Prospettive per il futuro delle comunità ebraiche in Europa


27 settembre 2016

Si è tenuta oggi negli spazi del Parlamento europeo una conferenza sul futuro delle comunità ebraiche in Europa, alla presenza del presidente Martin Schulz e del primo vice presidente Antonio Tajani. Un tema particolarmente attuale e sentito alla luce della crescente ondata di attacchi contro ebrei che stiamo testimoniando negli ultimi anni.

Il vice presidente Tajani ha aperto la conferenza citando un preoccupante dato fornito dall’Agenzia ebraica: quasi diecimila ebrei sono tornati in Israele dall’Europa nel 2105, il doppio rispetto al 2014. Per il deputato popolare italiano, incaricato anche del dialogo inter-religioso per il Parlamento, l’esodo sarebbe il risultato di un persistente clima di odio verso le comunità ebraiche in Europa, che in meno di due decenni sono passate da 2 a 1,4 milioni. Il messaggio di Tajani è chiaro “senza ebrei non ci sarebbe più Europa”.