La Giornata della Commissione 09/06/2021

09/06/2021

Procedure d'infrazione di giugno: la Commissione agisce per garantire la piena, corretta e tempestiva attuazione del diritto dell'UE a beneficio dei cittadini e delle imprese

Le decisioni prese oggi, nell'ambito delle decisioni regolari di infrazione, comprendono 83 lettere di messa in mora. Più precisamente, si tratta di 78 lettere di messa in mora e 5 lettere di messa in mora supplementari, 86 pareri motivati e un parere motivato supplementare, e 9 ricorsi alla Corte di giustizia dell'UE, di cui uno ai sensi dell'articolo 258-260, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) e 8 ai sensi dell'articolo 258 TFUE. Chiude anche 239 casi pendenti in cui lo Stato membro interessato, in collaborazione con la Commissione, ha risolto il problema e garantito il rispetto del diritto dell'Unione e non c'è quindi bisogno di rinviare il caso alla Corte di giustizia dell'Unione europea.

Consumo sostenibile: Sei nuove aziende aderiscono al Green Consumption Pledge

Sei aziende di settori leader hanno aderito alla fase pilota del Green Consumption Pledge, la prima iniziativa realizzata nell'ambito della New Consumer Agenda e in sinergia con il Patto europeo per il clima, che invita persone, comunità e organizzazioni a partecipare all'azione per il clima e a costruire un'Europa più verde. Le aziende Ceconomy, Engie, Erste Group, H&M Group, Philips e Vėjo projektai Dancer bus aderiranno all'iniziativa, impegnandosi così ad accelerare il loro contributo alla transizione verde. La fase pilota del Green Consumption Pledge sarà completata entro il 2022, compresa una valutazione del funzionamento del Pledge. Domani, il commissario Reynders darà il benvenuto alle sei nuove aziende in un evento a cui parteciperanno i rappresentanti del Parlamento europeo, delle organizzazioni dei consumatori dell'UE BEUC e Euroconsumatori, nonché le organizzazioni imprenditoriali dell'UE AIM e SMEunited.

Unione dei mercati dei capitali: La Commissione pubblica una lista di indicatori per monitorare i progressi e seguire gli sviluppi dei mercati dei capitali dell'UE

La Commissione europea ha pubblicato oggi una lista di indicatori per aiutare a monitorare gli sviluppi dei mercati dei capitali e misurare i progressi raggiunti dalla politica dell'Unione dei mercati dei capitali (CMU) dell'UE. Questi indicatori aiuteranno a identificare se alcune regole devono essere adattate per stimolare i mercati dei capitali europei o se sono necessarie nuove misure. L'obiettivo della Capital Markets Union (CMU) è di creare un mercato unico per i capitali in Europa. Il suo scopo è quello di far fluire il denaro - investimenti e risparmi - in tutta l'UE a beneficio di consumatori, investitori e aziende. La Commissione ha presentato un nuovo piano d'azione CMU nel settembre 2020 per affrontare le questioni rimanenti. Tracciando i progressi complessivi verso gli obiettivi chiave della CMU, gli indicatori CMU pubblicati oggi integreranno le valutazioni e le valutazioni d'impatto delle singole misure nell'ambito del piano d'azione.

Luca Persiani

Argomento
La Giornata UE