11.05.2015
Fonte: Parlamento Europeo
Keywords: terrorismo, relazioni Turchia-UE, libera circolazione
Il Parlamento ha sospeso le discussioni sulla liberalizzazione del regime dei visti per i cittadini turchi fino a che non saranno soddisfatte tutte le 72 condizioni richieste per garantire tale esenzione. La decisione è stata resa pubblica l’10 maggio in seguito all’accordo tra il Presidente Martin Schulz e i capigruppo del Parlamento, ma una prima frenata era già arrivata lunedì 9 maggio da parte dei deputati della Commissione Libertà civili, i quali avevano criticato apertamente la richiesta della Commissione europea al Parlamento e al Consiglio di acconsentire all’eliminazione dei vincoli sul visto per i cittadini turchi entro giugno, anche senza il raggiungimento di tutti criteri precedentemente fissati. Restano infatti in sospeso cinque dei settantadue standard di garanzia richiesti, tra cui quelli sulla lotta alla corruzione, sulla protezione dei dati in conformità alla legislazione europea, sulle forme di cooperazione giudiziaria con tutti i Paesi membri, sulla cooperazione rafforzata con l’Europol e sulla revisione della normativa contro il terrorismo