Juncker: investimenti, migrazioni e sicurezza tra le priorità dell’Unione


14 settembre 2016

Un’Europa migliore, che protegge e preserva lo stile di vita dei cittadini, arricchendoli e difendendoli dentro e fuori i propri confini. È questo il messaggio principale che il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker ha voluto evidenziare oggi nel suo discorso annuale sullo Stato dell’Unione al Parlamento europeo. Juncker ha definito i prossimi dodici mesi “decisivi se si vuole riunire l’Ue”, che ha descritto come una corda con più estremità, ognuna in mano a diversi attori come le istituzioni europee, i governi e i parlamenti nazionali: solo tirando nella stessa direzione si può costruire qualcosa di concreto. L’invito a tutti i soggetti che possono definire le politiche Ue è quello di convogliare gli sforzi su un numero selezionato di aree che richiedono soluzioni comuni, anche urgentemente.

Argomento
Istituzioni UE