Notizie

Informazione agile sull'Unione Europea

Ordina per
21/07/2023

La Giornata della Commissione 21/07/2023

Unione Europea della Salute: HERA convoca l'industria per discutere soluzioni alla potenziale carenza di antibiotici.

A seguito delle raccomandazioni per garantire un'adeguata fornitura di antibiotici pubblicate lunedì, la Commissione, attraverso l'Autorità europea per la risposta e la preparazione alle emergenze sanitarie (HERA), sta intraprendendo un'azione immediata di follow-up per garantire la disponibilità di farmaci essenziali in collaborazione con l'industria. Il Consiglio di amministrazione di HERA si è riunito oggi con i rappresentanti dell'industria per discutere delle carenze di antibiotici e della disponibilità sicura e continua di questi farmaci.

L'obiettivo principale dell'incontro è stato quello di promuovere uno scambio aperto di prospettive, idee e potenziali strategie per attuare efficacemente le raccomandazioni. Ai membri dell'industria è stata ricordata la loro responsabilità di garantire una fornitura adeguata e continua dei farmaci che immettono sul mercato dell'UE.

Il mandato d'arresto europeo rimane un meccanismo di successo, con procedure di consegna più brevi e quasi 15.000 mandati emessi nel 2021

La Commissione europea ha pubblicato oggi le principali statistiche annuali sulle operazioni del mandato d'arresto europeo (MAE). Nel 2021, le autorità giudiziarie dei 27 Stati membri hanno emesso un totale di 14.789 MAE, un numero leggermente inferiore rispetto agli anni precedenti (15.938 nel 2020, 20.226 nel 2019 e 17.471 nel 2018). Dal giorno dell'arresto, la procedura di consegna ha richiesto in media 20,14 giorni quando la persona richiesta ha acconsentito e 53,72 giorni quando la persona non ha acconsentito, rispetto ai 21,26 giorni e 72,45 giorni rispettivamente del 2020. Inoltre, 5.144 persone sono state effettivamente consegnate. Inoltre, i Paesi dell'UE non possono più rifiutare di consegnare i propri cittadini se hanno commesso un reato grave in un altro Paese dell'UE.

Eurobarometro: la maggioranza degli europei ritiene che la transizione verde debba essere accelerata

Secondo un nuovo sondaggio Eurobarometro pubblicato oggi, un'ampia maggioranza di europei ritiene che il cambiamento climatico sia un problema serio per il mondo (93%). Più della metà ritiene che la transizione verso un'economia verde debba essere accelerata (58%) a fronte dell'impennata dei prezzi dell'energia e delle preoccupazioni per le forniture di gas dopo l'invasione della Russia in Ucraina. Da un punto di vista economico, il 73% degli europei riconosce che il costo dei danni causati dal cambiamento climatico è molto più alto degli investimenti necessari per una transizione verde. E tre quarti (75%) degli europei concordano sul fatto che le misure adottate per combattere il cambiamento climatico incoraggeranno l'innovazione. I cittadini europei sentono la minaccia del cambiamento climatico anche nella loro vita quotidiana.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
18/07/2023

La Giornata della Commissione 18/07/2023

Unione Europea della Salute: L'UE intensifica l'azione per prevenire la carenza di antibiotici per il prossimo inverno

La Commissione, i capi delle agenzie per i medicinali (HMA) e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) pubblicano oggi le raccomandazioni per le azioni da intraprendere per evitare carenze di antibiotici chiave utilizzati per trattare le infezioni respiratorie per i pazienti europei nella prossima stagione invernale. Queste raccomandazioni, elaborate dal Gruppo direttivo esecutivo sulle carenze e la sicurezza dei medicinali (MSSG), integrano il processo di elaborazione di un elenco europeo di farmaci critici. Per essere meglio preparati alla stagione invernale, i partecipanti hanno concordato le seguenti raccomandazioni: aumentare la produzione di antibiotici chiave; monitorare l'offerta e la domanda; aumentare la consapevolezza del pubblico e l'uso prudente.

Un nuovo polo mediatico per sostenere i giornalisti indipendenti russi e bielorussi nell'UE

L'Unione europea sostiene un nuovo progetto per incrementare il sostegno ai media indipendenti russi e bielorussi esistenti e consolidati che lavorano nell'UE e che mantengono un pubblico significativo in patria. Il progetto Free Media Hub EAST, guidato dal Centro della società civile di Praga, prevede l'assegnazione di oltre 2,2 milioni di euro in sovvenzioni, la fornitura di assistenza e supporto psicologico, l'investimento in soluzioni tecnologiche e il rafforzamento della cooperazione tra i centri locali in cui si trovano questi media in esilio nell'UE.

Servizi pubblici digitali: Gli Stati membri intensificano gli sforzi per un'amministrazione digitale basata sul valore e interoperabile

La relazione odierna sull'attuazione della Dichiarazione di Berlino 2020 sull'amministrazione digitale basata sul valore mostra che gli Stati membri stanno migliorando nell'alfabetizzazione digitale e nell'introduzione di tecnologie innovative nei loro servizi pubblici. Tuttavia, devono lavorare di più sulla partecipazione sociale e sull'inclusione digitale, nonché sulla fiducia e sulla sicurezza nei servizi digitali.  Gli Stati membri dell'UE spendono collettivamente più di 48 miliardi di euro utilizzando strumento di ripresa e resilienza e di sostegno tecnico per digitalizzare e trasformare i servizi pubblici e le amministrazioni. Questo è il secondo rapporto sull'attuazione della Dichiarazione di Berlino, preparato sotto la Presidenza svedese del Consiglio per l'UE, dopo il primo del maggio 2022.

La Commissione lancia le iscrizioni al concorso Access City Award 2024 che premia l'accessibilità nelle città dell'UE

Sono aperte le iscrizioni al concorso Access City Award 2024 per le città che hanno fatto di tutto per diventare più accessibili alle persone con disabilità e che si impegnano a migliorare continuamente. Quest'anno la Commissione europea assegnerà anche una menzione speciale "New European Bauhaus" a una città i cui sforzi in materia di accessibilità sono in linea con i valori della New European Bauhaus: sostenibilità, estetica e inclusione. Il concorso è organizzato dalla Commissione europea ed è aperto alle città con più di 50.000 abitanti nell'UE. Il 1°, il 2° e il 3° classificato del 2024 Access City Award riceveranno premi rispettivamente di 150.000, 120.000 e 80.000 euro.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
13/07/2023

La Giornata della Commissione 13/07/2023

Economia circolare: migliorare la progettazione e la gestione del fine vita delle automobili per un settore automobilistico più efficiente sotto il profilo delle risorse

Oggi la Commissione propone misure per migliorare la circolarità del settore automobilistico. Questa iniziativa migliorerà l'accesso alle risorse per l'economia dell'UE, contribuirà agli obiettivi ambientali e climatici dell'UE e rafforzando al contempo il mercato unico. Le azioni proposte dovrebbero generare 1,8 miliardi di euro di entrate nette entro il 2035, con la creazione di ulteriori posti di lavoro e l'aumento dei flussi di entrate per l'industria della gestione e del riciclaggio dei rifiuti. Il regolamento proposto dovrebbe avere notevoli benefici ambientali, tra cui una riduzione annuale di 12,3 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2035, una migliore valorizzazione di 5,4 milioni di tonnellate di materiali e un maggiore recupero di materie prime critiche.

Fondo per l'innovazione: L'UE investe 3,6 miliardi di euro di proventi dello scambio di emissioni in progetti innovativi di tecnologia pulita

Oggi la Commissione ha assegnato oltre 3,6 miliardi di euro a 41 progetti di tecnologia pulita su larga scala, che saranno finanziati attraverso il Fondo europeo per l'innovazione. Con un'attenzione particolare al piano REPowerEU e alla graduale eliminazione delle importazioni europee di combustibili fossili russi, questi progetti coprono un'ampia gamma di settori. I progetti selezionati si trovano in 15 Stati membri dell'UE. I progetti finanziati entreranno tutti in funzione prima del 2030 e hanno il potenziale di evitare 221 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 nei primi 10 anni di attività. I 41 progetti sono stati selezionati a seguito del terzo invito a presentare progetti su larga scala, che coprono quattro temi: decarbonizzazione "generale"; "elettrificazione dell'industria e idrogeno"; "produzione di tecnologie pulite"; e "progetti pilota di medie dimensioni".

Politica di coesione dell'UE: 226 milioni di euro per modernizzare uno dei più importanti ospedali di Madrid

226 milioni di euro del Fondo europeo di sviluppo regionale per il periodo di programmazione 2014-2020 finanzieranno la costruzione di un nuovo blocco tecnico e di degenza per l'ospedale generale e le unità di maternità e pediatriche dell'Ospedale universitario "12 ottobre", nel sud di Madrid, in Spagna, dopo l'approvazione della Commissione. Il nuovo edificio ospiterà un blocco tecnico per le emergenze, la chirurgia e la diagnostica per immagini; reparti di degenza con letti convenzionali e unità di terapia intensiva (ICU); e un'ala maternità con aree di emergenza e ambulatoriali per la pediatria e l'ostetricia e i reparti di degenza. Le nuove attrezzature e i nuovi servizi utilizzeranno tecnologie digitali avanzate e garantiranno la disponibilità di spazi versatili per rispondere a esigenze di cura impreviste. La nuova infrastruttura sarà operativa alla fine del 2023.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
04/07/2023

La Giornata della Commissione 04/07/2023

La Commissione ha proposto di prorogare il Sistema di preferenze generalizzate (SPG) per promuovere lo sviluppo sostenibile nei Paesi in via di sviluppo

La Commissione ha proposto oggi di prorogare il Sistema di preferenze generalizzate (SPG) per il periodo 2024-2027, poiché l'attuale regolamento SPG dell'UE scadrà alla fine del 2023. La proroga dell'attuale schema è essenziale per consentire ai beneficiari dell'SPG e dell'SPG+ di continuare a beneficiare delle preferenze tariffarie, dopo che il Consiglio e il Parlamento europeo non sono riusciti a raggiungere un accordo sulle proposte della Commissione per aggiornare le regole dell'SPG. Nel 2022, le importazioni totali nell'UE nell'ambito dell'SPG sono state pari a 80 miliardi di euro; il 44% di queste importazioni proveniva dai Paesi meno sviluppati che beneficiano dell'accordo "Tutto tranne le armi".

La Macedonia del Nord entra nel programma LIFE per l'ambiente e l'azione per il clima

Ieri pomeriggio, a Bruxelles, il commissario per l'Ambiente, gli oceani e la pesca Virginijus Sinkevičius e il ministro dell'Ambiente e della pianificazione fisica della Macedonia settentrionale, Kaja Sukova, hanno firmato un accordo sull'associazione della Macedonia settentrionale al programma LIFE per l'ambiente e l'azione per il clima. La Macedonia del Nord è il quarto Paese non appartenente all'UE ad aderire al programma dopo Islanda, Ucraina e Moldavia. Con l'adesione al programma LIFE, la Macedonia del Nord avrà l'opportunità di beneficiare del sostegno di LIFE per la mobilitazione di risorse pubbliche e private per l'azione per il clima, la protezione della biodiversità, l'economia circolare e la transizione energetica pulita. Le organizzazioni pubbliche e private della Macedonia settentrionale potranno ricevere un sostegno finanziario per progetti sull'ambiente e l'azione per il clima, ad esempio per aumentare l'efficienza energetica, pulire le aree inquinate, migliorare la gestione delle risorse idriche e sostenere lo sviluppo, il monitoraggio e l'applicazione di leggi simili a quelle dell'UE.

Pakistan: L'UE mobilita oltre 16,5 milioni di euro in aiuti umanitari per i più vulnerabili

La Commissione sta stanziando 16,5 milioni di euro per assistere le persone più vulnerabili in Pakistan, colpite da conflitti e disastri climatici.

Dell'intero stanziamento, 15 milioni di euro finanzieranno le organizzazioni umanitarie in Pakistan per fornire assistenza alimentare, alloggi, acqua e servizi igienici, oltre a sostenere i rifugiati afghani e le comunità che li ospitano. Gli altri 1,5 milioni di euro si concentreranno su programmi di preparazione alle catastrofi per promuovere la resilienza al clima, favorire il coordinamento con le autorità locali e migliorare la risposta. A distanza di un anno, i finanziamenti annunciati oggi garantiranno un sostegno continuo a chi ha perso risorse e sta lottando per riprendersi dal disastro delle inondazioni.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
03/07/2023

La Giornata della Commissione 03/07/2023

Erasmus+: Un nuovo finanziamento per le alleanze tra università europee stimola la cooperazione nell'istruzione superiore

Oggi la Commissione ha annunciato i risultati del bando Erasmus+ 2023 per l'iniziativa Università europee, che fornisce sostegno alle alleanze di istituti di istruzione superiore. Con un budget record di 402,2 milioni di euro dal programma Erasmus+ per questo bando, ogni alleanza di università europee riceve un budget fino a 14,4 milioni di euro per quattro anni.

Con i risultati di oggi, che aggiungono sette nuove alleanze tra università europee, il totale di 50 alleanze coinvolge ora più di 430 istituti di istruzione superiore in 35 Paesi. Questi comprendono tutti gli Stati membri dell'UE e Islanda, Norvegia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Macedonia settentrionale, Serbia e Turchia.

Gli studenti di queste istituzioni possono beneficiare di un'offerta formativa unica, transnazionale e innovativa, che consente loro di acquisire abilità e competenze essenziali per il futuro.

Oltre l'81% dei residenti nell'UE che viaggiano nell'UE e nel SEE è in grado di chiamare, inviare messaggi e utilizzare dati mobili senza costi aggiuntivi

L'indagine Eurobarometro della Commissione sulle tariffe di roaming mostra che oltre l'81% dei residenti nell'UE che hanno viaggiato negli ultimi due anni sono consapevoli di poter chiamare, inviare messaggi e utilizzare dati mobili senza costi aggiuntivi quando viaggiano nell'UE, in Islanda, Liechtenstein e Norvegia, e di trarne vantaggio.

Secondo l'indagine, il 72% degli intervistati che hanno viaggiato all'estero all'interno dell'UE o del SEE viaggia solo una o due volte l'anno, mentre il 28% viaggia più frequentemente. Il 71% degli intervistati ritiene utili gli SMS che riceve quando attraversa un confine, con informazioni personalizzate sulle tariffe e sulle comunicazioni di emergenza. I risultati dello studio saranno presi in considerazione nell'ambito della revisione da parte della Commissione delle norme sul "fair use", che garantiscono che gli operatori possano offrire servizi di dati mobili ai loro clienti quando viaggiano a prezzi nazionali su base sostenibile.

Agricoltura: la Commissione approva la nuova indicazione geografica "Varaždinsko bučino ulje" dalla Croazia

La Commissione ha approvato oggi l'aggiunta del "Varaždinsko bučino ulje" dalla Croazia al registro delle indicazioni geografiche protette (IGP).

Il "Varaždinsko bučino ulje" è un olio alimentare vergine ottenuto dalla tostatura e dalla spremitura meccanica dei semi di zucca (Cucurbita pepo L.). L'olio ha un colore che va dal verde scuro al nero con riflessi rossastri. Il "Varaždinsko bučino ulje" deve le sue speciali qualità alle pratiche di produzione locali, in base alle quali i produttori trasformano i semi in olio di "Varaždinsko bučino ulje" a basse temperature, senza l'aggiunta di additivi, consentendo lo sviluppo di note aromatiche più dolci rispetto alle normali temperature di tostatura.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
15/06/2023

La Giornata della Commissione 15/06/2023

InvestEU: Il FEI fornisce 50 milioni di euro a illimity Bank per sostenere la transizione verde e digitale delle PMI in Italia

Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) sta fornendo due garanzie per un totale di 50 milioni di euro a illimity Bank per migliorare l'accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese (PMI) in Italia, concentrandosi principalmente su sostenibilità, innovazione e digitalizzazione. Il finanziamento del FEI è sostenuto dal programma InvestEU. Grazie alla garanzia InvestEU per l'innovazione e la digitalizzazione di 25 milioni di euro, illimity Bank sarà in grado di sostenere ulteriormente le imprese orientate all'innovazione e alla digitalizzazione. Questo sostegno migliorerà l'accesso ai finanziamenti per le PMI e le piccole medie imprese ad alta intensità di ricerca e innovazione, oltre a sostenere l'adozione di tecnologie digitali e la trasformazione digitale delle imprese.

InvestEU sostiene l'investimento del FEI in un nuovo fondo d'impatto in Spagna a sostegno di progetti sociali e verdi

Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI), sostenuto dal programma InvestEU, ha deciso di impegnare 30 milioni di euro come investimento principale in "IB Deuda Impacto España", un fondo che finanzierà le imprese spagnole che investono in settori ad alto impatto sociale come lo sviluppo rurale, l'inclusione lavorativa, il clima e l'ambiente, l'economia circolare, l'agricoltura sostenibile e la parità di genere. Il programma InvestEU fornisce all'UE finanziamenti a lungo termine facendo leva su fondi pubblici e privati a sostegno delle priorità politiche dell'UE. Nell'ambito del programma, il Fondo InvestEU viene attuato attraverso partner finanziari che investiranno in progetti utilizzando la garanzia del bilancio dell'UE, mobilitando così almeno 372 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi.

Il Consiglio europeo dell'innovazione e l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia lanciano un nuovo premio europeo per le donne innovatrici

Il Consiglio europeo dell'innovazione (EIC) e l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) hanno rafforzato la loro partnership e oggi hanno lanciato un nuovo premio europeo per le donne innovatrici. Questo concorso congiunto premierà una comunità ancora più ampia di donne innovatrici, mettendo in luce i loro risultati e offrendo loro maggiori opportunità. I premi saranno assegnati alle imprenditrici più stimolanti, la cui innovazione ha un impatto positivo sulla nostra società e sul nostro pianeta.

Tre vincitrici saranno annunciate al vertice del Consiglio europeo dell'innovazione nel marzo 2024 per ciascuna delle seguenti categorie: Donne innovatrici, Innovatori emergenti e Leadership femminile dell'EIT. Le candidature saranno aperte fino al 27 settembre 2023.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
14/06/2023

La Giornata della Commissione 14/06/2023

Ucraina: L'UE mobilita le scorte di emergenza e fornisce finanziamenti per sostenere la risposta alla crisi per la rottura della diga di Nova Kakhovka

In seguito alla rottura della diga di Nova Kakhovka, avvenuta la scorsa settimana, e alla richiesta di assistenza da parte delle autorità ucraine, l'UE sta mobilitando le sue riserve strategiche delle capacità di rifugio rescEU, dispiegando tre stazioni mobili di trattamento dell'acqua per aiutare le autorità locali a produrre acqua potabile per la popolazione colpita. Ciascuna stazione di trattamento dell'acqua può produrre 120.000 litri di acqua pulita al giorno, contribuendo così a risolvere uno dei bisogni più urgenti della zona: l'accesso all'acqua potabile. I partner umanitari dell'UE in Ucraina hanno riorientato la loro risposta in corso per fornire assistenza salvavita alle popolazioni colpite, tra cui acqua potabile, cibo pronto per il consumo, assistenza in denaro e distribuzione di attrezzature per l'accoglienza. Per sostenere ulteriormente le operazioni umanitarie sul campo, l'UE ha mobilitato altri 500.000 euro per far fronte alle esigenze immediate derivanti dalla distruzione della diga di Kakhovka. Questo si aggiunge ai 200 milioni di euro di aiuti umanitari già stanziati nel 2023 per l'Ucraina.

Il successo dell'iniziativa dei cittadini europei "Fur Free Europe" presentato alla Commissione

L'iniziativa "Fur Free Europe" è diventata oggi la decima iniziativa dei cittadini europei (ICE) di successo. Ha ricevuto più di un milione di dichiarazioni di sostegno da parte dei cittadini dell'UE, come confermato dagli organizzatori. Gli organizzatori dell'iniziativa chiedono alla Commissione di introdurre un divieto a livello europeo sull'allevamento e l'uccisione di animali per la produzione di pellicce e sull'immissione sul mercato dell'UE di pellicce di animali d'allevamento e di prodotti contenenti tali pellicce. Nelle prossime settimane la Commissione incontrerà gli organizzatori per discutere in dettaglio l'iniziativa. Il Parlamento europeo organizzerà un'audizione pubblica. La Commissione ha tempo fino al 14 dicembre 2023 per presentare la sua risposta ufficiale, indicando le misure che intende adottare: proporre una legislazione, adottare altre misure non legislative o non intraprendere alcuna azione.

Pesca sostenibile: Progressi nella ricostituzione degli stock ittici, ma sono necessari ulteriori sforzi per costruire un settore resiliente

Secondo la comunicazione della Commissione "La pesca sostenibile nell'UE: situazione attuale e orientamenti per il 2024", la sostenibilità generale della pesca nell'UE è migliorata e gli stock sovrasfruttati sono in numero minore. Allo stesso tempo, sono necessari ulteriori sforzi per garantire la resilienza delle attività di pesca e il continuo miglioramento dello stato degli stock ittici. La comunicazione mostra che gli stock ittici nell'Atlantico nord-orientale sono generalmente all'interno di intervalli sani, con l'ultima valutazione che indica i migliori risultati di sostenibilità finora ottenuti. Un esempio particolarmente positivo è il Golfo di Biscaglia, che nell'ultima valutazione del 2021 è diventato la prima area marina dell'UE senza stock sovrasfruttati. Questo dimostra che le decisioni dell'UE in materia di gestione sostenibile della pesca stanno dando i loro frutti.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
06/06/2023

La Giornata della Commissione 06/06/2023

La Commissione integra ulteriormente l'Ucraina nel mercato unico dell'UE attraverso il meccanismo per collegare l'Europa per il finanziamento delle infrastrutture

Il commissario per i Trasporti, Adina Vălean, e il vice primo ministro per la Restaurazione dell'Ucraina e ministro per le Comunità, i territori e lo sviluppo delle infrastrutture, Oleksandr Kubrakov, hanno firmato oggi a Leopoli un accordo che associa l'Ucraina al programma Connecting Europe Facility (CEF). L'accordo consentirà ai promotori di progetti ucraini di richiedere il finanziamento dell'UE per progetti di interesse comune nei settori dei trasporti, dell'energia e del digitale, migliorando ulteriormente la connettività dell'Ucraina con i suoi vicini dell'UE. L'accordo odierno avvicina l'Ucraina all'UE, ancorandola alle reti transeuropee interconnesse.

Legge sui mercati digitali: La Commissione avvia una consultazione sul modello di relazione di conformità

La Commissione europea avvia oggi una consultazione su una bozza di modello per la relazione di conformità che i gatekeeper dovranno presentare ai sensi del Digital Markets Act (DMA). Con la presente consultazione, la Commissione intende raccogliere il feedback delle parti interessate sulla bozza di modello per le relazioni di conformità, al fine di garantire che queste includano tutte le informazioni pertinenti necessarie alla Commissione per valutare l'effettiva conformità dei gatekeeper designati alla DMA. Tutte le parti interessate hanno ora un mese di tempo per presentare le loro opinioni sulla bozza, fino al 5 luglio 2023.

La Commissione designerà i gatekeeper ai sensi della DMA entro il 6 settembre 2023.

Unione Europea della Salute: La Commissione autorizza il primo vaccino per proteggere gli adulti anziani dall'infezione da virus respiratorio sinciziale (RSV)

Oggi la Commissione ha autorizzato Arexvy, il primo vaccino per proteggere gli adulti di età pari o superiore a 60 anni dalla malattia delle basse vie respiratorie causata dal virus respiratorio sinciziale (RSV). Questa decisione segna un passo importante ed era particolarmente attesa alla luce dell'aumento delle infezioni da RSV nell'UE lo scorso inverno. L'RSV è un virus respiratorio comune che di solito causa sintomi lievi, simili a quelli del raffreddore. In Europa, si stima che l'RSV causi ogni anno 250.000 ricoveri e 17.000 decessi in ospedale nelle persone di età pari o superiore a 65 anni.

La Commissione e gli operatori del settore si impegnano a rendere il tessile più verde, più digitale e più competitivo

La Commissione ha pubblicato oggi il Percorso di transizione per l'ecosistema tessile, creato congiuntamente dalla Commissione e dalle parti interessate del settore. Il documento definisce azioni specifiche per rendere il settore più verde e più digitale e per garantirne la sostenibilità, la resilienza e la competitività a lungo termine. Attraverso otto blocchi, il percorso di transizione delinea circa 50 azioni, tra cui la promozione di pratiche, servizi e modelli commerciali circolari e sostenibili e il sostegno alle PMI per innovare, accelerare la transizione duale e crescere a livello internazionale. La Commissione invita ora tutte le parti interessate a contribuire all'attuazione della traiettoria di transizione presentando gli impegni proposti per sostenerla.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
05/06/2023

La Giornata della Commissione 05/06/2023

Il Patto per le competenze ha già aiutato 2 milioni di persone a beneficiare di attività di sviluppo e riqualificazione professionale

Il Patto UE per le competenze ha aiutato in modo significativo le imprese e i lavoratori di tutta Europa a migliorare le proprie competenze. Secondo l'indagine, due milioni di persone hanno beneficiato di attività di aggiornamento e riqualificazione nell'ambito del Patto. 15.500 programmi di formazione sono stati aggiornati o sviluppati e i membri del Patto hanno investito 160 milioni di euro in iniziative di qualificazione. Oltre l'80% dei membri del Patto intervistati apprezza il sostegno del Patto nel garantire opportunità concrete di formazione ai lavoratori in tutta Europa. Ad oggi, 1.500 organizzazioni hanno aderito al Patto per le competenze, con 18 partenariati per le competenze su larga scala istituiti in settori strategici come le energie rinnovabili, l'assistenza e la microelettronica. Ciò significa che è stato istituito almeno un partenariato per le competenze su larga scala per ogni ecosistema industriale della strategia industriale dell'UE.

Demografia e cambiamenti climatici: un nuovo rapporto esplora i legami tra due tendenze globali

Il Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione ha pubblicato oggi un nuovo rapporto intitolato "Demografia e cambiamenti climatici - L'UE nel contesto globale".

Il rapporto mostra che la crescita demografica rimane uno dei principali motori delle emissioni. Allo stesso tempo, vi è uno squilibrio tra i tassi di crescita della popolazione e i livelli di emissioni di gas serra nei vari Paesi. I principali responsabili delle emissioni sono le regioni in cui la crescita della popolazione si è già fermata o ha rallentato. I principali emettitori dovranno garantire tagli profondi e rapidi alle emissioni, mentre i Paesi con basse emissioni ma con un'elevata crescita demografica dovranno essere aiutati a trovare modalità di crescita che evitino forti aumenti delle emissioni. Il rapporto sottolinea inoltre la necessità di politiche che tengano conto delle sfide e delle soluzioni per i diversi gruppi di popolazione e di età, come gli anziani e le persone a basso reddito.

Aiuti di Stato: La Commissione approva un piano polacco da 346 milioni di euro per sostenere i produttori agricoli nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un piano polacco da circa 346 milioni di euro (1,5 miliardi di zloty) per sostenere i produttori agricoli nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina. ìIl nuovo quadro modifica e proroga in parte il Quadro temporaneo di crisi, adottato il 23 marzo 2022 per consentire agli Stati membri di sostenere l'economia nel contesto dell'attuale crisi geopolitica, già modificato il 20 luglio 2022 e il 28 ottobre 2022. Nell'ambito del piano, gli aiuti consisteranno in importi limitati sotto forma di tassi di interesse agevolati sui prestiti. Lo scopo della misura è sostenere il fabbisogno di liquidità dei produttori agricoli, colpiti dall'attuale crisi geopolitica. La Commissione ha constatato che il piano polacco è in linea con le condizioni stabilite nel Quadro di riferimento temporaneo per le crisi. In particolare, l'aiuto (i) non supererà i 250.000 euro per beneficiario; e (ii) sarà piano entro il 31 dicembre 2023.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
01/06/2023

La Giornata della Commissione 01/06/2023

La Commissione adotta le procedure di infrazione per il mese di giugno

Per aiutare i cittadini e le imprese a sfruttare appieno i vantaggi dell'Unione europea, la Commissione mantiene un dialogo costante con gli Stati membri per garantire il rispetto del diritto dell'UE e per avviare procedimenti di infrazione contro gli Stati membri che non rispettano le norme dell'UE. Le decisioni prese oggi nell'ambito di questo ciclo di infrazioni comprendono 8 lettere di costituzione in mora e 16 pareri motivati. Oggi la Commissione ha anche deciso di deferire 1 caso alla Corte di giustizia dell'Unione europea. Infine, ha deciso di chiudere 62 casi in cui gli Stati membri interessati, in collaborazione con la Commissione, hanno posto fine a un'infrazione e garantito la conformità al diritto dell'Unione.

NextGenerationEU: La Danimarca presenta la richiesta di aggiungere un capitolo REPowerEU al suo piano di recupero e resilienza

Ieri la Danimarca ha presentato alla Commissione la richiesta di aggiungere un capitolo REPowerEU al suo piano di ripresa e resilienza.

La Danimarca ha chiesto di trasferire parte della sua quota della riserva di adeguamento alla Brexit, pari a 66 milioni di euro, al suo piano di ripresa e resilienza. Insieme alla dotazione di sovvenzioni REPowerEU della Danimarca (131 milioni di euro), questi fondi rendono il contributo totale dell'UE al piano di ripresa e resilienza della Danimarca pari a 1,63 miliardi di euro.La Commissione ha ora due mesi di tempo per valutare se il piano modificato soddisfa ancora i criteri di valutazione del regolamento RRF. Se la valutazione della Commissione sarà positiva, essa presenterà una proposta di decisione di esecuzione del Consiglio modificata per riflettere le modifiche apportate al piano danese.

Antitrust: La Commissione adotta nuovi regolamenti di esenzione per categoria e linee guida orizzontali

La Commissione europea ha adottato oggi i Regolamenti di esenzione per categoria orizzontali riveduti sugli accordi di ricerca e sviluppo ("R&S") e di specializzazione ("HBER"), accompagnati dalle Linee guida orizzontali rivedute, a seguito di un'approfondita valutazione e revisione delle norme vigenti. Gli HBER e le Linee guida rivedute forniscono alle imprese una guida più chiara e aggiornata per aiutarle a valutare la compatibilità dei loro accordi di cooperazione orizzontale con le regole di concorrenza dell'UE. I nuovi HBER entreranno in vigore il 1° luglio 2023, mentre le Linee guida entreranno in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE.

Stop alla violenza contro le donne: La Commissione accoglie con favore l'adesione dell'UE alla Convenzione di Istanbul

Oggi l'Unione europea aderisce alla Convenzione di Istanbul adottando due decisioni del Consiglio. La Convenzione di Istanbul è un quadro giuridico completo volto a proteggere le donne da ogni forma di violenza e a prevenire, perseguire ed eliminare la violenza contro le donne e la violenza domestica. Con l'adesione, l'UE nel suo complesso sarà vincolata da ambiziosi standard internazionali.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
25/05/2023

La Giornata della Commissione 25/05/2023

Politica di coesione dell'UE: inaugurazione del più grande impianto di riscaldamento geotermico dell'UE a Szeged, in Ungheria

Oggi è stato inaugurato il più grande sistema di riscaldamento geotermico dell'UE a Szeged, nell'Ungheria meridionale. L'UE ha investito 23 milioni di euro per fornire energia pulita, rinnovabile e conveniente a più di 28.000 famiglie e oltre 400 edifici pubblici della regione.

La rete di riscaldamento di Szeged, la più grande in Europa al di fuori dell'Islanda, grazie all'UE, comprende ora 27 pozzi, 16 impianti di riscaldamento e 250 chilometri di tubature di distribuzione. Il riscaldamento geotermico è un sistema a basse emissioni che sfrutta l'energia termica della terra e la converte in aria calda.

Il rapporto di Eurostat mostra i progressi dell'UE verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile

Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea, ha pubblicato oggi il documento "Sviluppo sostenibile nell'Unione europea - Relazione di monitoraggio sui progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'UE, edizione 2023", che fornisce una panoramica statistica dei progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) nell'UE. Il rapporto viene pubblicato in concomitanza con il pacchetto di primavera del Semestre europeo, al fine di evidenziare la sua rilevanza per il processo decisionale e di adempiere così all'impegno della Commissione di integrare gli SDG nel Semestre europeo, compito affidato al Commissario Gentiloni.

Per la prima volta, il rapporto analizza l'impatto a breve termine delle crisi attuali sugli SDG. Tra queste, la crisi energetica nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina e le scosse associate alla pandemia.

Myanmar e Bangladesh: L'UE stanzia 2,5 milioni di euro per sostenere le persone colpite dal devastante ciclone Mocha

A seguito del ciclone Mocha in Myanmar e Bangladesh, la Commissione ha sbloccato 2,5 milioni di euro in aiuti umanitari d'emergenza per rispondere alle esigenze più urgenti della popolazione colpita.  Lo Stato di Rakhine del Myanmar, che è stato il più colpito, ospita persone già sfollate a causa del conflitto e i cui rifugi temporanei sono stati in gran parte distrutti. Il distretto di Cox's Bazar in Bangladesh, anch'esso colpito dal ciclone, ospita 1 milione di rifugiati Rohingya. Nei prossimi giorni sono previste ulteriori forti precipitazioni in entrambi i Paesi, che aumenteranno il rischio di ulteriori inondazioni e frane. L'UE ha anche utilizzato il servizio di gestione delle emergenze via satellite Copernicus per fornire una mappatura in tempo reale e ha dispiegato esperti per aiutare a condurre le valutazioni sul campo. Grazie ai fondi precedentemente stanziati dall'UE, i partner umanitari hanno adottato misure preventive in vista dell'impatto di Mocha, preparando ripari e cibo per le popolazioni che sarebbero state colpite.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
22/05/2023

La Giornata della Commissione 22/05/2023

NextGenerationEU: L'Irlanda presenta una richiesta di modifica del piano di recupero e resilienza

L'Irlanda ha presentato oggi alla Commissione una richiesta di modifica del suo piano di ripresa e resilienza. La modifica del piano proposta dall'Irlanda prevede emendamenti mirati a due misure. La prima misura mira a incoraggiare gli investimenti privati nell'efficienza energetica attraverso un sistema di garanzie. L'Irlanda ha chiesto di posticipare la data di completamento di due tappe di attuazione legate a questa misura, a causa di ostacoli tecnici imprevisti. La seconda misura mira ad aumentare l'offerta di alloggi sociali e a prezzi accessibili. L'Irlanda ha chiesto di posticipare la data di completamento di tre obiettivi legati a questa misura, a causa di ritardi nel processo di costruzione e di altri problemi di attuazione.

La Commissione ha ora due mesi di tempo per valutare se il piano modificato soddisfa ancora i criteri di valutazione del regolamento RRF.

Politica di coesione dell'UE: inaugurazione della linea rinnovata della metropolitana di Budapest

La rinnovata linea M3 o "blu" della metropolitana di Budapest, in Ungheria, è stata inaugurata oggi e aperta ai passeggeri. La ristrutturazione di questa linea - che con i suoi 17,4 km è la più lunga della città - e che comprende 20 stazioni della metropolitana, è iniziata nel novembre 2017 e ha ricevuto un finanziamento della politica di coesione di 453 milioni di euro su un budget totale di 591 milioni di euro. Nel periodo 2014-2020, l'Ungheria ha beneficiato di 22,5 miliardi di euro di finanziamenti della politica di coesione. La ristrutturazione della metropolitana è stata finanziata dal Programma operativo di sviluppo dei trasporti integrati, finanziato dal Fondo di coesione e dalla dotazione del Fondo europeo di sviluppo regionale. In attesa della revoca della decisione di esecuzione del Consiglio nell'ambito del meccanismo di condizionalità e in linea con le relative condizioni di abilitazione, il nuovo Programma operativo "Sviluppo dei trasporti più integrato" migliorerà la mobilità sostenibile e sicura in Ungheria con un budget di oltre 3,5 miliardi di euro.

Agricoltura: la Commissione approva le nuove indicazioni geografiche "Nueces de Nerpio" dalla Spagna e "Grebbestadostron" dalla Svezia

La Commissione ha approvato oggi l'aggiunta della spagnola "Nueces de Nerpio" e della svedese "Grebbestadostron" al registro delle denominazioni d'origine protette (DOP). Le "Nueces de Nerpio" sono noci secche ottenute da alberi di noce della varietà autoctona Nerpio, coltivati nella conca di Taibilla, nella parte meridionale della Sierra de Segura.

L'ostrica di Grebbestadostron è un'ostrica atlantica che cresce su banchi di ostriche naturali nell'arcipelago settentrionale e meridionale di Grebbestad. La conoscenza da parte dei pescatori di ostriche della biologia e del ciclo di vita dell'ostrica atlantica, delle condizioni idrologiche e dei fondali della zona di produzione e la gestione della popolazione di ostriche nei banchi naturali sono essenziali per la disponibilità e la qualità dell'ostrica di Grebbestadostron.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
15/05/2023

La Giornata della Commissione 15/05/2023

Le norme UE per le chiamate intra-UE proteggono efficacemente i cittadini dai prezzi eccessivi

La relazione di valutazione della Commissione e i risultati di un sondaggio Eurobarometro sull'impatto delle norme che garantiscono chiamate intra-UE a prezzi accessibili dimostrano che le misure dell'UE si sono dimostrate efficaci: dal 2019 i cittadini europei hanno beneficiato di prezzi al dettaglio più bassi per le chiamate che hanno origine in uno Stato membro e terminano in altri Paesi dell'UE. Secondo l'indagine, i consumatori beneficiano in media di riduzioni di prezzo superiori al 60%. Inoltre, il 27% dei consumatori dell'UE comunica con persone di altri Paesi dell'UE almeno più volte al mese per telefono, SMS o Internet.

L'analisi dei risultati della consultazione esplorativa su "Il futuro del settore delle comunicazioni elettroniche e delle sue infrastrutture", aperta fino al 19 maggio 2023, sarà seguita da una nuova valutazione. La valutazione complessiva sarà utilizzata per decidere le fasi successive.

Aiuti di Stato: La Commissione non ritiene che la Polonia abbia concesso aiuti al distributore di giornali RUCH

La Commissione europea ha concluso che alcune misure di sostegno finanziario a favore della società polacca RUCH S.A ("RUCH") non costituiscono aiuti di Stato ai sensi delle norme UE. RUCH opera nel settore dei beni di consumo a rapida rotazione, compresa la distribuzione di stampa in Polonia

Nel 2019 la Commissione ha ricevuto una denuncia da parte di un concorrente, secondo il quale RUCH avrebbe beneficiato di un sostegno di liquidità di circa 58,9 milioni di euro (281,6 milioni di zloty) concesso da tre società in cui lo Stato polacco possiede azioni. RUCH si trovava in difficoltà finanziarie dal 2012. Le misure di ristrutturazione concesse nell'ambito di una procedura di ristrutturazione controllata dal tribunale comprendevano: (i) una garanzia, un finanziamento esteso e una cancellazione del debito forniti da Alior Bank, (ii) una garanzia fornita da PZU e (iii) una serie di accordi conclusi con PKN Orlen, compresa l'acquisizione di RUCH da parte di PKN Orlen.

Aiuti di Stato: La Commissione approva un piano polacco da 122,6 milioni di euro per sostenere i produttori agricoli nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un piano polacco da circa 122,6 milioni di euro (561,6 milioni di zloty) per sostenere il settore della produzione agricola primaria nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina. La Commissione ha constatato che il piano polacco è in linea con le condizioni stabilite nel Quadro di riferimento temporaneo per la crisi. In particolare, l'aiuto (i) non supererà i 250.000 euro per beneficiario; e (ii) sarà concesso entro il 31 dicembre 2023. La Commissione ha concluso che il piano è necessario, appropriato e proporzionato per porre rimedio a un grave turbamento dell'economia di uno Stato membro, in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro di riferimento temporaneo per le crisi e la transizione. Su questa base, la Commissione ha approvato il piano in base alle norme UE sugli aiuti di Stato.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
08/05/2023

La Giornata della Commissione 08/05/2023

Riduzione delle tariffe di roaming dati tra i Balcani occidentali e l'UE

38 operatori di telecomunicazioni dell'UE e dei Balcani occidentali hanno concordato di rendere il roaming dati tra i Balcani occidentali e l'UE più conveniente per i cittadini e le imprese di entrambe le regioni, in un processo sostenuto dal Consiglio di cooperazione regionale (CCR) e dalla Commissione europea.

Con il loro accordo volontario, gli operatori si sono impegnati a ridurre significativamente il divario tra le tariffe di roaming e quelle nazionali per l'utilizzo dei dati in entrambe le direzioni tra l'UE e i Balcani occidentali. I livelli massimi dei prezzi al dettaglio ("price cap") per 1 gigabyte diminuiranno da ottobre 2023 al 2028 come segue: 18 euro dal 1° ottobre 2023, 14 euro dal 2026 e 9 euro dal 2028. Sono previste revisioni annuali per valutare gli impatti e le fasi successive.

L'UE e l'ASEAN discuteranno di politica e applicazione della concorrenza durante la 2a Settimana della concorrenza a Bangkok

Funzionari ed esperti dell'UE e dei Paesi membri dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN) si incontreranno a Bangkok, in Thailandia, l'8 e il 9 maggio 2023 per discutere della cooperazione in materia di politica della concorrenza e di applicazione delle norme. 

La seconda Settimana della concorrenza UE-ASEAN sarà ospitata dalla Commissione per la concorrenza commerciale della Tailandia e fa parte di una serie di dialoghi sulla politica di concorrenza e sull'applicazione delle norme tra le due parti. Questi dialoghi offrono alla Commissione europea, alle autorità garanti della concorrenza degli Stati membri dell'ASEAN e al Segretariato dell'ASEAN l'opportunità di promuovere la cooperazione tecnica e gli scambi.

Aiuti di Stato: La Commissione approva un piano svedese da 2,6 miliardi di euro per sostenere le imprese nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un piano svedese da 2,6 miliardi di euro (29 miliardi di corone svedesi) per sostenere le imprese attive nella Svezia meridionale nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina. La misura sarà finanziata dal "reddito da congestione", ossia il reddito ottenuto dal Gestore del sistema di trasmissione svedese ("TSO") come risultato dei flussi commerciali di elettricità tra le diverse aree di prezzo dell'elettricità a causa delle elevate differenze di prezzo tra tali aree dovute alla crisi. 

Luca Persiani

La Commissione ha concluso che il piano svedese è necessario, appropriato e proporzionato per porre rimedio a un grave turbamento dell'economia di uno Stato membro, in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e di transizione. Su questa base, la Commissione ha approvato la misura di aiuto in base alle norme UE sugli aiuti di Stato.

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
03/05/2023

La Giornata della Commissione 03/05/2023

Infrastrutture di trasporto dell'UE: 790 milioni di euro per la mobilità militare

La Commissione europea pubblica oggi un invito a presentare proposte nell'ambito del Meccanismo per collegare l'Europa, mettendo a disposizione 790 milioni di euro per progetti che soddisfino le esigenze civili e militari lungo la rete transeuropea dei trasporti. Con questo invito, l'UE accelera gli investimenti nella mobilità militare e sostiene progetti infrastrutturali che facilitano il trasporto di truppe ed equipaggiamenti lungo le principali vie di comunicazione.

La Commissione versa 200 milioni di euro di sostegno finanziario alla Giordania

Oggi la Commissione ha versato la terza e ultima rata di 200 milioni di euro di assistenza macrofinanziaria alla Giordania. Questo pagamento conclude l'operazione di assistenza macrofinanziaria III per la Giordania, che ammonta a un totale di 700 milioni di euro, di cui 200 milioni di euro provengono da un pacchetto concordato nel maggio 2020 per aiutare la Giordania a mitigare le ricadute economiche della pandemia COVID-19. La Giordania ha ricevuto il primo e il secondo pagamento di 250 milioni di euro ciascuno nel novembre 2020 e nel luglio 2021. Il pagamento odierno arriva dopo che la Commissione ha riscontrato che la Giordania ha ampiamente soddisfatto le condizioni politiche concordate. Allo stesso tempo, la Giordania continua a soddisfare le condizioni necessarie per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani e l'efficacia dei meccanismi democratici e un bilancio soddisfacente nell'ambito del programma del Fondo monetario internazionale.

InvestEU: il Fondo europeo per gli investimenti e BBVA firmano un accordo di garanzia da 200 milioni di euro per sostenere le start-up che contribuiscono all'innovazione e alla transizione ecologica in Spagna

Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) e la banca BBVA intendono facilitare l'accesso ai finanziamenti per le start-up con proposte di valore innovative e sostenibili. Le due istituzioni hanno firmato un accordo nell'ambito del programma InvestEU, in base al quale il FEI fornirà una garanzia di 200 milioni di euro per consentire a "BBVA Spark" (l'iniziativa dedicata alle start-up di BBVA) di intensificare il sostegno alle start-up, aiutandole nei loro piani di espansione. BBVA avrà accesso a una linea di garanzia con prodotti specifici forniti dal Fondo InvestEU che coprono due aree - innovazione e digitalizzazione e sostenibilità - e che offriranno un sostegno mirato alle start-up tecnologiche innovative a forte crescita.

Riduzione delle tariffe di roaming dati tra i Balcani occidentali e l'UE

38 operatori di telecomunicazioni dell'UE e dei Balcani occidentali hanno concordato di rendere il roaming dati tra i Balcani occidentali e l'UE più conveniente per i cittadini e le imprese di entrambe le regioni, in un processo sostenuto dal Consiglio di cooperazione regionale (CCR) e dalla Commissione europea.  Con il loro accordo volontario, gli operatori si sono impegnati a ridurre significativamente il divario tra le tariffe di roaming e quelle nazionali per l'utilizzo dei dati in entrambe le direzioni tra l'UE e i Balcani occidentali. I livelli massimi dei prezzi al dettaglio ("price cap") per 1 gigabyte diminuiranno da ottobre 2023 al 2028 come segue: 18 euro dal 1° ottobre 2023, 14 euro dal 2026 e 9 euro dal 2028. Sono previste revisioni annuali per valutare gli impatti e le fasi successive.

Luca Persiani

Dettagli →
Argomento
La Giornata UE
28/04/2023

La Commissione propone norme digitali semplificate e più chiare per i detergenti nel mercato unico

Oggi la Commissione ha proposto un regolamento riveduto sui detergenti che semplifica e rende a prova di futuro le attuali norme per proteggere meglio la salute e l'ambiente, nonché garantire un migliore funzionamento del mercato unico dei detergenti. Le norme rivedute riguardano nuovi prodotti innovativi come i detergenti contenenti microrganismi e nuove pratiche sostenibili come la ricarica dei detergenti. Le nuove regole introducono anche un'etichettatura digitale e un passaporto dei prodotti per detergenti e tensioattivi.

La presente proposta aggiorna le norme esistenti in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, della strategia per la sostenibilità in materia di sostanze chimiche e della comunicazione della Commissione recentemente adottata sulla competitività a lungo termine dell'UE.

In particolare, la proposta mira a:

- Semplificare le regole del mercato abolendo alcuni requisiti ormai divenuti superflui o ridondanti: tra questi, quali: i) l'obbligo di fornire una scheda degli ingredienti per i detergenti pericolosi; ii) l'obbligatorietà dell'intervento dei laboratori riconosciuti che dovevano eseguire le prove previste dal Regolamento; iii) la possibilità di richiedere una deroga per i tensioattivi che non soddisfano il criterio della biodegradabilità ultima; e iv) l'obbligo per i fabbricanti di detergenti e tensioattivi di stabilirsi all'interno dell'Unione.

Inoltre, le etichette saranno anche semplificate e razionalizzate per ridurre gli oneri amministrativi per l'industria dei detergenti e, allo stesso tempo, aumentare la comprensibilità delle etichette da parte degli utenti finali.

- Introdurre l'etichettatura digitale volontaria: la proposta distingue tra prodotti preconfezionati e prodotti venduti in formato ricarica. Per i prodotti preconfezionati, gli operatori economici possono scegliere di trasferire determinate informazioni obbligatorie dell'etichettatura su un'etichetta digitale, in combinazione con un'etichetta fisica. E per i prodotti venduti in formato ricarica, la possibilità di fornire tutte le informazioni sull'etichettatura, ad eccezione delle istruzioni di dosaggio per i detersivi per bucato di consumo, solo in formato digitale. L'introduzione dell'etichettatura digitale ridurrà gli oneri ei costi per l'industria e fornirà ulteriore facilità d'uso e consapevolezza per i consumatori e gli utenti professionali.

- Facilitare la vendita di prodotti innovativi e sicuri: il settore della detergenza ha recentemente sviluppato nuovi prodotti per la pulizia innovativi che agiscono sull'azione dei microrganismi. Poiché questi microrganismi possono presentare alternative promettenti alle sostanze chimiche nocive, il regolamento rivisto introdurrà requisiti di sicurezza per i microrganismi nei detergenti e l'obbligo per i produttori di indicare in etichetta la presenza di microrganismi nei detergenti in modo che i consumatori siano meglio informati. Ciò non solo consentirà a questi prodotti di circolare liberamente nel mercato unico, ma contribuirà anche a proteggere la salute e l'ambiente.

- Aumentare la sostenibilità e la sicurezza attraverso norme chiare per i detersivi ricaricati: la proposta garantisce che i consumatori ricevano le informazioni necessarie quando acquistano detersivi ricaricati. La proposta chiarisce che i detersivi ricaricati sono soggetti alle stesse norme dei detersivi preconfezionati. La proposta introduce inoltre l'etichettatura digitale volontaria per i detergenti ricaricati come mezzo per facilitare ulteriormente questa pratica sostenibile, che riduce la quantità di imballaggi e rifiuti di imballaggio.

- Rafforzare l'applicazione: l'introduzione di un passaporto per i prodotti rafforzerà la sorveglianza del mercato e garantirà l'ingresso nel mercato unico solo di detergenti sicuri conformi alle nostre norme. Il riferimento al passaporto del prodotto dovrà essere inserito in un registro centrale della Commissione e dichiarato alla dogana quando i detergenti ei tensioattivi vengono presentati alle frontiere dell'UE. Gli ispettori nazionali continueranno ad essere responsabili dello svolgimento dei controlli sui prodotti, sebbene un nuovo sistema informatico controllerà tutti i passaporti digitali dei prodotti alle frontiere.

C. Lombardi Satriani

Dettagli →
Argomento
Focus
26/04/2023

La Commissione propone nuove regole di governance economica

La Commissione ha presentato oggi proposte legislative per attuare la riforma più completa delle regole di governance economica dell'UE dall'indomani della crisi economica e finanziaria. L'obiettivo centrale di queste proposte è rafforzare la sostenibilità del debito pubblico e promuovere una crescita sostenibile e inclusiva in tutti gli Stati membri attraverso riforme e investimenti.

Le proposte affrontano le carenze del quadro attuale. Tengono conto della necessità di ridurre i livelli del debito pubblico, che sono molto aumentati, si basano sugli insegnamenti tratti dalla risposta politica dell'UE alla crisi della Covid-19 e preparano l'UE alle sfide future sostenendo i progressi verso un'economia verde, digitale, inclusiva e resiliente economica e rendere l'UE più competitiva.

Le nuove norme faciliteranno le riforme e gli investimenti necessari e contribuiranno a ridurre gli elevati indici del debito pubblico in modo realistico, graduale e duraturo, in linea con il discorso sullo stato dell'Unione del 2022 della presidente von der Leyen. La riforma semplificherà la governance economica, migliorerà la titolarità nazionale, porrà maggiore enfasi sul medio termine e rafforzerà l'applicazione, all'interno di un quadro comune UE trasparente.

I piani strutturali di bilancio nazionali a medio termine sono la pietra angolare delle proposte della Commissione.

Gli Stati membri elaboreranno e presenteranno piani che stabiliscono i loro obiettivi di bilancio, le misure per affrontare gli squilibri macroeconomici e le riforme e gli investimenti prioritari per un periodo di almeno quattro anni.

Tali piani saranno valutati dalla Commissione e approvati dal Consiglio sulla base di criteri comuni dell'UE.

L'integrazione degli obiettivi di bilancio, di riforma e di investimento in un unico piano a medio termine contribuirà a creare un processo coerente e semplificato. Rafforzerà la titolarità nazionale fornendo

Stati membri con maggiore margine di manovra nella definizione dei propri percorsi di risanamento fiscale e impegni di riforma e investimento. Gli Stati membri presenteranno relazioni annuali sullo stato di avanzamento per facilitare un monitoraggio e un'applicazione più efficaci dell'attuazione di questi impegni.

Il nuovo processo di sorveglianza fiscale sarà integrato nel semestre europeo, che rimarrà il quadro centrale per il coordinamento delle politiche economiche e occupazionali.

Regole più semplici che tengano conto delle diverse sfide di bilancio.

La situazione fiscale, le sfide e le prospettive economiche variano notevolmente nei 27 Stati membri dell'UE. Pertanto, un approccio unico per tutti non funziona. Le proposte mirano a passare a un approccio più basato sul rischio

quadro di sorveglianza che ponga al centro la sostenibilità del debito pubblico, promuovendo nel contempo una crescita sostenibile e inclusiva. Questo approccio aderirà a un quadro comune UE trasparente. I piani degli Stati membri definiranno i loro percorsi di aggiustamento di bilancio. Questi saranno formulati in termini di obiettivi di spesa pluriennali, che costituiranno l'unico indicatore operativo per la sorveglianza fiscale, semplificando così le regole di bilancio.

Per ciascuno Stato membro con un disavanzo pubblico superiore al 3% del PIL o un debito pubblico superiore al 60% del PIL, la Commissione pubblicherà una "traiettoria tecnica" specifica per paese. Questa traiettoria cercherà di garantire che il debito sia posto su un percorso plausibilmente discendente o rimanga a livelli prudenti e che il disavanzo rimanga o sia portato e mantenuto al di sotto del 3% del PIL nel medio termine.

Per gli Stati membri con un disavanzo pubblico inferiore al 3% del PIL e un debito pubblico inferiore al 60% del PIL, la Commissione fornirà informazioni tecniche agli Stati membri per garantire che il disavanzo pubblico sia mantenuto al di sotto del valore di riferimento del 3% del PIL anche nel medio termine.

Queste traiettorie tecniche e informazioni tecniche guideranno gli Stati membri nella progettazione degli obiettivi di spesa pluriennali che includeranno nei loro piani.

Si applicheranno salvaguardie comuni per garantire la sostenibilità del debito. I valori di riferimento del 3% e del 60% del PIL per il disavanzo e il debito rimarranno invariati. Il rapporto tra debito pubblico e PIL dovrà essere inferiore alla fine del periodo di piano rispetto all'inizio di tale periodo; e dovrà essere attuato un aggiustamento di bilancio minimo dello 0,5% del PIL all'anno come parametro di riferimento fintanto che il disavanzo rimane al di sopra del 3% del PIL. Inoltre, gli Stati membri che beneficiano di un periodo di aggiustamento di bilancio esteso dovranno garantire che lo sforzo di bilancio non sia rinviato agli anni successivi.

C. Lombardi Satriani

Dettagli →
Argomento
Focus
26/04/2023

Unione europea della sanità: la Commissione propone una riforma farmaceutica per medicinali più accessibili, economici e innovativi

Oggi la Commissione propone di rivedere la legislazione farmaceutica dell'UE - la più grande riforma in oltre 20 anni - per renderla più agile, flessibile e adattata alle esigenze dei cittadini e delle imprese in tutta l'UE. La revisione renderà i farmaci più disponibili, accessibili e convenienti. Sosterrà l'innovazione e rafforzerà la competitività e l'attrattiva dell'industria farmaceutica dell'UE, promuovendo nel contempo standard ambientali più elevati. Oltre a questa riforma, la Commissione propone una raccomandazione del Consiglio per intensificare la lotta contro la resistenza antimicrobica (AMR).

Le sfide affrontate da questa riforma sono fondamentali. I medicinali autorizzati nell'UE non raggiungono ancora i pazienti abbastanza rapidamente e non sono ugualmente accessibili in tutti gli Stati membri. Vi sono notevoli lacune nell'affrontare le esigenze mediche insoddisfatte, le malattie rare e la resistenza antimicrobica (AMR). I prezzi elevati per i trattamenti innovativi e la carenza di farmaci rimangono una preoccupazione importante per i pazienti e i sistemi sanitari. Inoltre, per garantire che l'UE rimanga un luogo attraente per gli investimenti e un leader mondiale nello sviluppo di medicinali, deve adattare le sue norme alla trasformazione digitale e alle nuove tecnologie, riducendo al contempo la burocrazia e semplificando le procedure. Infine, le nuove norme devono affrontare l'impatto ambientale della produzione di medicinali in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.

La revisione include proposte per una nuova direttiva e un nuovo regolamento, che rivedono e sostituiscono la legislazione farmaceutica esistente, compresa la legislazione sui medicinali per bambini e per le malattie rare. Si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi principali:

- creare un mercato unico dei medicinali che garantisca a tutti i pazienti in tutta l'UE un accesso tempestivo ed equo a medicinali sicuri, efficaci e a prezzi accessibili;

- continuare a offrire un quadro attraente e favorevole all'innovazione per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di farmaci in Europa;

- Ridurre drasticamente l'onere amministrativo velocizzando notevolmente le procedure, riducendo i tempi di autorizzazione dei farmaci, in modo che raggiungano i pazienti più velocemente;

- Migliorare la disponibilità e garantire che i medicinali possano sempre essere forniti ai pazienti, indipendentemente da dove vivono nell'UE;

- Affrontare la resistenza antimicrobica (AMR) e la presenza di prodotti farmaceutici nell'ambiente attraverso un approccio One Health;

- Rendere i medicinali più sostenibili dal punto di vista ambientale.

Per raggiungere questi obiettivi, la riforma riguarda l'intero ciclo di vita dei farmaci.

Elementi chiave della proposta:

- Migliore accesso a farmaci innovativi e convenienti per i pazienti e i sistemi sanitari nazionali: nuovi incentivi incoraggeranno le aziende a mettere i loro farmaci a disposizione dei pazienti in tutti i paesi dell'UE e a sviluppare prodotti che rispondano a esigenze mediche insoddisfatte. Inoltre, sarà facilitata la disponibilità anticipata di medicinali generici e biosimilari e semplificate le procedure di autorizzazione all'immissione in commercio. Saranno introdotte misure per una maggiore trasparenza del finanziamento pubblico dello sviluppo dei medicinali e sarà incentivata la generazione di dati clinici comparativi.

- Promuovere l'innovazione e la competitività attraverso un quadro normativo efficiente e semplificato: la riforma creerà un ambiente normativo favorevole all'innovazione per lo sviluppo di nuovi medicinali e la riconversione di quelli esistenti. L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) fornirà un migliore supporto normativo e scientifico agli sviluppatori di medicinali promettenti per facilitare la rapida approvazione e aiutare le PMI e gli sviluppatori senza scopo di lucro. La valutazione scientifica e l'autorizzazione dei medicinali saranno accelerate (ad esempio, le procedure di autorizzazione dell'EMA richiederanno 180 giorni, contribuendo a ridurre l'attuale media di circa 400 giorni) e l'onere normativo sarà ridotto attraverso procedure semplificate (ad esempio, abolendo nella maggior parte dei casi rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in commercio e introduzione di procedure più semplici per i medicinali generici) e digitalizzazione (ad es. presentazione elettronica delle domande e informazioni elettroniche sui prodotti). Saranno mantenuti i più elevati standard di qualità, sicurezza ed efficacia per l'autorizzazione dei medicinali.

- Incentivi efficaci per l'innovazione: la protezione normativa fino a un massimo di 12 anni per i farmaci innovativi, combinata con i diritti di proprietà intellettuale esistenti, garantirà che l'Europa rimanga un polo attraente per gli investimenti e l'innovazione. Per creare un mercato unico dei medicinali, la riforma allontanerà l'attuale sistema dalla sua protezione normativa "unica per tutti" verso un quadro di incentivi più efficace per l'innovazione che promuova anche gli interessi della salute pubblica. Per raggiungere questo obiettivo, propone un periodo minimo di tutela regolamentare di 8 anni che può essere prorogato nei seguenti casi: se i medicinali vengono lanciati in tutti gli Stati membri, se rispondono a esigenze mediche insoddisfatte, se vengono condotte sperimentazioni cliniche comparative o se viene sviluppata una nuova indicazione terapeutica. La combinazione dei diritti di proprietà intellettuale esistenti e dei nuovi periodi di protezione regolamentare salvaguarderà anche il vantaggio competitivo dell'UE nello sviluppo farmaceutico, uno dei più protettivi al mondo. La riforma guiderà gli sforzi affinché la ricerca e lo sviluppo si concentrino sulle maggiori esigenze dei pazienti e vi sia un accesso più tempestivo ed equo dei pazienti ai medicinali in tutta l'UE.

- Affrontare la carenza di medicinali e garantire la sicurezza dell'approvvigionamento: la riforma introduce nuovi requisiti per il monitoraggio della carenza di medicinali da parte delle autorità nazionali e dell'EMA e un ruolo di coordinamento più forte per l'EMA. Gli obblighi delle aziende saranno rafforzati, compresa la segnalazione anticipata di carenze e ritiri di medicinali e lo sviluppo e il mantenimento di piani di prevenzione della carenza. Verrà stilato un elenco di farmaci critici a livello dell'UE e saranno valutate le vulnerabilità della catena di approvvigionamento di questi medicinali, con raccomandazioni specifiche sulle misure che devono essere adottate dalle aziende e da altri soggetti interessati della catena di approvvigionamento. Inoltre, la Commissione può adottare misure giuridicamente vincolanti per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento di medicinali critici specifici.

- Maggiore protezione dell'ambiente: una migliore applicazione degli attuali requisiti ambientali limiterà le potenziali conseguenze negative dei medicinali sull'ambiente e sulla salute pubblica.

- Lotta alla resistenza antimicrobica (AMR): la resistenza antimicrobica è considerata una delle tre principali minacce per la salute nell'UE. La riforma offre incentivi attraverso buoni trasferibili alle aziende che investono in nuovi antimicrobici in grado di trattare agenti patogeni resistenti, affrontando l'attuale fallimento del mercato. Saranno inoltre introdotti misure e obiettivi per un uso prudente degli antimicrobici, compresi l'imballaggio adattato e l'obbligo di prescrizione medica, per mantenere l'efficacia degli antimicrobici.

C. Lombardi Satriani

 

Dettagli →
Argomento
Focus
24/04/2023

RescEU: oltre 106 milioni di euro per il primo ospedale da campo paneuropeo

La Commissione stanzia 106,2 milioni di euro a Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Romania e Turchia per sviluppare la nuova capacità rescEU EMT (Emergency Medical Team).

L'obiettivo è potenziare il sostegno medico di emergenza alle popolazioni colpite da catastrofi naturali o provocate dall'uomo su vasta scala.

Il progetto istituirà 3 squadre mediche di emergenza di tipo 2 (EMT2), che includeranno servizi di chirurgia e diagnostica. Inoltre, 17 team di assistenza specializzati offriranno terapia intensiva, trattamento delle ustioni, trasporto dei pazienti, diagnostica avanzata, supporto materno-infantile, riabilitazione, supporto per la salute mentale, cure ortopediche, laboratorio, fornitura di ossigeno e supporto alle telecomunicazioni.

Questa capacità di rescEU diventerà gradualmente operativa a partire dal 2024 e consentirà di rispondere a un'ampia gamma di scenari di calamità. Le squadre potranno operare in autonomia e supportare le strutture sanitarie nazionali esistenti nel caso in cui queste ultime non siano in grado di far fronte a una determinata emergenza. Questa nuova struttura integrerà il ruolo cruciale nella risposta alle emergenze già assicurato da 15 squadre mediche di emergenza offerte dagli Stati membri e partecipanti al pool europeo di protezione civile.

Lo sviluppo di questo rescEU EMT è in linea con l'iniziativa EMT dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che mira a ridurre la perdita di vite umane e prevenire la disabilità a lungo termine causata da disastri, epidemie e altre emergenze.

Questo EMT di rescEU integrerà gli EMT esistenti nel mondo e in Europa fornendo standard elevati nella risposta medica e garantendo una risposta efficace e completa in un'ampia varietà di eventi catastrofici che colpiscono la salute della popolazione.

A seguito dell'attivazione del meccanismo di protezione civile dell'UE, rescEU fornisce un ulteriore livello di protezione e garantisce una risposta più rapida e completa alle catastrofi. La riserva rescEU è finanziata al 100% dall'UE e la Commissione europea mantiene il controllo delle loro operazioni in stretta collaborazione con il paese che ospita la riserva. In caso di emergenza, la riserva rescEU fornisce assistenza a tutti gli Stati membri dell'UE e agli Stati partecipanti al meccanismo e può essere inviata anche ai paesi limitrofi dell'UE.

C. Lombardi Satriani

Dettagli →
Argomento
Focus
19/04/2023

La Commissione interviene per promuovere l'equilibrio tra lavoro e vita privata nell'UE

Per salvaguardare il diritto all'equilibrio tra lavoro e vita privata in tutti gli Stati membri, oggi la Commissione europea ha deciso di proseguire le procedure di infrazione nei confronti di Belgio Cechia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Cipro, Lussemburgo, Austria e Slovenia inviando loro un parere motivato per non aver notificato le misure nazionali che recepiscono integralmente le norme dell'UE che stabiliscono diritti sulla conciliazione vita-lavoro per genitori e tutori.

La direttiva sull'equilibrio tra lavoro e vita privata è un punto di svolta per i genitori e i tutori che lavorano. Rende più facile conciliare famiglia e carriera stabilendo standard minimi per i congedi come il congedo di paternità, parentale e di assistenza. Prevede inoltre il diritto di richiedere modalità di lavoro flessibili per genitori e tutori. Queste nuove regole aiutano le persone a sviluppare la loro carriera e la loro vita familiare, migliorando al contempo il loro benessere generale. Il suo obiettivo è migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata per tutti e rendere più facile per i genitori e gli accompagnatori gestire le proprie responsabilità.

La Direttiva prevede i seguenti diritti:

- Congedo di paternità: i padri hanno diritto ad almeno dieci giorni lavorativi di congedo di paternità intorno al momento della nascita del figlio. Il congedo di paternità deve essere retribuito almeno a livello di indennità di malattia;

- Congedo parentale: ogni genitore ha diritto ad almeno quattro mesi di congedo parentale, di cui due mensili retribuiti e non cedibili. I genitori possono richiedere il congedo in forma flessibile, a tempo pieno, part-time oa segmenti;

- Congedo per accompagnatori: tutti i lavoratori che prestano assistenza o sostegno personale a un parente oa una persona convivente hanno diritto ad almeno cinque giorni lavorativi di congedo per accompagnatori all'anno;

- Accordi di lavoro flessibili: tutti i genitori che lavorano con figli fino a otto anni e tutti gli accompagnatori hanno il diritto di richiedere orari di lavoro ridotti, orari di lavoro flessibili e flessibilità nel luogo di lavoro.

Dopo l'adozione della direttiva nel 2019, gli Stati membri avevano tempo fino al 2 agosto 2022 per recepirla nelle rispettive legislazioni nazionali. Il 21 settembre 2022 la Commissione ha inviato una lettera di costituzione in mora a 19 Stati membri per non aver comunicato le misure di recepimento della presente direttiva nel loro diritto nazionale. Dopo aver analizzato le loro risposte, la Commissione ha riscontrato che la direttiva non era stata ancora pienamente recepita in 11 Stati membri e ha pertanto deciso di compiere un ulteriore passo avanti nella procedura di infrazione inviando un parere motivato a Belgio, Cechia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Cipro, Lussemburgo, Austria e Slovenia. Questi Stati membri dispongono ora di due mesi per adottare le misure necessarie per conformarsi al parere motivato. In caso contrario, la Commissione può decidere di deferirli alla Corte di giustizia dell'Unione europea.

C. Lombardi Satriani

Dettagli →
Argomento
Focus