Incontro della taskforce comune di Unione africana, Unione europea e Nazioni Unite per affrontare la situazione dei migranti in Libia


14 dicembre 2017

All’incontro tra gli esponenti UA-UE-ONU si è fatto il punto sulla situazione dei migranti in Libia.

Sono stati sottolineati i risultati ottenuto tramite il programma di rimpatrio volontario, iniziato dopo il vertice di Abidjan e che ha visto 3.100 migranti essere assistiti nel loro ritorno in patria dalla Libia, ad oggi.

Sotto il nuovo Emergency Transit Evacuation Mechanism (ETM) dell’UNHCR i primi richiedenti asilo e rifugiati sono stati evacuati dai campi libici, e l’Agenzia ONU ha sottolineato di voler continuare l’impegno in questo senso per trasferire altre 1.300 persone entro la fine del 2018.

Le parti hanno anche concordato una serie di operazioni e misure urgenti, poste sulla base di obiettivi comuni già discussi ad Abidjan: tra queste, un fondo europeo extra da almeno 100 milioni per supportare il lavoro di OIM e UNHCR e il lavoro da parte dell’Unione africana per reinsediare i servizi consolari ai suoi connazionali in Libia.

Le tre parti si rivedranno su base regolare per fare il punto su risultati ed eventuali nuove iniziative da promuovere, mantenendo fermo l’obiettivo di spezzare le catene del traffico illegale di esseri umani.