La Giornata della Commissione 19/11/2025

19/11/2025

La cooperazione fiscale tra Stati dell'UE dà frutti

La seconda relazione sull'applicazione della Direttiva europea relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale ("DAC"), adottata per la prima volta nel 2011, mostra che la direttiva facilita la condivisione delle informazioni e la cooperazione tra le autorità fiscali degli Stati membri, aiutandole a garantire un'imposizione equa in un'economia sempre più globalizzata. La relazione conclude che la Direttiva fornisce un quadro giuridico solido e ben funzionante che supporta attivamente gli Stati membri nella lotta contro la frode, l'evasione e l'elusione fiscale. La valutazione ha inoltre individuato alcuni ambiti di miglioramento, tra cui la necessità di consolidare e semplificare la DAC e di garantire un'applicazione più coerente della Direttiva in tutti gli Stati membri.

Sono necessari ulteriori progressi per garantire un quadro sanzionatorio più rigoroso in tutti gli Stati membri, facilitare la riconciliazione automatica dei dati della DAC con i dati nazionali e migliorare la valutazione e aumentare la trasparenza sui benefici generati dalla DAC. La DAC ha aiutato gli Stati membri ad aumentare la riscossione del gettito fiscale e a colmare il divario fiscale nell'UE. Si stima che i benefici fiscali totali ammonteranno a circa 6,8 miliardi di euro in ulteriori benefici fiscali annuali, pari allo 0,3% del gettito fiscale diretto dell'UE, tra il 2018 e il 2023.

Le ferrovie europee verso un'ottimizzazione di costi e funzionalità

E' stato  raggiunto l'accordo politico sul regolamento relativo all'utilizzo della capacità dell'infrastruttura ferroviaria. Le linee ferroviarie sono sempre più congestionate nell'UE e costose da realizzare. Il nuovo regolamento ne ottimizzerà l'utilizzo, migliorerà il coordinamento transfrontaliero, ridurrà i ritardi e, in ultima analisi, attirerà più passeggeri e merci verso il trasporto ferroviario. I passeggeri beneficeranno di servizi ferroviari frequenti e aggiuntivi, poiché la capacità della rete sarà utilizzata in modo più efficace, anche transfrontaliero. A seguito dell'accordo politico, il Parlamento europeo e il Consiglio adotteranno formalmente il regolamento, che entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE. Il settore ferroviario inizierà immediatamente ad attuare il nuovo quadro normativo, avviando la pianificazione strategica pluriennale. Il primo calendario entrerà in vigore a dicembre 2030.

Attrarre solo i migranti qualificati nella nuova visione dell'UE sull'immigrazione

La Commissione europea accoglie con favore l'accordo politico provvisorio raggiunto ieri tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla istituzione  piattaforma a livello europeo per facilitare il reclutamento di talenti da paesi terzi . Si tratta di un passo ulteriore  nell'ambito dell'approccio globale dell'UE alla migrazione definito nel Patto sulla migrazione e l'asilo. Il bacino di talenti che si vuole creare dovrebbe offrire opportunità di mobilità lavorativa, ma soprattutto  aiutare gli Stati membri ad attrarre e trattenere talenti da tutto il mondo, rimandando indietro quelli meno qualificati. La partecipazione al bacino di talenti è volontaria per gli Stati membri.

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