I deputati ritengono che l’Accordo sul commercio dei servizi ( ACS) debba proteggere le imprese dell’UE all’estero e i servizi pubblici nel proprio paese


Bruxelles, 03.02.2016

I deputati ritengono che le negoziazioni per un accordo sul commercio dei servizi tra paesi che rappresentano il 70% del commercio mondiale debbano facilitare l’accesso delle imprese europee nei mercati internazionali ma non devono costringere le Autorità europee ad aprire i servizi pubblici alla concorrenza o ridurre i loro diritti a promuovere leggi nell’interesse pubblico.

Argomento
Istituzioni UE