Canada e Gran Bretagna potranno presto accedere ai prestiti SAFE per l'acquisto di armamenti

18/09/2025

Il Consiglio ha adottato oggi una decisione che autorizza l'avvio di negoziati, rispettivamente, con il Regno Unito e con il Canada per la loro partecipazione allo strumento di prestito per la difesa SAFE da 150 miliardi di euro. I negoziati saranno condotti dalla Commissione e si concentreranno in particolare sulle condizioni alle quali le aziende e i prodotti britannici e canadesi possono essere coinvolti negli appalti nell'ambito dello strumento di finanziamento "Azione per la sicurezza in Europa" (SAFE).

In risposta all'attuale situazione geopolitica e all'urgente necessità di ingenti investimenti in equipaggiamenti per la difesa, l'UE erogherà, tramite SAFE, fino a 150 miliardi di euro che saranno erogati agli Stati membri interessati su richiesta e sulla base di piani nazionali. Gli erogazioni assumeranno la forma di prestiti a lunga scadenza a prezzi competitivi, che dovranno essere rimborsati dagli Stati membri beneficiari.

Coinvolgimento di paesi terzi
SAFE consente anche la partecipazione di paesi terzi. I paesi in via di adesione, i paesi candidati, i potenziali candidati e i paesi che hanno firmato un partenariato per la sicurezza e la difesa con l'UE, come il Regno Unito e il Canada, possono partecipare agli appalti comuni. L'Ucraina e i paesi SEE-EFTA saranno trattati alle stesse condizioni degli Stati membri. Non solo potranno partecipare agli appalti comuni, ma anche i loro settori industriali saranno trattati alle stesse condizioni degli Stati membri. I negoziati con il Regno Unito e il Canada mireranno a definire le condizioni in base alle quali tale accesso potrà essere esteso anche alle aziende e ai prodotti britannici e canadesi.

La Commissione europea può ora avviare i negoziati per conto dell'UE, sulla base del mandato conferito dal Consiglio. La Commissione condurrà tali negoziati in costante coordinamento e dialogo permanente con il Consiglio. Una volta firmati, gli accordi saranno soggetti all'approvazione del Parlamento europeo.

Contesto
SAFE è il primo pilastro del piano ReArm Europe/Readiness 2030 della Commissione europea, che mira a mobilitare fino a 800 miliardi di euro di spesa per la difesa. SAFE è stato proposto dalla Commissione a seguito della spinta del Consiglio europeo a incrementare in modo decisivo la prontezza di difesa dell'Europa entro i prossimi cinque anni.

Gli altri pilastri del piano ReArm Europe/Readiness 2030 sono: l'aumento dei finanziamenti nazionali per la difesa attivando la clausola di salvaguardia nazionale del Patto di stabilità e crescita; la maggiore flessibilità degli strumenti dell'UE, come i fondi di coesione, per consentire maggiori investimenti nella difesa; l'integrazione dei finanziamenti pubblici con i contributi della Banca europea per gli investimenti; e la mobilitazione di capitali privati.

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