Affari Economici e Impresa

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Le istituzioni europee si accordano sul piano per modernizzare la difesa commerciale europea

6 dicmbre 2017

La Commissione, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno trovato, la scorsa notte, un accordo su come modernizzare gli strumenti di difesa commerciale dell’Unione. I cambiamenti concordati renderanno le procedure europee anti-dumping e anti-sussidi più adattabili alle sfide dell’economia globale: le indagini saranno più brevi, più trasparenti e semplici da utilizzare per le aziende più piccole.

Le misure entreranno ufficialmente in vigore dopo la conferma formale da parte di Consiglio e Parlamento europeo

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Unione dei capitali di mercato: la Commissione annuncia nuove linee guida sulle tasse che faciliteranno la vita degli investitori transfrontalieri

11 dicembre 2017

La Commissione ha aperto la strada per nuove linee guida sulle ritenute alla fonte applicate sui redditi derivanti dagli investimenti di soggetti che svolgono attività commerciali transfrontaliere all'interno dell'Unione europea.

Il nuovo codice di condotta offre soluzioni per gli investitori che, altrimenti, pagherebbero una doppia imposta sui loro investimenti e, al tempo stesso, permetter agli stati membri di avere garantita l’applicazione della tassa in maniera appropriata sulle transazioni transfrontaliere.

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UE, Giappone e Stati Uniti procedono con la cooperazione per eliminare distorsioni di mercato e pratiche protezionistiche che portano a sovraccapacità a livello globale

13 dicembre 2017

Il Commissario per il commercio Cecilia Malmström, insieme ai rappresentanti di Stati Uniti e Giappone, ha deciso per il rafforzamento dell’impegno per garantire pari condizioni e lotta a pratiche commerciali scorrette da parte di altri partner globali.

Questa decisione comune si aggiunge alla già esistente azione dell’UE per contrastare la sovraccapacità in diversi settori, tra cui quello dell’acciaio.

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La Commissione chiama l’industria all’utilizzo della piattaforma dell’European Online Dispute Resolution

13 dicembre 2017

La Commissione ha pubblicato oggi il suo primo report sul funzionamento della piattaforma dell’European Online Dispute Resolution (ODR). Questo sito permette ai consumatori che acquistano online di risolvere le problematiche con i commercianti in modo più semplice ed economico utilizzando un nuovo sistema di risoluzione delle dispute.

Nell’UE, i commercianti online hanno ora l’obbligo di porre un link che rimanda alla piattaforma per la risoluzione delle dispute online, così come l’indirizzo email che può essere usato per gestire le lamentele attraverso la piattaforma.

In uno studio pubblicato oggi, sui 20.000 siti commerciali europei esaminati, solo il 28% aveva infatti messo a disposizione il link che rimandasse alla piattaforma Online Dispute Resolution.

Per migliorare i dati relativi all’utilizzo del portale, oggi ci sarà una tavola rotonda con i rappresentanti dei servizi commerciali online nei lanciati settori di abbigliamento e scarpe.

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Servizi di pagamento: i consumatori beneficeranno di pagamenti elettronici più innovativi, sicuri ed economici

12 gennaio 2018

La direttiva per i servizi di pagamento revisionata, che entrerà in vigore a partire dal 13 gennaio 2018, mira a modernizzare il sistema di pagamento europeo a beneficio sia dei consumatori sia delle imprese.

Le nuove regole saranno appunto applicabili dal 13 gennaio attraverso le disposizioni che gli stati membri hanno introdotto nelle loro leggi nazionali in concordanza con la legislazione europea

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IVA: più flessibilità sulle aliquote IVA, meno burocrazia per le piccole imprese

18 gennaio 2018

La Commissione europea ha proposto nuove regole per dare agli stati membri più flessibilità nel disporre le aliquote dell’IVA e nel creare un ambiente migliore riguardante le tasse e per aiutare le piccole e medie imprese a prosperare.

Le proposte odierne sono il passo finale della revisione, fatta dalla Commissione, sulle regole dell’IVA, con la creazione di un’unica area IVA europea per ridurre i €50 miliardi di perdite dovute all’evasione dell’IVA nell’UE, oltre al sostegno alle imprese e al gettito statale.

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Unione bancaria: primo report sui progressi fatti in tema di contrasto ai crediti improduttivi per supportare l’agenda sulla riduzione del rischio

18 gennaio 2018

La Commissione europea ha accolto positivamente i progressi fatti nel contrasto ai crediti improduttivi nell’UE, come parte del lavoro corrente a livello nazionale ed europeo per ridurre i rischi rimanenti in alcuni segmenti del settore bancario europeo.

Ridurre i crediti improduttivi è importante per il corretto funzionamento dell’Unione bancaria e dell’Unione dei mercati di capitale, e per un sistema finanziario più stabile e integrato all’interno dell’UE.

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La Commissione lancia la consultazione sulla futura lista nera della contraffazione e della pirateria

22 gennaio 2018

La Commissione ha lanciato oggi una pubblica consultazione per stabilire la sua prima lista nera globale sulla contraffazione e la pirateria. L’obiettivo è quello di identificare mercati fuori dall’Europa dove la contraffazione, la pirateria e altre forme di abuso delle proprietà intellettuale siano pratiche comuni.

La futura lista aiuterà ad aumentare la consapevolezza dei consumatori che potrebbe acquistare prodotti su quei mercati, e a incoraggiare operatori e proprietari a prendere provvedimenti sull’abuso della proprietà intellettuale

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Negoziati commerciali: la Commissione riporta gli ultimi progressi nei colloqui con Mercosur

22 gennaio 2018

La Commissione ha pubblicato un report che riassume i progressi fatti durante le ultime negoziazioni per l’accordo commerciale UE-Mercosur. Il report include un aggiornamento su tutte le aree toccate dai negoziati.

Come parte dell’ultimo passaggio dei colloqui, un meeting ministeriale è stato pianificato per il 30 gennaio a Bruxelles per trarre vantaggio dai progressi e per istruire i negoziatori sul percorso da affrontare verso il tratto finale dei negoziati.

L’UE è impegnata a raggiungere un accordo commerciale ambizioso, bilanciato e inclusivo. Un accordo commerciale UE-Mercosur rappresenta un’opportunità torica che avrà un impatto positivo sulla crescita e la creazione di posti di lavoro.

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Più crescita e lavoro: l’UE investe €873 milioni per infrastrutture per l’energia pulita

25 gennaio 2018

Gli stati membri dell’Unione europea hanno trovato l’accordo sulla proposta della Commissione di investire €873 milioni in progetti europei di infrastrutture energetiche.

La transizione dell’Europa verso un’economia moderna e pulita è l’obiettivo dell’Unione energetica. Ora questa transizione sta diventando realtà e un’importante componente è proprio l’adattamento delle infrastrutture europee ai futuri bisogni energetici.

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Piano d’investimento per l’Europa: ulteriori €30 milioni dall’UE per le micro-imprese in Irlanda nei prossimi 5 anni

30 gennaio 2018

Il Fondo europeo d’investimento ha firmato un secondo accordo con la Microfinance Ireland per supportare 2.100 micro-imprenditori nel contesto del programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI), dopo aver siglato il primo accordo nel 2015.

Grazie al supporto europeo, l’impegno di EaSI garantito tramite il Fondo europeo d’investimento permetterà alla Microfinance Ireland di fornire ulteriori €30milioni in prestiti ai piccoli mutuatari, inclusi migranti e imprenditori, lungo i prossimi 5 anni.

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Report trimestrale sull’area euro

6 febbraio 2018

La direzione generale per gli affari economici e finanziari della Commissione europea ha pubblicato il suo ultimo report trimestrale sull’area euro, contenente analisi approfondite sulle attuali questione economiche.

In quest’ultima edizione, gli economisti hanno esplorato le molteplici dimensioni della convergenza economica e discusso le potenziali implicazioni politiche. Inoltre, il report ha incluso gli effetti dell’incertezza nell’area economica dell’euro e quelli di lungo termine della crisi economica e finanziaria sul mercato del lavoro.

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Difesa commerciale: la Commissione dispone dazi anti-dumping sull’acciaio inossidabile cinese

8 febbraio 2018

La Commissione ha imposto oggi dazi anti-dumping definitivi sull’acciaio inossidabile proveniente dalla Cina.

L’indagine ha confermato che i produttori cinesi stavano immettendo il prodotto sul mercato europeo, una scoperta che ha fatto scattare misure provvisorie nell’agosto 2017. Quelle invece disposte che ora saranno poste in essere per i prossimi 5 anni varieranno dal 17,2% al 27,9%.

Il valore del mercato europeo pe l’acciaio inossidabile è stimato per €4,6 miliardi, il 20% dei quali fornito da produttori cinesi. Le misure disposte oggi reagiranno alla pressione al ribasso dei prezzi di vendita che hanno causato problemi finanziari ai produttori europei

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La Commissione propone €2,1 milioni dal Fondo di adeguamento alla globalizzazione

9 febbraio 2018

La Commissione europea ha proposto un contributo da €2,1 milioni dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per aiutare 646 lavoratori in Germania precedentemente impiegati nell’azienda di produzione di penumatici Goodyear a trovare un nuovo lavoro.

Le misure co-finanziate dal Fondo aiuteranno i lavoratori attraverso il supporto alla ricerca del lavoro, misure per fornire nuove competenze e capacità, percorsi dopo il reinserimento nel mondo del lavoro.

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Le aziende di social media devono fare di più per attenersi pienamente alle norme europee per la protezione dei consumatori

15 febbraio 2018

Le aziende di social media devono fare di più per rispondere alle richieste, presentate lo scorso marzo dalla Commissione europea e dalle autorità responsabili dei consumatori degli stati membri, per attenersi pienamente alle norme europee in materia.

I cambiamenti fatti da Facebook, Twitter e Google+ per allineare i termini dei servizi alle regole europee per la protezione dei consumatori sono stati pubblicati oggi. Tali cambiamenti gioveranno già a un quarto del miliardo di consumatori europei che utilizzano i social media.

Le autorità nazionali responsabili dei consumatori e la Commissione monitoreranno l’attuazione dei cambiamenti promessi a utilizzeranno attivamente le procedure di azione e notifica messe a disposizione dalle aziende.

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La Commissione europea proclama i vincitori del premio UE per la sicurezza dei prodotti

26 settembre 2019

Stasera la Commissione europea ha proclamato i vincitori della prima edizione del premio UE per la sicurezza dei prodotti. Il nuovo premio assegna un riconoscimento alle imprese che vanno al di là dei requisiti dell'UE per una maggiore sicurezza dei consumatori. Otto imprese di Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Italia e Paesi Bassi sono state premiate per i loro sforzi per migliorare la sicurezza dei bambini.

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Alleanza circolare per la plastica: oltre 100 firmatari si impegnano a utilizzare 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata in nuovi prodotti entro il 2025

25 settembre 2019

Oltre 100 partner pubblici e privati che rappresentano l'intera catena del valore della plastica firmeranno la dichiarazione dell'alleanza circolare per la plastica (Circular Plastics Alliance), che promuove azioni volontarie per il buon funzionamento del mercato dell'UE nel settore della plastica riciclata.

La dichiarazione stabilisce le modalità con cui l'alleanza raggiungerà entro il 2025 l'obiettivo di 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata utilizzata ogni anno per fabbricare nuovi prodotti in Europa. L'obiettivo è stato fissato dalla Commissione europea nella sua strategia per la plastica del 2018, nell'ambito degli sforzi volti a promuovere il riciclaggio della plastica in Europa.

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Semplificare il business in UE: soluzioni proposte da Commissione e Banca mondiale

03/07/2018

Oggi la Commissione e la Banca mondiale pubblicano Doing Business nell'Unione europea, una nuova relazione che valuta ciò che sostiene o ostacola gli imprenditori nella creazione e nell'espansione delle imprese in 25 città di alcuni Stati membri, vale a dire Croazia, Repubblica ceca, Portogallo e Slovacchia.

Il rapporto identifica soluzioni per migliorare gli ambienti aziendali locali e consente di risparmiare tempo e costi per le aziende in 5 aree chiave: l'avvio di un'impresa; permessi di costruzione; rispetto dei contratti; concessioni elettriche; e registrazione della proprietà.

La commissaria per la politica regionale Corina Creţu ha dichiarato: "Questo rapporto mostra come rendere più facile la vita delle imprese e degli imprenditori. La futura politica di coesione per il 2021-2027 continuerà a sostenere gli sforzi degli Stati membri volti a rendere le regioni dell'UE luoghi di lavoro più interessanti in cui investire. "

In effetti, la Commissione ha lavorato a stretto contatto con le autorità nazionali e regionali nel contesto della politica di coesione , per migliorare il modo in cui vengono investiti i fondi UE e realizzare le giuste condizioni per la crescita e la creazione di posti di lavoro. Nell'ambito dell'iniziativa Catching up, la Commissione, in collaborazione con la Banca mondiale, fornisce un sostegno su misura a una serie di le regioni a reddito per guidare le riforme strutturali che possono aiutare gli investimenti nazionali e dell'UE a liberare tutto il loro potenziale e attirare più capitali privati. Questa pubblicazione è la seconda di una serie di relazioni sugli ambienti aziendali nell'UE, la maggior parte degli Stati membri dell'UE dovrebbe essere coperta da queste relazioni nel futuro.

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Antitrust: progetti di linee guida per aiutare i tribunali nazionali a stimare i danni economici causati dai cartelli

05/07/2018

La Commissione europea sta sollecitando commenti sui progetti di linee guida per aiutare i tribunali nazionali a stimare la quota degli aumenti di prezzo causati da un'intesa che viene trasferita agli acquirenti indiretti e ai consumatori finali

La direttiva sui Danni antitrust è pensata per aiutare i cittadini e le imprese a chiedere il risarcimento dei danni se sono vittime di violazioni delle norme antitrust dell'UE. Ciò vale non solo per i clienti diretti di società che partecipano a un cartello, ma anche per clienti indiretti e consumatori finali, che possono anche subire danni quando i clienti diretti sono in grado di trasferire integralmente o parzialmente una maggiorazione di cartello più avanti nella catena di approvvigionamento.

Spetta quindi ai tribunali nazionali decidere il livello di tale compensazione, caso per caso. Tuttavia, poiché la determinazione dell'importo esatto dei sovrapprezzi trasferiti ai clienti indiretti può essere difficile, la direttiva sui dazi prevede che la Commissione emetta orientamenti non vincolanti per aiutare i giudici nazionali a stimare la quota del sovrapprezzo trasferito agli acquirenti indiretti. I progetti di linee guida in fase di consultazione descrivono gli strumenti procedurali a disposizione dei giudici nazionali nel valutare l'esistenza di sovrapprezzi trasferiti ai clienti indiretti e il potere dei tribunali nazionali di stimare l'importo del sovrapprezzo che è stato trasmesso e di includere una panoramica dei più comuni metodi e tecniche per quantificare i sovraccarichi concessi.

Le risposte alla consultazione possono essere presentate fino al 4 ottobre 2018.

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