La Giornata della Commissione 07/07/2025

07/07/2025

Punti di situazione sull'efficacia della politica ambientale europea

La Commissione ha pubblicato la quarta relazione sull'attuazione delle normative ambientali. L'iniziativa sostiene l'applicazione delle normative ambientali e sensibilizza sull'importanza delle norme ambientali dell'UE per garantire prosperità, competitività e sicurezza ambientale nell'Unione europea. La relazione individua tendenze comuni a livello UE, sulla base delle relazioni nazionali dei 27 Stati membri. L'analisi include un'ampia gamma di informazioni sull'efficacia con cui gli Stati membri proteggono la qualità dell'aria che i cittadini respirano, l'acqua che bevono e la natura di cui godono.

La relazione evidenzia l'urgente necessità di migliorare l'attuazione della normativa ambientale dell'UE. Inoltre, definisce azioni prioritarie concrete per il miglioramento in ogni Stato membro. I costi della mancata attuazione della normativa ambientale dell'UE a causa dell'inquinamento atmosferico e idrico, del degrado ambientale e della produzione di rifiuti sono stimati in 180 miliardi di euro all'anno per l'UE, che  equivale a circa l'1% del Prodotto Interno Lordo (PIL) dell'UE. L'attuazione delle normative ambientali può ridurre questi costi garantendo al contempo parità di condizioni per le imprese in tutto il mercato unico dell'UE.

La Commissione ha messo a disposizione degli Stati membri diversi fondi UE per coprire il loro fabbisogno di investimenti, per un importo di circa 122 miliardi di euro all'anno, ripartiti tra obiettivi e priorità ambientali. La maggior parte degli Stati membri deve continuare a utilizzare questi fondi per rafforzare la propria capacità di attuare efficacemente le politiche.

In piena attività il Fondo europeo per l'assistenza ai lavoratori coinvolti nei licenziamenti ad impatto globale

I lavoratori licenziati in Belgio dopo la chiusura del produttore di chip BelGaN beneficeranno del sostegno dell'UE attraverso il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG). La proposta da 930.000 euro, adottata oggi, sosterrebbe il rientro al lavoro di 417 persone. Il finanziamento aiuterà i lavoratori licenziati attraverso misure come consulenza, orientamento professionale, assistenza nella ricerca di lavoro e formazione professionale.

Dal 2007, l'FEG è intervenuto in 183 casi, stanziando 709 milioni di euro per fornire assistenza a oltre 172.000 persone in 20 Stati membri.

Primo passo verso la revisione degli standard ambientali di macchine e furgoni nuovi

La Commissione europea invita cittadini e parti interessate a fornire feedback sugli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per auto e furgoni nuovi e sulla Direttiva sull'etichettatura dei veicoli.

Con l'avvio di questa consultazione pubblica, la Commissione sta accelerando i preparativi per la revisione del Regolamento sugli standard di CO2, come annunciato nel Piano d'azione industriale per il settore automobilistico europeo. Tale revisione terrà conto degli sviluppi tecnologici pertinenti e della necessità di una transizione economicamente sostenibile e socialmente equa verso una mobilità a zero emissioni. La revisione dell'etichettatura dei veicoli, a sua volta, informerà meglio i consumatori che acquistano nuovi veicoli e fanno scelte sostenibili, supportando ulteriormente i produttori nel raggiungimento degli obiettivi di emissione di CO2.

Il settore automobilistico è di fondamentale importanza per l'economia dell'UE e svolge un ruolo cruciale per la competitività industriale dell'UE, la decarbonizzazione e la transizione all'energia pulita. Gli inviti a presentare contributi e la consultazione pubblica congiunta lanciati oggi contribuiranno alla prossima valutazione e revisione da parte della Commissione degli standard di CO2 per auto e furgoni, nonché alla revisione delle norme sull'etichettatura dei veicoli.

Le parti interessate, tra cui l'industria, le piccole e medie imprese, le organizzazioni imprenditoriali e la società civile, sono invitate a esprimere le proprie opinioni entro il 29 settembre 2025. per partecipare:

https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/14750-Revision-of-the-EU-rules-on-car-labelling_en

Lanciata una consultazione sulla prima revisione del Digital Service Act DSA

Il 3 luglio 2025, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica sulla prima revisione del Digital Markets Act (DMA). Pur avendo finora riscontrato un impatto positivo, la Commissione desidera raccogliere il feedback di tutte le parti interessate, inclusi cittadini dell'UE, piccole e medie imprese, organizzazioni imprenditoriali e altre parti interessate, sull'impatto e l'efficacia del DMA e sulla sua preparazione ad affrontare le sfide emergenti, come l'introduzione di servizi basati sull'intelligenza artificiale. Sulla base dei contributi ricevuti, la Commissione preparerà una relazione di revisione che valuti l'impatto del DMA finora.

Le parti interessate hanno tempo fino al 24 settembre 2025 per presentare le proprie osservazioni al seguente indirizzo:

https://digital-markets-act.ec.europa.eu/consultation-first-review-digital-markets-act_en

La Commissione è tenuta a effettuare una revisione del DMA entro il 3 maggio 2026 e, successivamente, ogni tre anni. La relazione risultante sarà presentata al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo.

 

 

 

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