprire parte dell'aumento dei costi dei fertilizzanti, i beneficiari ammissibili avranno diritto a ricevere aiuti fino a 107 euro (500 PLN) per ettaro di terreno agricolo e fino a 53,5 euro (250 PLN) per ettaro di prato e pascolo. L'aiuto sarà limitato all'importo corrispondente a 50 ettari.

Luca Persiani

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La Giornata UE
19/04/2022

La guerra in Ucraina impatta sui redditi degli agricoltori polacchi: la Commissione autorizza compensazioni

La Commissione europea ha approvato la richiesta della Polonia di erogare aiuti di stato per un valore di 836 milioni di euro (3,9 miliardi di PLN) a sostegno del settore agricolo nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. La richiesta è stato approvata nell'ambito della sospensione del regime europeo degli aiuti di stato , adottata dalla Commissione il 23 marzo 2022, in risposta alla crisi che sta attraversando l'Europa per i fattori geopolitici indotti dall'invasione dell'Ucraiana.

La vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “Questo piano da 836 milioni di euro consentirà alla Polonia di sostenere gli agricoltori colpiti dall’aumento dei costi dei fattori produttivi causato dall’invasione russa dell’Ucraina e dalle relative sanzioni. Continuiamo a stare dalla parte dell’Ucraina e del suo popolo. Allo stesso tempo, continuiamo a lavorare a stretto contatto con gli Stati membri per garantire che le misure di sostegno nazionali possano essere attuate in modo tempestivo, coordinato ed efficace, tutelando al tempo stesso la parità di condizioni nel mercato unico”.

Nell'ambito della deroga concessa gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette. La misura sarà aperta agli agricoltori polacchi colpiti dall’aumento dei costi dei fertilizzanti a causa dell’attuale crisi geopolitica e dalle sanzioni alla Russia. L'aiuto viene erogato in forma di compensazione diretta p fino a 107 euro per ettaro di terreno agricolo e fino a 53,5 euro  per ettaro di prati e pascoli . L'aiuto sarà limitato all'importo corrispondente a 50 ettari. Vengono rispettate le condizioni di fondo per questi aiuti di stato, e cioè non eccedere i i 35.000 euro per beneficiario; ed essere a carattere temporaneo ossia non oltre  il 31 dicembre 2022.

Clotilde Lombardi Satriani

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Focus
12/04/2022

La Giornata della Commissione 12/04/2022

Ucraina: L'operazione umanitaria dell'UE nella Repubblica di Moldova rafforza l'assistenza ai rifugiati

Dall'inizio dell'invasione russa, il 24 febbraio, l'afflusso di civili in fuga dall'Ucraina per raggiungere i Paesi limitrofi ha portato a un aumento vertiginoso delle esigenze umanitarie. Oltre ai finanziamenti umanitari già erogati dall'UE, questa settimana viene avviata un'operazione umanitaria in Moldavia attraverso la capacità di risposta umanitaria europea (EHRC) per rafforzare la risposta di emergenza dell'UE e sostenere i partner umanitari già attivi sul campo. L'operazione consiste nell'allestimento di un magazzino a Chisinau per i partner umanitari e nella consegna di oltre 1.200 tende di proprietà dell'UE e 4.000 coperte per gli sfollati del conflitto. Questa consegna sta raggiungendo la Moldavia grazie all'attuazione di tre operazioni di ponte aereo umanitario dell'UE che trasportano il carico umanitario.

Relazioni UE-Regno Unito: L'Unione europea assicura la continuità delle forniture di farmaci all'Irlanda del Nord, oltre che a Cipro, Irlanda e Malta

La Commissione europea accoglie con favore la rapida adozione da parte del Consiglio delle proposte volte a garantire la continuità delle forniture a lungo termine di farmaci dalla Gran Bretagna all'Irlanda del Nord e a risolvere i problemi di approvvigionamento ancora irrisolti a Cipro, Irlanda e Malta, mercati che storicamente sono stati riforniti attraverso o dalla Gran Bretagna. L'adozione segue il voto positivo della scorsa settimana del Parlamento europeo.

Nuova Bauhaus europea: 20 start-up innovative europee selezionate per un sostegno finanziario

La Commissione ha annunciato oggi 20 start-up e scale-up altamente innovative che riceveranno un sostegno finanziario di 50.000 euro ciascuna nell'ambito dell'iniziativa Community Booster, lanciata dall'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) e da cinque delle sue Comunità della conoscenza e dell'innovazione. Scelti tra 1.029 candidature provenienti da 37 Paesi, i vincitori del concorso guideranno il cambiamento sostenibile e miglioreranno la qualità generale della vita dei cittadini europei nell'ambito della trasformazione del New European Bauhaus. l Community Booster dell'EIT è stato annunciato nel 2021 per sostenere 20 imprese con finanziamenti provenienti dal budget di 5 milioni di euro per le attività del New European Bauhaus della Comunità EIT nel periodo 2021-2022.

Occupazione e innovazione sociale: 4,65 milioni di euro per sostenere l'imprenditorialità e la creazione di posti di lavoro nelle comunità Rom

Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) ha firmato un accordo di garanzia con REDI Economic Development S.A. (REDI) che metterà a disposizione 4,65 milioni di euro per migliorare l'accesso ai finanziamenti per gli imprenditori che operano nelle comunità Rom in Romania, Bulgaria, Serbia e Macedonia settentrionale. Questa iniziativa, sostenuta dall'Unione Europea e fornita nell'ambito del Programma UE per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI), avrà un forte impatto sulle comunità rom, garantendo il finanziamento di oltre 300 piccole imprese e la creazione di almeno 1.000 posti di lavoro. I fondi saranno disponibili per le microimprese attive nelle comunità rom emarginate, che potranno ottenere prestiti fino a 25.000 euro.

Luca Persiani

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La Giornata UE
08/04/2022

La Giornata della Commissione 08/04/2022

Ucraina: L'UE approva il quinto pacchetto di misure restrittive contro la Russia

La Commissione europea accoglie con favore l'accordo odierno del Consiglio sull'adozione di un quinto pacchetto di misure restrittive contro il regime di Putin. Insieme ai quattro pacchetti precedenti, queste sanzioni contribuiranno ulteriormente ad aumentare la pressione economica sul Cremlino e a paralizzare la sua capacità di finanziare l'invasione dell'Ucraina. La Commissione e il SEAE stanno lavorando su ulteriori proposte di possibili sanzioni, anche sulle importazioni di petrolio, e stanno riflettendo su alcune idee presentate dagli Stati membri, come tasse o canali di pagamento specifici, come un conto vincolato.

Sicurezza energetica: La Commissione ospita la prima riunione della Piattaforma di acquisto di energia dell'UE per garantire l'approvvigionamento di gas, GNL e idrogeno 

La Commissione europea ha istituito con gli Stati membri una piattaforma UE per l'acquisto comune di gas, GNL e idrogeno. Ieri, 7 aprile 2022, si è tenuta una prima riunione virtuale con i rappresentanti dei 27 Stati membri, presieduta dal Direttore generale per l'Energia, Ditte Juul Jørgensen. La Piattaforma sarà un meccanismo di coordinamento volontario, che riunirà la Commissione e gli Stati membri, e sosterrà l'acquisto di gas e idrogeno per l'Unione, facendo un uso ottimale del peso politico e di mercato collettivo dell'UE. Contribuirà a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento e consentirà un uso ottimale delle infrastrutture del gas esistenti.

Task Force "Congelamento e sequestro": Quasi 30 miliardi di euro di beni di oligarchi ed entità russe e bielorusse congelati finora dall'UE

Oggi la "Task Force per il congelamento e il sequestro" si riunisce con i rappresentanti degli Stati Uniti e dell'Ucraina per discutere della cooperazione internazionale sull'applicazione delle sanzioni. La Task Force ha chiesto a tutti gli Stati membri di condividere le informazioni sui beni finora congelati nelle rispettive giurisdizioni. Hanno comunicato beni congelati per un valore di 29,5 miliardi di euro, compresi beni come barche, elicotteri, immobili e opere d'arte, per un valore di quasi 6,7 miliardi di euro. Inoltre, sono state bloccate transazioni per circa 196 miliardi di euro. La Task Force continuerà a riunirsi regolarmente; la prossima riunione si terrà venerdì 22 aprile 2022.

Ucraina: L'UE facilita le iniziative coordinate degli operatori di telecomunicazioni per aiutare i rifugiati a rimanere connessi

Oggi gli operatori di telecomunicazioni con sede nell'UE e in Ucraina dovrebbero firmare una dichiarazione congiunta sui loro sforzi coordinati per garantire e stabilizzare il roaming a prezzi accessibili o gratuito e le chiamate internazionali tra l'UE e l'Ucraina. La Commissione e il Parlamento europeo hanno facilitato questa dichiarazione congiunta e ne accoglieranno con favore la firma da parte degli operatori dell'UE e dell'Ucraina, compresi diversi gruppi a livello europeo e l'associazione che rappresenta diversi operatori di rete mobile virtuale (MVNO Europe). La dichiarazione congiunta mira a stabilire un quadro più stabile per aiutare gli ucraini sfollati in Europa a rimanere in contatto con la famiglia e gli amici in patria. Di fronte a questa crisi umanitaria immediata e crescente, è essenziale che i rifugiati ucraini abbiano accesso a una connettività a prezzi accessibili, in modo da poter rimanere in contatto con la famiglia e gli amici e da poter utilizzare Internet e avere accesso a informazioni affidabili.

Luca Persiani

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La Giornata UE
07/04/2022

La Giornata della Commissione 07/04/2022

NextGenerationEU: la Commissione europea approva il piano di recupero e resilienza della Bulgaria

La Commissione europea ha adottato una valutazione positiva del Piano di ripresa e resilienza (PRR) della Bulgaria. Si tratta di un passo importante che apre la strada all'erogazione da parte dell'UE di 6,3 miliardi di euro in sovvenzioni nell'ambito dello Strumento di ripresa e resilienza. Questo finanziamento sosterrà l'attuazione delle principali misure di investimento e riforma delineate nel piano di ripresa e resilienza della Bulgaria. La Commissione ha valutato il piano in base ai criteri stabiliti dal regolamento RRF. Il Consiglio avrà ora, in linea di principio, quattro settimane per adottare la proposta della Commissione.

#EUSpace4Ukraine: Lo strumento spaziale dell'UE al servizio del popolo ucraino

L'Agenzia dell'UE per il programma spaziale, EUSPA, lancia una piattaforma per mettere lo spazio al servizio del popolo ucraino. Questa piattaforma mira a mettere in contatto innovatori, start-up e aziende con ONG e altri operatori sul campo. Raccoglie applicazioni e soluzioni che sfruttano i dati liberamente accessibili di Galileo e Copernicus, due componenti del programma spaziale dell'UE, per migliorare il sostegno umanitario alla popolazione ucraina e invita la comunità dell'innovazione a proporne altre. Le applicazioni e le soluzioni pubblicate su questa piattaforma copriranno un'ampia gamma di utilizzi, dal supporto alle ONG per la consegna di beni medici tramite droni, alle soluzioni pratiche per sostenere l'integrazione nei Paesi dell'UE di persone in fuga dalla guerra.

Finanza digitale: La Commissione segna il lancio della piattaforma UE per la finanza digitale

La Commissione europea terrà domani mattina una conferenza virtuale per celebrare il lancio della piattaforma UE per la finanza digitale. La piattaforma della finanza digitale mira a collegare le imprese finanziarie innovative e le autorità di vigilanza in tutta l'UE. Ciò sosterrà l'aumento dei servizi finanziari digitali nel mercato unico e promuoverà l'innovazione nel settore finanziario, consentendo alle imprese e ai cittadini di beneficiare di nuovi prodotti e servizi. L'iniziativa è stata annunciata nella Strategia 2020 per la finanza digitale. La piattaforma offre un osservatorio con funzioni interattive come una mappa europea delle Fintech e informazioni su eventi e materiale di ricerca. Include anche un Gateway con un unico punto di accesso alle autorità di vigilanza, con informazioni sugli hub nazionali per l'innovazione, sulle sandbox regolamentari e sui requisiti di licenza, nonché sulle funzionalità che consentono di effettuare test transfrontalieri.

Luca Persiani

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La Giornata UE
07/04/2022

Il Bahaus europeo cerca amici per farsi conoscere e amare sempre di più.

Magari chiamamoli testimoni, oppure soci. Fatto sta che oggi la Commissione lancia il "NEB LAB": un laboratorio di pensiero e azione per fare del nuovo Bauhaus europeo una realtà di progetti concreti e tangibili. Il lancio del "NEB LAB" inizia proprio con l'invito a partecipare come amici, per coinvolgere più direttamente imprese e soggetti pubblici quali regioni, comuni e città. Tra i progetti del "NEB Lab" che prendono avvio oggi figurano lo sviluppo di strumenti di etichettatura del nuovo Bauhaus europeo, il lavoro sulle condizioni del quadro normativo e un'indagine rivolta a imprese di costruzione, architetti, urbanisti e altri soggetti al fine di individuare gli ostacoli all'attuazione dei progetti del nuovo Bauhaus europeo nel settore dell'edilizia e dell'edilizia abitativa.

Mariya Gabriel, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha dichiarato: "Il nuovo Bauhaus europeo è un movimento in crescita che mette in contatto persone dei settori della cultura, dell'istruzione, delle arti, della scienza e dell'architettura per condividere nuove idee e intraprendere progetti belli, sostenibili e inclusivi per migliorare la nostra vita quotidiana. Il NEB Lab fornisce un luogo di incontro centrale per moltiplicare maggiormente tali contatti. Contribuirà a gettare le basi per cambiamenti più concreti sul campo".

La Commissione annuncerà inoltre oggi il vincitore di un concorso internazionale di architettura per un nuovo edificio che ospiterà 400 ricercatori presso il Centro comune di ricerca della Commissione europea a Siviglia, in Spagna. È il primo concorso del suo genere ad essere esplicitamente collegato al nuovo Bauhaus europeo. Il sito diventerà una vetrina per la connettività urbana e sociale, per il benessere nell'ambiente di lavoro e per le ecologie e le economie locali e globali del futuro. 

L'invito a diventare amici del nuovo Bauhaus europeo risponde alla richiesta degli enti pubblici (come i comuni), delle organizzazioni politiche e delle imprese di essere coinvolti in modo più strutturato nell'iniziativa del nuovo Bauhaus europeo. A partire da oggi è aperto alle entità che si impegnano a rispettare i valori di sostenibilità, estetica e inclusione del nuovo Bauhaus europeo. Gli amici entreranno a far parte di una comunità già esistente di oltre 450 partner ufficiali, membri della Tavola rotonda ad alto livello, punti di contatto nazionali, vincitori e finalisti dei premi del nuovo Bauhaus europeo.

Partendo da questa comunità, il NEB Lab fungerà da incubatore per collegare le persone e imparare dalle esperienze reciproche. Oggi prendono il via diversi progetti NEB Lab, vediamo quali in particolare:

  • un progetto di "strategia di etichettatura" che invita esperti, accademici e professionisti in materia di sostenibilità, inclusività ed estetica a contribuire alla creazione di una bussola e di quadri di valutazione che contribuiranno a garantire che i progetti siano ben allineati ai valori del nuovo Bauhaus europeo;
  • un progetto di "analisi e sperimentazione" per esaminare in che modo il quadro normativo, dal livello locale a quello europeo, possa sostenere lo sviluppo di progetti del nuovo Bauhaus europeo. Un sondaggio per mappare le sfide e le opportunità che gli operatori del settore si trovano ad affrontare è aperto fino al 30 giugno 2022;
  • due progetti di "finanziamento innovativo": uno incentrato su crowdfunding e finanziamenti pubblici, l'altro sul finanziamento congiunto con la filantropia. Questi progetti esploreranno soluzioni di finanziamento innovative per i progetti del nuovo Bauhaus europeo. Chiunque sia interessato ai finanziamenti innovativi è invitato a partecipare condividendo le sue riflessioni ed esperienze.

Stanno inoltre partendo tre progetti NEB Lab di tipo partecipativo:

  1. "Il nuovo Bauhaus europeo va a sud" collega sei paesi dell'Europa meridionale che uniscono le forze per riflettere e migliorare l'istruzione attraverso l'architettura;
  2. "Bauhaus nordico a zero emissioni di carbonio" è un forum aperto per discutere di come l'architettura, la progettazione e l'arte possano contribuire a conseguire un ambiente edificato e di vita neutro in termini di emissioni di carbonio in modo inclusivo;
  3. "Il nuovo Bauhaus europeo delle montagne" mira a migliorare la qualità dell'ambiente edificato e la qualità della vita dei cittadini nelle zone rurali e montane.

Tutte le informaziomi sul sito dell'niziativa: https://new-european-bauhaus.europa.eu/about/neb-lab_en

Clotilde Lombardi Satriani

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Focus
28/03/2022

Si conclude un grande esercizio di democrazia diretta: la Conferenza sul Futuro dell'Europa

La Conferenza sul futuro dell'Europa entra nella fase conclusiva, dopo gli scambi dello scorso fine settimana sulle bozze di proposta per tutti i temi. La sessione plenaria e i nove gruppi di lavoro hanno iniziato a esaminare le proposte finali della Conferenza nella riunione tenutasi il 25 e 26 marzo al Parlamento europeo a Strasburgo, con possibilità di partecipazione a distanza.

Le bozze di proposta, preparate dai presidenti e dai portavoce dei cittadini con il supporto del segretariato comune, sono state discusse da tutti i membri della sessione plenaria: cittadini, deputati al Parlamento europeo, deputati nazionali, rappresentanti del Consiglio, della Commissione, delle parti sociali, della società civile e rappresentanti degli enti locali e regionali. Le bozze sono state in gran parte elaborate sulla base delle raccomandazioni dei panel europei di cittadini e dei panel nazionali, delle idee raccolte attraverso la piattaforma digitale multilingue e dei contributi dei dibattiti delle sessioni plenarie e dei gruppi di lavoro.

Dubravka Šuica, Vicepresidente per la Democrazia e la demografia, ha dichiarato: "La Conferenza sul futuro dell'Europa è una celebrazione dei nostri valori. Alla luce degli attuali avvenimenti, con la brutale aggressione nei confronti del popolo ucraino, è chiaro che ne abbiamo più che mai bisogno. È stato molto incoraggiante vedere i notevoli progressi compiuti in questa fase cruciale della procedura. Ho notato con piacere anche il costante impegno a giungere alle proposte per consenso, ponendo i cittadini sempre saldamente al centro del processo decisionale. Mi auguro che questo lavoro essenziale prosegua con lo stesso spirito nelle prossime settimane."

La prossima sessione plenaria si terrà l'8 e 9 aprile a Strasburgo, dove i gruppi di lavoro presenteranno le loro proposte consolidate. La plenaria dovrebbe sottoporre le proposte definitive per consenso al comitato esecutivo alla fine di aprile, in modo che la relazione finale possa essere presentata ai presidenti delle istituzioni dell'UE il 9 maggio a Strasburgo.

Eppure il rischio è alto: che proprio questo grande sforzo di democrazia e partecipazione diretta alla fine porti a svelare l'incomabile divario tra le il mondo delle istituzioni e la comunità dei popoli europei. Perchè di tutto questo dibattito il pericolo è che non resti nulla, in quanto le logiche istituzionali e le dinamiche interne dei processi decisionali sono tali da restare impermeabili a qualunque forma di democrazia dal basso. Naturalmente sullo sofondo resta il traguardo delle elezioni europee nel 2024, quando guerre e tensioni varie avranno prodotto le loro conseguenze nell'opinione pubblica. E allora no, non si potrà fare finta di niente.

Clotilde Lombardi Satriani

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Focus
02/03/2022

Tutela dello stato di diritto e politica di bilancio della UE: come funziona il c.d. meccanismo di condizionalità?

Oggi la Commissione europea ha adottato i suoi orientamenti sul regime generale di condizionalità per la protezione del bilancio dell'UE dalle violazioni dei principi dello Stato di diritto. Gli orientamenti spiegano dettagliatamente come la Commissione applicherà il regolamento, comprese le modalità di tutela dei diritti dei destinatari finali e dei beneficiari dei finanziamenti dell'UE.

La Presidente della Commissione europea von der Leyen ha dichiarato: "Lo Stato di diritto è il collante che tiene insieme la nostra Unione, è il fondamento della nostra unità e lo difenderemo sempre. Gli orientamenti odierni forniranno ulteriore chiarezza in quanto la Commissione continua ad affrontare ogni violazione dei principi dello Stato di diritto connessa al bilancio dell'UE. Noi dobbiamo garantire che ogni euro e ogni centesimo siano spesi per lo scopo previsto e in linea con i principi dello Stato di diritto."

Anche il Commissario per il Bilancio e l'amministrazione, Johannes Hahn, ha sentito l'obbligo di proclamare: "Non possiamo fare concessioni quando si tratta di tutelare gli interessi finanziari dell'Unione e i suoi valori fondamentali. In un momento in cui stiamo gestendo il più grande bilancio dell'UE della storia, il regolamento sulla condizionalità ci mette a disposizione un ulteriore strumento. Qualora siano soddisfatte le condizioni del regolamento, agiremo con determinazione."

E dunque vediamo nel dettaglio cosa significa questo meccanismo. Gli orientamenti spiegano in dettaglio le modalità di applicazione del regolamento, in particolare:

  • le condizioni per l'adozione di misure, compresa la definizione di quello che potrebbe costituire un'eventuale violazione dei principi dello Stato di diritto e delle modalità per valutare se tale violazione compromette o rischia di compromettere gli interessi finanziari dell'UE in modo sufficientemente diretto;
  • la complementarità tra il regolamento sulla condizionalità e altri strumenti di protezione del bilancio dell'UE, comprese le norme finanziarie e le norme settoriali dell'UE. Tra queste figurano le norme per i fondi in regime di gestione concorrente (ad esempio la politica di coesione, la politica agricola comune) e per il dispositivo per la ripresa e la resilienza al centro di NextGenerationEU;
  • l'esigenza che le misure proposte siano proporzionate, adeguate e necessarie per affrontare le questioni in esame;
  • le tappe da seguire prima di proporre misure, comprese le fonti di informazione che la Commissione consulterà, il ruolo delle denunce e i contatti con gli Stati membri; le procedure per l'adozione e la revoca delle misure;
  • la necessità di tutelare i diritti dei destinatari finali o dei beneficiari dei finanziamenti dell'UE, poiché i paesi dell'UE dovrebbero continuare a effettuare pagamenti nell'ambito dei programmi o dei fondi dell'UE in ogni circostanza.

Contesto

Il regolamento relativo a un regime generale di condizionalità per la protezione del bilancio dell'Unione garantisce la protezione del bilancio dell'UE nei casi in cui le violazioni dei principi dello Stato di diritto compromettono o rischiano seriamente di compromettere in modo sufficientemente diretto la sana gestione finanziaria o la tutela degli interessi finanziari dell'UE. Tale regolamento è entrato in applicazione nel gennaio 2021. Da allora la Commissione monitora la situazione in tutti i paesi dell'UE e raccoglie informazioni pertinenti.

La Commissione proporrà misure adeguate e proporzionate al Consiglio una volta soddisfatte le condizioni del regolamento e se nessun'altra procedura prevista dalla legislazione dell'Unione consente di proteggere più efficacemente il bilancio dell'Unione. Successivamente il Consiglio adotterà una decisione definitiva.

In ogni caso, i destinatari finali e i beneficiari dei finanziamenti dell'Unione conservano il diritto di ricevere i pagamenti. A tal fine gli Stati membri interessati dovrebbero continuare ad effettuare tali pagamenti.

Clotilde Lombardi Satriani

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    02/03/2022

    Ridurre l'inquinamento da plastica: l'Europa si fa capofila di un accordo a livello mondiale

    L'Assemblea delle Nazioni Unite per l'ambiente, riunitasi a Nairobi, ha appena convenuto di avviare negoziati su un accordo mondiale giuridicamente vincolante per contrastare l'inquinamento da plastica. La diplomazia dell'UE ha svolto un ruolo fondamentale nel garantire il sostegno della comunità mondiale riunitasi a Nairobi a questo accordo, che mira a ridurre e infine porre fine all'inquinamento da plastica in tutti gli ambienti.

    Intervenendo da Nairobi, il commissario per l'Ambiente, gli oceani e la pesca Virginijus Sinkevičius ha accolto con favore l'accordo: "Attualmente circa 11 milioni di tonnellate di plastica entrano ogni anno negli oceani e, in assenza di una risposta internazionale efficace, questa cifra triplicherà nei prossimi 20 anni. Sono quindi lieto che, con il contributo dell'UE, la comunità mondiale abbia fatto un passo avanti oggi nella lotta contro l'inquinamento da plastica. Ci impegneremo attivamente nel dibattito per raggiungere un accordo giuridicamente vincolante che tenga conto di tutte le fasi del ciclo di vita della plastica, dalla progettazione dei prodotti ai rifiuti." 

    L'accordo futuro punterà a colmare le lacune che le iniziative e gli accordi esistenti non affrontano, in particolare nelle fasi di progettazione e produzione del ciclo di vita della plastica. Dovrebbe riunire tutti i portatori di interessi per conseguire l'obiettivo generale di porre fine alla dispersione di plastica nell'ambiente. Nel corso degli anni l'UE ha compiuto sforzi significativi in attività di sensibilizzazione, collaborando con i suoi partner e costruendo consenso intorno a un accordo mondiale giuridicamente vincolante sulla plastica, e ha svolto un ruolo fondamentale nel creare la coalizione di paesi che hanno guidato gli sforzi sfociati nella decisione presa oggi a Nairobi. 

    Come indicato nel Green Deal europeo e nel piano d'azione per l'economia circolare, l'UE ha sottolineato la necessità di un approccio alla plastica circolare e basato sul ciclo di vita quale fondamento di un nuovo accordo mondiale giuridicamente vincolante. La soluzione risiede nella prevenzione, nella corretta progettazione e produzione della plastica e nel suo uso efficiente sotto il profilo delle risorse, e queste devono essere seguite da una corretta gestione quando questo materiale diventa un rifiuto. A Nairobi, il commissario Sinkevičius ha indicato questo approccio come una priorità mondiale.
    L'UE e i suoi Stati membri ritengono che uno strumento mondiale debba promuovere l'azione a livello nazionale, regionale e mondiale e, in particolare, consentire ai paesi di adottare le proprie politiche di attuazione in funzione delle circostanze nazionali specifiche, applicando nel contempo un approccio circolare alla plastica.
     
    Il futuro accordo potrebbe individuare ulteriori necessità in termini di norme e obiettivi misurabili e rafforzare il monitoraggio dell'inquinamento da plastica, compreso l'inquinamento marino da plastica, e la valutazione del loro impatto in tutti i comparti ambientali - il che consentirebbe di adeguare le misure, sia a livello nazionale che regionale.
    Clotilde Lombardi Satriani
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    La Giornata UE
    06/01/2022

    La giornata della Commissione 06/01/2022

    Inizio solido per il passaggio all'euro della Croazia

    A quasi una settimana dall'ingresso della Croazia nell'area dell'euro, un'indagine della Commissione rileva che il passaggio all'euro è progredito bene nella sua fase iniziale. Il passaggio all'euro è avvenuto il 1° gennaio 2023, segnando una tappa importante per la Croazia, l'area dell'euro e l'intera UE. Una buona parte (51%) dei pagamenti in contanti nei negozi è stata effettuata in euro solo il 5 gennaio. La maggior parte delle transazioni (93%) ha portato i consumatori a ricevere il resto solo in euro. Il 35% dei cittadini croati intervistati ha dichiarato di portare con sé solo banconote in euro, mentre il 36% ha dichiarato di portare solo monete in euro.  Il ritiro dalla circolazione delle banconote e delle monete in kune è iniziato nel dicembre 2022. Al 31 dicembre, il 55% delle banconote in kune e un terzo delle monete in kune erano già state ritirate.

    Politica di coesione dell'UE: Oltre 145 milioni di euro per modernizzare l'infrastruttura ferroviaria nelle regioni polacche

    La Commissione ha approvato oggi un investimento di oltre 145 milioni di euro del Fondo di coesione per l'ammodernamento e l'elettrificazione di un tratto di linea ferroviaria tra Ełk e Giżycko in Polonia. Lungo i 49 chilometri della tratta ferroviaria, il progetto migliorerà le condizioni dei binari e garantirà l'elettrificazione. La ricostruzione del sistema di drenaggio garantirà i collegamenti per l'alimentazione dell'intera sezione Ełk-Korsze. Saranno installate linee di contatto aeree e linee di alimentazione. I lavori prevedono anche la sostituzione e il rinforzo del materiale sottostante i binari per consentire il passaggio dei treni più pesanti.

    Salute pubblica: più tempo per certificare i dispositivi medici per mitigare i rischi di carenze

    La Commissione ha adottato oggi una proposta per concedere più tempo per la certificazione dei dispositivi medici al fine di mitigare il rischio di carenze. La proposta introduce un periodo di transizione più lungo per adattarsi alle nuove norme, come previsto dal regolamento sui dispositivi medici. Le nuove scadenze dipendono dalla categoria di rischio dei dispositivi medici e garantiranno ai pazienti un accesso continuo ai dispositivi medici. Inoltre, consentirà ai dispositivi medici immessi sul mercato in base all'attuale quadro normativo e ancora disponibili di rimanere sul mercato (cioè non ci sarà una data di "liquidazione delle scorte"). I dispositivi medici svolgono un ruolo fondamentale nel salvare vite umane, fornendo soluzioni sanitarie innovative per la diagnosi, la prevenzione, il monitoraggio, il trattamento o l'attenuazione delle malattie. Nell'aprile 2017, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il Regolamento (UE) 2017/745 e il Regolamento (UE) 2017/746 per rafforzare il quadro normativo per i dispositivi medici e i dispositivi medico-diagnostici in vitro. In occasione del Consiglio EPSCO del 9 dicembre 2022, i ministri della Salute dell'UE hanno chiesto alla Commissione di presentare rapidamente una proposta per estendere il periodo di transizione nel regolamento sui dispositivi medici.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    03/01/2022

    La Giornata della Commissione 03/01/2022

    NextGenerationEU: la Commissione effettua il primo pagamento di 10 miliardi di euro alla Spagna nell'ambito del Recovery and Resilience Facility

    Il 27 dicembre, la Commissione ha effettuato il primo pagamento alla Spagna di 10 miliardi di euro di sostegno finanziario non rimborsabile nell'ambito del Recovery and Resilience Facility. L'11 novembre 2021, la Spagna ha presentato alla Commissione una prima richiesta di pagamento RIF per 10 miliardi di euro. Il 3 dicembre 2021 la Commissione ha adottato una valutazione preliminare positiva della richiesta di pagamento della Spagna. Il piano globale di recupero e resilienza per la Spagna sarà finanziato con 69,5 miliardi di euro di sovvenzioni.

    NextGenerationEU: La Commissione riceve dalla Grecia una richiesta di pagamento di 3,6 miliardi di euro nell'ambito del Recovery and Resilience Facility

    Il 29 dicembre 2021 la Commissione ha ricevuto la prima richiesta di pagamento dalla Grecia nell'ambito del Recovery and Resilience Facility. La Grecia ha inviato alla Commissione una richiesta di erogazione di 3,6 miliardi di euro di sostegno finanziario. Il piano globale di ripresa e resilienza della Grecia sarà finanziato da 17,77 miliardi di euro in sovvenzioni e 12,73 miliardi di euro in prestiti. La Commissione ha ora due mesi per valutare la richiesta. Invierà quindi la sua valutazione preliminare del rispetto da parte della Grecia delle tappe e degli obiettivi richiesti per questo pagamento al Comitato economico e finanziario (CEF) del Consiglio.

    NextGenerationEU: La Commissione riceve dall'Italia una richiesta di pagamento di 21 miliardi di euro nell'ambito del Recovery and Resilience Facility

    Il 30 dicembre 2021 la Commissione ha ricevuto la prima richiesta di pagamento dall'Italia nell'ambito del Recovery and Resilience Facility. L'Italia ha inviato una richiesta alla Commissione per un esborso di 21 miliardi di euro di sostegno finanziario. Il piano complessivo di ripresa e resilienza dell'Italia sarà finanziato da 68,9 miliardi di euro in sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro in prestiti. La Commissione ha ora due mesi per valutare la richiesta. Poi invierà la sua valutazione preliminare del rispetto da parte dell'Italia delle tappe e degli obiettivi richiesti per questo pagamento al Comitato economico e finanziario del Consiglio.

    Contratti digitali: Entrano in vigore le norme UE sul contenuto digitale e sulla vendita di beni

    Il 1° gennaio sono entrate in vigore le nuove regole dell'UE sui contenuti digitali e sulla vendita di beni. D'ora in poi, sarà più facile per i consumatori e le imprese acquistare e vendere contenuti digitali, servizi e beni digitali e "beni intelligenti" in tutta l'UE. Con le nuove regole sui contratti digitali, i consumatori saranno protetti quando il contenuto digitale e i servizi digitali sono difettosi. La direttiva sulla vendita di beni garantirà lo stesso livello di protezione per i consumatori quando acquistano online da tutta l'UE o in un negozio, e copre tutti i beni, compresi quelli con componenti digitali. Durante il primo anno, spetterà al venditore provare che il bene non era difettoso fin dall'inizio. La maggior parte degli Stati membri ha pienamente recepito sia la direttiva sui contenuti digitali che quella sulla vendita di beni. La Commissione monitorerà attentamente il recepimento per i restanti Stati membri.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    13/12/2021

    La Giornata Della Commissione 13/12/2021

    L'UE rafforza ulteriormente il suo sostegno alla popolazione della Bielorussia

    La Commissione europea mobiliterà altri 30 milioni di euro per rafforzare ulteriormente il suo sostegno al popolo bielorusso. Questo nuovo finanziamento completerà ed espanderà il già esistente sostegno dell'UE ai giovani, ai media indipendenti, alle piccole e medie imprese in esilio e alla cultura. L'obiettivo di questa maggiore assistenza è di rafforzare la resilienza e la capacità del popolo bielorusso colpito dalla crisi politica di promuovere cambiamenti democratici in Bielorussia.

    Il piano europeo per sconfiggere il cancro: Costruire una rete europea di centri oncologici globali

    Oggi la Commissione europea lancia ufficialmente la rete europea di centri oncologici globali, una delle azioni faro del piano europeo per la lotta contro il cancro. Come parte del piano europeo contro il cancro, questa nuova rete dell'UE sarà messa in atto entro il 2025 e mirerà a garantire che il 90% dei pazienti idonei abbia accesso a tali centri entro il 2030.

    Il piano di investimenti per l'Europa sostiene il nuovo fondo per finanziare le piccole e medie imprese in Italia

    Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) investe 30 milioni di euro nel nuovo fondo Magellano gestito dall'asset manager ART SGR. Con un target complessivo di 200 milioni di euro, il fondo Magellano ha raggiunto il suo primo closing a 75 milioni di euro. Il fondo, attraverso il prestito diretto alle piccole e medie imprese (PMI), rappresenta uno strumento di finanziamento alternativo, in particolare nel contesto della crisi COVID-19 e il suo impatto sulla liquidità delle imprese. Il Piano di investimenti per l'Europa ha mobilitato finora 546,5 miliardi di euro di investimenti, a beneficio di oltre 1,4 milioni di PMI. In Italia, il finanziamento totale nell'ambito dell'EFSI ammonta finora a 13,3 miliardi di euro ed è destinato ad attivare 77 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi.

    Concorrenza: UE e India si incontrano alla quarta settimana della concorrenza UE-India per rafforzare la cooperazione sulla politica della concorrenza

    Funzionari ed esperti dell'UE e dell'India si incontreranno online il 13 e 14 dicembre per rafforzare la loro cooperazione. I partecipanti discuteranno le esperienze e le sfide dell'applicazione della concorrenza, così come gli sviluppi normativi. I dibattiti si concentreranno sull'applicazione della concorrenza e sulle alternative normative nei mercati digitali e nel settore farmaceutico. La quarta settimana della concorrenza UE-India segue la settimana inaugurale della concorrenza organizzata nel 2018 e quelle che sono seguite nel 2019 e nel 2020. Si basa sul memorandum d'intesa sulla cooperazione nel campo del diritto della concorrenza firmato tra la DG Concorrenza e la Commissione della concorrenza dell'India il 21 novembre 2013.

    Luca Parsiani

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    La Giornata UE
    10/12/2021

    La Giornata Della Commissione 10/12/2021

    Lanciato un nuovo strumento europeo di autovalutazione online per le competenze digitali

    La Commissione ha lanciato oggi un nuovo strumento di autovalutazione che permette ai cittadini di testare le loro competenze digitali e di accedere a opportunità di formazione su misura per le loro esigenze. Lo strumento è disponibile sulla piattaforma e-skills e e-jobs dell'UE e su Europass in tutte le 24 lingue ufficiali dell'UE, così come in islandese, norvegese, macedone, serbo e turco. Come parte della proposta Digital Compass nel Decennio Digitale per l'Europa, la Commissione ha fissato un obiettivo che entro il 2030 almeno l'80% di tutti gli adulti dovrebbe avere competenze digitali di base, e che ci dovrebbero essere 20 milioni di specialisti ICT impiegati nell'UE, con una convergenza tra donne e uomini.

    Il rapporto annuale illustra le sfide della protezione dei diritti fondamentali nell'era digitale

    Oggi, la Commissione europea ha pubblicato il suo rapporto annuale sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali nell'UE. Questo è il primo rapporto dopo la strategia dell'anno scorso per rafforzare l'applicazione della Carta dei diritti fondamentali nell'UE, che ha annunciato rapporti annuali con focus tematici. La relazione del 2021 si concentra sulle sfide nella protezione dei diritti fondamentali nell'era digitale. Inoltre, la Commissione lancerà oggi una campagna di sensibilizzazione sui diritti dei cittadini ai sensi della Carta, in risposta alla loro richiesta di conoscere meglio i loro diritti e dove rivolgersi in caso di violazione.

    Giustizia internazionale: La Commissione accoglie con favore l'accordo del Consiglio sull'adesione dell'UE alla Convenzione dell'Aia

    La Commissione accoglie con favore l'accordo politico raggiunto dal Consiglio sulla proposta di adesione dell'UE alla Convenzione dell'Aia, un trattato internazionale che facilita il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze in materia civile e commerciale. La Convenzione sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere in materia civile o commerciale, adottata nel luglio 2019, offre un quadro giuridico completo sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere. L'adesione alla Convenzione garantirà che le sentenze a favore di imprese e cittadini dell'UE da parte di un tribunale dell'UE siano eseguite in paesi al di fuori dell'UE, se sono parti della Convenzione.

    Rafforzare i diritti umani e la democrazia nel mondo: l'UE lancia un piano da 1,5 miliardi di euro per promuovere i valori universali

    Alla vigilia della giornata dei diritti umani e in coincidenza con il vertice sulla democrazia, l'Unione europea ha lanciato ieri il programma "Diritti umani e democrazia nel mondo". Il programma da 1,5 miliardi di euro rafforza il sostegno dell'UE alla promozione e alla protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, della democrazia e dello stato di diritto, nonché il lavoro delle organizzazioni della società civile e dei difensori dei diritti umani in tutto il mondo nel periodo 2021-2027. Il programma promuoverà e proteggerà l'universalità dei diritti umani, rafforzerà lo stato di diritto e la responsabilità per le violazioni dei diritti umani, e promuoverà il pieno ed effettivo godimento delle libertà fondamentali, compresa la libertà di espressione, sostenendo il giornalismo e i media indipendenti, cogliendo le opportunità e affrontando i rischi delle nuove tecnologie digitali.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    09/12/2021

    La Giornata Della Commissione 09/12/2021

    RIUNIONE DEL COLLEGIO: La Commissione presenta un piano d'azione per rilanciare l'economia sociale e creare posti di lavoro

    La Commissione europea ha presentato oggi un piano d'azione per aiutare l'economia sociale europea a prosperare, sfruttando il suo potenziale economico e di creazione di posti di lavoro, nonché il suo contributo a una ripresa equa e inclusiva, e la transizione verde e digitale. Le organizzazioni dell'economia sociale sono entità che mettono al primo posto gli scopi sociali e ambientali, reinvestendo la maggior parte dei loro profitti nell'organizzazione. Ci sono 2,8 milioni di entità dell'economia sociale in Europa che impiegano 13,6 milioni di persone e che offrono soluzioni alle sfide chiave delle nostre società. La Commissione propone di agire in tre aree: (i) creare le giuste condizioni perché l'economia sociale prosperi, (ii) aprire alle organizzazioni dell'economia sociale opportunità di avviamento e di crescita e (iii) assicurarsi che l'economia sociale e il suo potenziale siano riconosciuti.

    RIUNIONE DEL COLLEGIO: La Commissione propone di estendere l'elenco dei "crimini UE" ai discorsi d'odio e ai crimini d'odio

    Oggi la Commissione europea presenta un'iniziativa per estendere l'elenco dei "crimini UE" ai discorsi e ai crimini d'odio, come annunciato dal presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell'Unione per il 2020. I discorsi d'odio e i crimini d'odio hanno visto un forte aumento in tutta Europa e sono diventati un fenomeno particolarmente grave e preoccupante - offline e online. L'iniziativa di oggi presenta le prove per estendere l'elenco dei reati dell'UE ai discorsi e ai crimini d'odio alla luce dei criteri stabiliti dall'articolo 83, paragrafo 1, del TFUE.

     

    Riserva di adeguamento alla Brexit: La Commissione approva un prefinanziamento di 116 milioni di euro per l'Italia

    La Commissione europea ha adottato la decisione di assegnare all'Italia un finanziamento dalla Riserva di Aggiustamento Brexit, per un totale di 116 milioni di euro. L'Italia è il secondo paese dopo l'Irlanda ad ottenere un finanziamento per compensare le conseguenze della Brexit e riceverà 45,55 milioni di euro nel 2021, 34,85 milioni nel 2022 e 35,55 milioni nel 2023 La riserva di aggiustamento Brexit di 5,4 miliardi di euro è stata messa in atto per sostenere tutti gli Stati membri, pur garantendo una forte concentrazione su quelli più colpiti.

    Istruzione e formazione: il benessere è la chiave del successo

    Oggi la Commissione ha presentato l'Osservatorio dell'istruzione e della formazione 2021 al 4° vertice europeo sull'istruzione. L'edizione 2021 mette in primo piano il "benessere nell'istruzione". Le prove dimostrano anche che il benessere influisce sui risultati dell'istruzione e sul successo nell'apprendimento permanente. Il Monitor condivide le buone pratiche degli Stati membri, presentando approcci più completi che aumentano il benessere nell'istruzione.  In generale, aiuta anche a identificare dove sono le lacune e dove è necessaria un'azione politica. Per esempio, il basso rendimento nelle competenze di base sta portando la Commissione a lavorare su Pathways to School Success.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    08/12/2021

    La Giornata Della Commissione 08/12/2021

    Afghanistan: L'UE consegna 150 tonnellate di aiuti tramite Humanitarian Air Bridge e sostiene il rimpatrio

    Questa settimana un totale di cinque voli del ponte aereo umanitario dell'UE sta consegnando 150 tonnellate di carico medico salvavita agli afghani colpiti dalla terribile situazione umanitaria del paese. Inoltre, l'UE ha cofinanziato, tramite il meccanismo di protezione civile dell'UE, un volo di rimpatrio operato dalla Francia per aiutare più di 300 persone a lasciare l'Afghanistan lo scorso fine settimana, compresi cittadini francesi, olandesi e afghani. Il carico consiste in attrezzature mediche fornite da Action Against Hunger, Care International, Emergency, la Croce Rossa tedesca, Medair, Premiere Urgence, Save the Children, UNICEF e l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Si aggiunge ai precedenti voli finanziati dall'UE quest'anno che hanno consegnato oltre 130 tonnellate di attrezzature chirurgiche salvavita e forniture mediche.

    Un nuovo strumento, guidato dai dati e facile da usare, per sostenere la decarbonizzazione nell'UE

    Oggi la Commissione ha istituito l'Energy and Industry Geography Lab, uno strumento online di facile utilizzo che fornisce informazioni geospaziali alle aziende e ai pianificatori di infrastrutture energetiche. Questa interfaccia basata su mappe permette la gestione dei dati online, la visualizzazione e l'analisi dei dati relativi all'energia e all'industria, aiutando i responsabili politici a pianificare i cambiamenti chiave necessari per decarbonizzare l'economia. L'Energy and Industry Geography Lab mostra dove trovare l'energia pulita, se l'infrastruttura necessaria è presente, o se ci sono terreni disponibili per l'installazione di energie rinnovabili. L'Energy and Industry Geography Lab è stato annunciato nell'Industrial Strategy Update pubblicato lo scorso maggio. Il laboratorio è stato sviluppato dal Centro comune di ricerca della Commissione in collaborazione con l'industria interessata.

    Concorrenza: UE-USA lanciano un dialogo congiunto sulla politica di concorrenza tecnologica per promuovere la cooperazione nella politica di concorrenza e l'applicazione nel settore tecnologico

    La vicepresidente della Commissione europea Margrethe Vestager, la presidente della Commissione federale del commercio degli Stati Uniti Lina Khan e l'assistente del procuratore generale per l'antitrust del Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti Jonathan Kanter hanno avviato a Washington DC il dialogo congiunto UE-USA sulla politica di concorrenza nel settore tecnologico ("TCPD"). La Commissione europea, la Federal Trade Commission degli Stati Uniti e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui hanno sottolineato i valori democratici condivisi e la comune convinzione dell'importanza di mercati ben funzionanti e competitivi, pietre miliari per il continuo rafforzamento delle relazioni economiche e commerciali UE-USA. Il TCPD mira a condividere intuizioni ed esperienze con l'obiettivo di coordinare il più possibile la politica e l'applicazione. Dopo il lancio, il TCPD continuerà con riunioni di alto livello, così come discussioni regolari a livello tecnico.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    07/12/2021

    La Giornata Della Commissione 07/12/2021

    I partner dei Balcani occidentali, la Georgia e Israele diventano associati a Horizon Europe

    La Commissione ha firmato accordi per una più stretta cooperazione nella ricerca e nell'innovazione con i Balcani occidentali - Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia settentrionale e Serbia - così come con la Georgia e Israele. Per il periodo 2021-2027, hanno ottenuto lo status di associazione a Horizon Europe, il programma europeo di ricerca e innovazione da 95,5 miliardi di euro. I ricercatori, gli innovatori e gli enti di ricerca stabiliti in questi paesi possono ora partecipare, alle stesse condizioni degli enti degli Stati membri dell'UE.  L'associazione a Horizon Europe sostiene l'"Approccio globale alla ricerca e all'innovazione" e riconferma l'impegno dell'Europa per un livello di apertura globale necessario per guidare l'eccellenza, mettere in comune le risorse per un progresso scientifico più rapido e sviluppare vibranti ecosistemi di innovazione.

    Agricoltura: la nuova PAC entra in vigore

    I nuovi regolamenti della PAC, gli atti di base, sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale ieri (6 dicembre). Un accordo politico tra il Parlamento europeo e il Consiglio è stato raggiunto il 25 giugno, introducendo una politica agricola comune (PAC) più equa, più verde, più rispettosa degli animali e più flessibile. Include ambizioni ambientali e climatiche più elevate, in linea con il Patto Verde, così come una distribuzione più equa del sostegno, in particolare per le piccole e medie aziende agricole a conduzione familiare e per i giovani agricoltori. Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno votato positivamente i nuovi regolamenti rispettivamente il 23 novembre e il 2 dicembre 2021. Per quanto riguarda i prossimi passi, la cosiddetta legislazione secondaria, che dettaglia l'attuazione della nuova PAC, è attualmente in preparazione. Gli atti secondari più urgenti saranno adottati dalla Commissione entro la fine dell'anno, mentre gli altri saranno adottati nella prima parte del 2022. Gli Stati membri hanno tempo fino al 31 dicembre 2021 per presentare i loro piani strategici della PAC.

    Passaggio all'euro: Firmato un accordo di partenariato con la Croazia per l'organizzazione di campagne d'informazione e di comunicazione

    Ieri la Commissione europea e la Croazia hanno firmato un accordo di partenariato per l'organizzazione di campagne di informazione e comunicazione sul passaggio all'euro in Croazia. Questo fa parte delle fasi preparatorie per l'adesione della Croazia alla zona euro. L'accordo di partenariato è un impegno politico della Commissione a sostenere l'organizzazione di campagne di informazione e comunicazione sul passaggio all'euro in Croazia previsto per il 1° gennaio 2023, a condizione che il paese soddisfi tutti i criteri di convergenza. Esso costituisce la base per la preparazione e la firma di un accordo di sovvenzione, che consentirà alla Commissione di cofinanziare attività di comunicazione sul passaggio all'euro in Croazia.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    06/12/2021

    La Giornata Della Commissione 06/12/2021

    Riserva di aggiustamento per la Brexit: La Commissione approva un prefinanziamento di 920,4 milioni di euro per l'Irlanda

    La Commissione europea ha adottato la decisione di assegnare all'Irlanda un finanziamento dalla Riserva di Aggiustamento Brexit, per un totale di 920,4 milioni di euro. L'Irlanda è il più grande beneficiario della Riserva di Aggiustamento Brexit e il primo Stato membro a riceverne il prefinanziamento. Questo finanziamento aiuterà l'economia irlandese a mitigare l'impatto della Brexit. La riserva di aggiustamento Brexit di 5,4 miliardi di euro è stata messa in atto per sostenere tutti gli Stati membri, pur garantendo una forte concentrazione su quelli più colpiti.

    Spazio: lancio di altri due satelliti Galileo per assicurare la forte posizione dell'Europa nella fornitura di servizi di navigazione globale

    Due nuovi satelliti Galileo sono stati lanciati con successo domenica mattina presto dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese, portando il numero totale di veicoli spaziali in orbita a 28. Cinque anni dopo l'entrata in servizio di Galileo, i segnali di Galileo sono utilizzati da più di 2,3 miliardi di dispositivi in tutto il mondo, dagli smartphone ai segnalatori di emergenza. Galileo continua a sviluppare nuovi servizi innovativi, introducendo presto i primi segnali autenticati, così come i primi segnali ad alta precisione di 20 centimetri.

    Legge sui dati: Imprese e cittadini a favore di un'economia dei dati equa

    La Commissione pubblica oggi i risultati della consultazione pubblica aperta sul Data Act, la prossima iniziativa faro della strategia europea sui dati. La maggior parte degli intervistati ritiene che sia necessaria un'azione a livello UE o nazionale sulla condivisione dei dati tra imprese e governi per l'interesse pubblico, in particolare per le emergenze e la gestione delle crisi, la prevenzione e la resilienza. Le risposte mostrano che mentre le imprese si impegnano nella condivisione dei dati, le transazioni di dati sono ancora frenate da numerosi ostacoli di natura tecnica o giuridica. La consultazione si è svolta dal 3 giugno al 3 settembre 2021 e ha raccolto opinioni sulle misure per creare equità nella condivisione dei dati, valore per i consumatori e le imprese. Il Data Act mirerà a chiarire per i consumatori e le imprese dell'UE chi può usare e accedere a quali dati per quali scopi.

    Eurobarometro : Gli europei a favore dei principi digitali

    La Commissione pubblica oggi i risultati di uno speciale Eurobarometro condotto nei mesi di settembre e ottobre 2021, una schiacciante maggioranza dei cittadini dell'UE ritiene che internet e gli strumenti digitali avranno un ruolo importante in futuro. Più in generale, questo sondaggio esamina come i cittadini europei percepiscono il futuro degli strumenti digitali e di internet e l'impatto di questi strumenti e di internet sulle loro vite entro il 2030. I risultati di questo primo sondaggio Eurobarometro informeranno effettivamente la proposta del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione per una dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali. La Commissione si impegna a presentare questa dichiarazione come parte della sua Bussola Digitale presentata il 9 marzo 2021, stabilendo una visione, obiettivi e percorsi fino al 2030.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE
    03/12/2021

    La Giornata Della Commissione 03/12/2021

    L'UE mobilita altri 2,5 milioni di euro per sostenere i rifugiati e i migranti vulnerabili in Bosnia-Erzegovina

    L'UE ha stanziato ulteriori aiuti umanitari per sostenere i rifugiati e i migranti vulnerabili in Bosnia-Erzegovina. Mentre molti rifugiati e migranti sono ospitati in strutture finanziate dall'UE, si stima che oltre 1.000 persone si trovino fuori dalle strutture di alloggio temporaneo, con un accesso limitato ai servizi di base. I 2,5 milioni di euro appena stanziati sosterranno ulteriormente la protezione dei bambini e i minori non accompagnati, sia all'interno che all'esterno dei centri.

    L'UE e i membri dell'OMC raggiungono un importante accordo per semplificare il commercio dei servizi

    Un gruppo di 67 membri dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), compresa l'Unione Europea, ha concluso ieri i negoziati su un accordo storico per tagliare la burocrazia nel commercio dei servizi. L'iniziativa congiunta sulla regolamentazione interna dei servizi semplificherà i regolamenti inutilmente complicati e ridurrà le barriere procedurali affrontate dalle PMI in particolare.

    Eurobarometro: il sondaggio mostra un forte sostegno per l'euro, SURE e lo strumento di ripresa e resilienza

    Il sostegno pubblico all'euro è forte e stabile, secondo l'ultimo sondaggio Eurobarometro della Commissione europea. La maggioranza degli intervistati (78%) in tutta la zona euro ritiene che l'euro sia un bene per l'UE. Inoltre, il 69% di loro considera l'euro positivo per il proprio paese. Tale sondaggio è stato condotto tra circa 17.600 intervistati dei 19 Stati membri dell'area dell'euro, tra il 25 ottobre e il 9 novembre 2021. I risultati mostrano anche un forte sostegno allo strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in caso di emergenza (SURE), con l'82% degli intervistati che concordano sull'importanza di fornire prestiti per aiutare gli Stati membri a mantenere le persone nel mondo del lavoro. Allo stesso modo, il sostegno finanziario fornito dal Recovery and Resilience Facility (RRF) è stato percepito positivamente dal 77% degli intervistati. Infine, il 65% degli intervistati era favorevole all'abolizione delle monete da uno e due centesimi attraverso l'arrotondamento obbligatorio della somma finale degli acquisti ai cinque centesimi più vicini.

    L'UE rafforza il partenariato con i paesi dell'America Latina e dei Caraibi

    I leader dell'Unione europea e dell'America latina e dei Caraibi (LAC) hanno tenuto una riunione virtuale il 2 dicembre 2021. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha presieduto la riunione, rappresentando l'UE insieme al presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Alla riunione hanno partecipato i capi di stato o di governo di sette paesi dell'America Latina e dei Caraibi che detengono le presidenze delle organizzazioni regionali e subregionali nel 2021L'UE ha annunciato che 3,4 miliardi di euro saranno messi a disposizione dei LAC nell'ambito del NDICI-Global Europe (2021-2027) per sostenere la ripresa sostenibile a lungo termine dalla pandemia. Il Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile Plus (EFSD+) sarà una nuova componente di questo programma e mira a mobilitare oltre 12 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nella regione. Almeno 800 milioni di euro saranno accantonati per sostenere i Caraibi e l'attuazione dell'accordo post-Cotonou.

    Luca Persiani

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    La Giornata UE