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L’Innovation Convention 2014, organizzata dalla Commissione europea e svoltasi a Bruxelles il 10 e l’11 marzo, ha esplorato, attraverso una quantità di soggetti differenti, un’unica tematica centrale: l’innovazione. Appare evidente che, in un’epoca di profondi sconvolgimenti e cambiamenti, nessun campo può restare abbarbicato al passato, ma deve trasformarsi ed evolversi in una caleidoscopica tensione verso il futuro.
In occasione della riunione inaugurale del Gruppo ad alto livello sulle cosiddette “Tecnologie abilitanti fondamentali” (Key Enabling Technologies – KET), è stato firmato un memorandum d’intesa tra la Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti che permetta un accesso più agevole al credito destinato alle tecnologie abilitanti fondamentali.
Il programma, finanziato congiuntamente dalla Commissione europea eda 22 Paesi, è la risposta ai probelmi legati al crescente invecchiamento della popolazione europea. Il suo obiettivo è trasformare l'invecchiamento in un'opportunità di vita attiva grazie all'ausilio delle nuove tecnologie.
Bruxelles, 3 luglio 2013
The European Commission and Japan today announce six research projects aiming at redefining internet architectures to increase the efficiency of networks in carrying data. One project aims to build networks 5000 times faster than today’s average European broadband speed (100Gbps compared to 19.7Mbps).
There is a pressing need for new and more efficient networks in light of a massive online data explosion that is expected to continue over the next decade.
The world generates 1.7 million billion bytes of data per minute; data traffic volumes doubled between early 2012 and early 2013 and are expected to grow 12-fold by 2018. Such big data is growing faster than networks' capacity to carry it.
The projects, will receive around €18m in funding, and touch on challenges such as cyber security, network capacity, storage, high density data traffic and energy efficiency.
Bruxelles, 19 luglio 2013
Il Consiglio europeo della ricerca (CER) ha selezionato 287 scienziati di alto livello a inizio carriera cui concedere un finanziamento nell’ambito del sesto concorso per sovvenzioni di avviamento (Starting Grant Competition) che permetterà loro di svolgere attività di ricerca fondamentale all’avanguardia. I ricercatori beneficeranno di quasi 400 milioni di euro in totale, con sovvenzioni fino a 2 milioni di euro ciascuna per un periodo massimo di cinque anni.
La Commissione europea ha siglato oggi una convenzione di sovvenzione di 4 milioni di euro con un consorzio di istituti di ricerca europei, associazioni e imprese di consulenza — 14 in totale, comprese 10 PMI — per il progetto triennale "Civitas capital".
La Commissione europea, gli Stati membri dell'UE e l'industria europea investiranno più di più di 22 miliardi di euro nei prossimi sette anni per favorire l'innovazione nei settori che creano posti di lavoro di elevata qualità. La maggior parte degli investimenti sarà destinata a partenariati pubblico-privato nei campi dei medicinali innovativi, dell'aeronautica, delle bioindustrie, delle celle a combustibile e idrogeno e dell’elettronica.
Un importante progetto di ricerca europeo sta studiando il modo in cui affrontare il problema dei rifiuti organici attraverso definizioni condivise, strategie comuni e innovazione sociale.
La Commissione europea ha istituito oggi un gruppo di esperti incaricato di individuare clausole contrattuali sicure ed eque per i servizi di cloud computing, sulla base di uno strumento facoltativo. L'obiettivo è individuare le migliori prassi per rispondere alle preoccupazioni dei consumatori e delle piccole imprese, spesso riluttanti ad acquistare questi servizi a causa di contratti poco chiari. La creazione del gruppo di esperti è una delle azioni intraprese dalla Commissione proprio per aumentare la fiducia dei consumatori nei servizi di cloud computing e sfruttarne la capacità di stimolare la produttività economica in Europa.
Secondo uno studio pubblicato dalla Commissione europea, i dati del settore delle app in Europa sono davvero impressionanti. In totale gli sviluppatori europei generano entrate per un valore di €17.5 miliardi, che in cinque anni si incrementerà a € 63 miliardi. La forza lavoro del settore crescerà dall'attuale milione a 2.8 milioni nel 2018. Contando lo staff di supporto e di marketing, l'insieme ddelle persone occupate nel settore economico delle app ammonta a 1.8 milioni di unità nel 2013, cresciute da zero nel 2008.
The President of the European Commission, José Manuel Barroso, has announced today the creation of a Science and Technology Advisory Council. This informal advisory body held its first meeting today in Brussels.
Il 21 maggio si è svolto, presso la DG Connect della Commissione europea il workshop dal titolo “Mobile by default? Leveraging mobile technology to extend eGovernment’s reach and scope”. Lo scopo del workshop era analizzare gli strumenti attraverso i quali portare l’eGovernment, cioè il sistema di gestione digitalizzata della pubblica amministrazione, ad un livello successivo.
Bruxelles, 28.01.2016
La Commissione ha assegnato un totale di 32.5 milioni di euro per il 2016/2017 ai laboratori individuati per la sicurezza degli alimenti e della salute animale
Questi laboratori forniscono assistenza scientifica e tecnica ai laboratori nazionali degli Stati membri. L’area di specializzazione di questi laboratori è molto vasta e assicura controlli uniformi e di alta qualità
Bruxelles, 02.02.2016
La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica sulla Partenership nella Ricerca e Innovazione nell’Area del Mediterraneo ( PRIMA)
Il Commissario europeo alla Ricerca Moedas ha dichiarato che la cooperazione nella ricerca con i paesi del Mediterraneo è la dimostrazione dell’impegno dell’UE ad aprirsi al mondo e in particolare ai paesi più vicini.
L’obiettivo è uno scambio di pareri su come lavorare insieme sulle sfide globali e su come assicurare l’approviggionamento delle risorse vitali come acqua e cibo nel bacino del Mediterraneo.
Questa partnership è stata proposta da un gruppo di Stati membri nell’ambito del programma Horizon 2020, che hanno già destinato 200 milioni di euro a questa iniziativa per un periodo di 10 anni a partire dal 2018.
Bruxelles, 26 ottobre 2016
I programmi spaziali dell'UE forniscono servizi che vanno già a vantaggio di milioni di persone. L'industria spaziale europea è forte e competitiva, crea posti di lavoro e opportunità commerciali per gli imprenditori. L'odierna proposta per una nuova politica spaziale promuoverà nuovi servizi e sosterrà il primato europeo in questo settore.
Bruxelles, 14 dicembre 2016
Il sistema europeo di navigazione via satellite Galileo comincerà a offrire i servizi iniziali alle pubbliche amministrazioni, alle imprese e ai cittadini il 15 dicembre 2016.
Bruxelles, 4 gennaio 2017
Un accordo tra la PON R&I e la BEI è stato firmato per costruire un nuovo fondo che finanzierà progetti di ricerca e a contenuto tecnologico (KETs) nelle regioni del Sud Italia.
La BEI permette un nuovo modo per gestire, a livello nazionale, i fondi nazionali e europei e attiva nuovi progetti finanziati garantiti dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS). Quest’ultimo necessita intermediari che saranno selenzionati sulla base di un bando.
L’obiettivo principale è di creare un’offerta e l’innovazione del lavoro individuale delle aree della SNSI, in cui le autorità nazionali e regionali devono definire ua propria “strategia”.
18 luglio 2017
Oggi il Commissario katainen, la Commissaria Cretu ed il Direttore di Eurochambres Arnaldo Abruzzini hanno presentato il progetto della Commissione europea per aiutare le regioni dell'UE. L'obiettivo della Commissione è rendere le economie regionali più resistenti e dotarle di strumenti adeguati per far fronte alla globalizzazione. La globalizzazione ha senz'altro agevolato alcune aree meno sviluppate aumentando le opportunità per gli europei, ma allo stesso tempo i costi di quest'ultima si sono distribuiti in modo meno equo creando delle difficoltà in alcune regioni. La Commissione propone un piano d'azione per aiutare le regioni az creare del valore aggiunto puntando sull'innovazione. Secondo katainen l'innovazione on va intesa solo come ricerca, ma va estesa a tutti i settori come turismo, gli investimenti per l'ambiente e lo sviluppo di competenze individuali.
6 settembre 2017
L’UE fornisce alla Polonia quasi un miliardo di euro al fine che il paese possa investire in energia e ricerca scientifica.
La Bei fornirà un prestito di 250 milioni di euro a Energa al fine che questa possa aumentare e migliorare la distribuzione di energia nella parte centrale e nord del paese, il prestito sarà garantito dal EFSI come previsto dal Piano Juncker.
La BEI metterà a disposizione un secondo prestito di 730 milioni di euro per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione, attività scientifiche e ricerche universitarie.
I prestiti non solo sosterranno i 150,000 ricercatori in Polonia, ma daranno la possibilità di creare nuove opportunità di lavoro, in particolare per i nuovi ricercatori
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