La Giornata della Commissione 20/02/2023

20/02/2023

Croazia, Francia e Polonia ospitano a turno le riserve strategiche dell'UE per affrontare gli incidenti chimici, biologici e radiologici

Per migliorare la preparazione e la risposta dell'UE alle minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN), la Commissione sta costituendo riserve strategiche di capacità di risposta attraverso il meccanismo di protezione civile dell'UE e l'Autorità europea per la risposta e la preparazione alle emergenze sanitarie (HERA). Oggi Croazia, Francia e Polonia si sono unite alla Finlandia per ospitare riserve dell'UE per un valore totale di 545,6 milioni di euro. La creazione delle quattro scorte è il risultato di una cooperazione intersettoriale tra le autorità sanitarie e di protezione civile dell'UE. Una volta istituite le scorte, gli Stati membri potranno richiedere la mobilitazione della scorta appropriata attraverso il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze (ERCC).

Yemen: L'UE stanzia oltre 193 milioni di euro per le persone più vulnerabili

La Commissione europea ha annunciato oggi lo stanziamento di oltre 193 milioni di euro per le popolazioni più vulnerabili dello Yemen. Lo Yemen è stato devastato da anni di violenze, sfollamenti e crisi economica e politica. 136 milioni di euro di questo importo saranno forniti ai partner umanitari dell'UE, come le Nazioni Unite e le ONG, per contribuire a soddisfare i bisogni emergenti derivanti dalla violenza in corso e dalle catastrofi improvvise. Gli aiuti allo sviluppo, pari a 55 milioni di euro, sono destinati alla sicurezza alimentare e al sostegno ai mezzi di sussistenza, per far fronte sia alle necessità urgenti di sicurezza alimentare, sia allo sviluppo a lungo termine e all'autosufficienza. L'obiettivo è aiutare gli yemeniti a guadagnarsi da vivere e a produrre cibo a livello locale, nell'ambito di una transizione verso un sistema alimentare resiliente e sostenibile. Durante la sua visita a Riyadh, il Commissario Lenarčič terrà un discorso di apertura al Forum umanitario internazionale di Riyadh.

Proprietà intellettuale: Ultimo passo per l'avvio del sistema del brevetto unitario

La Commissione accoglie con favore il deposito da parte della Germania dello strumento di ratifica dell'Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, che segna l'ultimo passo necessario per l'entrata in funzione del sistema il 1° giugno 2023. Il sistema brevettuale unitario fornirà alle imprese uno sportello unico per ottenere la tutela brevettuale e farla valere in Europa. Renderà molto più semplice, trasparente e conveniente sia l'ottenimento che l'applicazione dei brevetti. Il nuovo Tribunale unificato dei brevetti è incluso nel nuovo sistema. Offrirà la possibilità di far valere i brevetti - non solo i nuovi brevetti unitari ma anche i brevetti europei non unitari - negli Stati membri partecipanti in modo centralizzato, aumentando la certezza del diritto e migliorando la competitività complessiva delle imprese. Originariamente proposto dalla Commissione nel 2012, l'Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti è entrato in applicazione provvisoria il 19 gennaio 2022.

Luca Persiani

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