Ancora i PFAS ed il nuovo stop da parte dell'Europa.
Oggi la Commissione ha adottato nuove misure ai sensi di REACH, la legislazione dell'UE sulle sostanze chimiche, per proteggere la salute umana e l'ambiente limitando l'uso dell'acido undecafluoroesanoico ("PFHxA") e delle sostanze correlate al PFHxA. Questi sottogruppi di sostanze per e polifluoroalchiliche (“PFAS”) sono molto persistenti e mobili nell'acqua e il loro utilizzo in alcuni prodotti comporta un rischio inaccettabile per la salute umana e l'ambiente.
La restrizione PFHxA adottata oggi si concentra sugli usi per i quali il rischio non è adeguatamente controllato, sono disponibili alternative e i costi socioeconomici saranno limitati rispetto ai benefici per la salute umana e l’ambiente. La restrizione proibirà la vendita e l’uso di PFHxA nei prodotti tessili di consumo, come le giacche antipioggia; imballaggi alimentari, come scatole per pizza; miscele di consumo, come spray impermeabilizzanti; cosmetici, come prodotti per la cura della pelle; e in alcune applicazioni della schiuma antincendio, ad esempio per corsi di formazione e test, senza compromettere la sicurezza. Ciò non pregiudica altre applicazioni di PFHxA, ad esempio nei semiconduttori, nelle batterie o nelle celle a combustibile per l’idrogeno verde.
La restrizione PFHxA entrerà in vigore dopo periodi transitori compresi tra 18 mesi e 5 anni, a seconda dell'uso, lasciando il tempo per sostituirla con alternative più sicure.
Mobilità dei ricercatori europei, nuovo bando del programma Horizon Europe
Oggi la Commissione lancia un nuovo bando per progetti con una dotazione di 99,5 milioni di euro nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie Staff Exchange (MSCA), che fanno parte del programma dell’UE per la ricerca e l’innovazione, Horizon Europe. L’invito mira a promuovere l’innovazione e il trasferimento di conoscenze attraverso scambi di personale e partenariati internazionali tra i principali istituti di ricerca nell’UE, nei paesi associati a Horizon Europe e in tutto il mondo. Si prevede che il bando finanzierà circa 90 progetti. La scadenza per le domande è il 5 febbraio 2025.
I progetti selezionati consentiranno ai ricercatori, nonché al personale coinvolto nelle attività di ricerca, di condividere conoscenze e idee in tutte le fasi della catena dell'innovazione. I programmi di scambio offrono l'opportunità di andare all'estero, espandere le reti, apprendere nuove competenze, condividere conoscenze e condurre ricerche all'avanguardia. Dal 2025, oltre a Canada e Giappone, anche India e Brasile hanno istituito sistemi di cofinanziamento per integrare il finanziamento dei progetti MSCA che coinvolgono organizzazioni di questi paesi.
L'UE e l'OCSE lanciano un Osservatorio sulle carriere nella ricerca e innovazione
Oggi, la Commissione e l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), con il supporto del programma Horizon Europe, hanno lanciato il Research and Innovation Careers Observatory (ReICO). Questa iniziativa fornirà dati affidabili sulle carriere nella ricerca e nell'innovazione nei paesi dell'UE e dell'OCSE. Offrire ai ricercatori e agli innovatori carriere interessanti è fondamentale per aumentare la competitività europea e trattenere i talenti. E' questa una priorità strategica contenuta anche nelle raccomandazione del rapporti Draghi sulla competitività.
Iliana Ivanova, Commissaria per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù, ha affermato: "L'Europa deve attrarre e trattenere i talenti della ricerca per sostenere la sua prosperità e competitività. Le politiche solide che mirano a raggiungere questo obiettivo devono basarsi su dati affidabili. È qui che entra in gioco l'Osservatorio sulle carriere nella ricerca e nell'innovazione: colmerà le lacune nei dati sulle carriere nella ricerca in Europa e fornirà informazioni ai decisori politici, nonché ai ricercatori stessi e alle loro organizzazioni. È un importante passo avanti nei nostri sforzi per rafforzare le carriere nella ricerca nello Spazio europeo della ricerca".
La cerimonia di firma per l'inizio ufficiale del progetto si è tenuta a Bruxelles alla conferenza "European Research Area: Fostering Greater Integration. Advancing Competitiveness". ReICO fornirà dati e analisi su base annuale, a partire dal 2025, e saranno accessibili dalla European Research Area Talent Platform. ReICO si baserà sulle competenze dell'OCSE, fornendo dati e approfondimenti che consentano ai decisori politici di sviluppare politiche basate su prove per rafforzare le carriere nella ricerca. Ciò sarà di fondamentale importanza in aree come la precarietà, le competenze o la mobilità dei ricercatori. L'osservatorio avvantaggerà anche la più ampia comunità di ricerca e innovazione, comprese le organizzazioni di ricerca e gli individui, consentendo scelte informate. Il primo set di dati è previsto per la prima metà del 2025 e verrà aggiornato su base annuale.