La Giornata della Commissione 25/10/2023

25/10/2023

La Commissione fornirà 72,5 milioni di euro di sostegno finanziario alla Moldavia entro la fine di ottobre 2023

La Commissione fornirà 72,5 milioni di euro di sostegno finanziario alla Repubblica di Moldova, nell'ambito dell'operazione di assistenza macrofinanziaria in corso a favore del paese. Oggi la Moldavia ha ricevuto un prestito di 50 milioni di euro ed entro la fine del mese seguirà un ulteriore pagamento di 22,5 milioni di euro in sovvenzioni.

Gli aiuti forniscono ulteriore sostegno alla Moldavia, la cui economia è stata duramente colpita dalle conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina, e che deve ancora affrontare sfide legate alla sicurezza energetica. Aiuterà il Paese a coprire parte del suo fabbisogno finanziario aggiuntivo nel 2023, a garantire la stabilità macroeconomica e a pianificare ulteriori riforme, in connessione con il programma in corso del Fondo monetario internazionale a favore della Moldova. Aiuterà inoltre la Moldova a progredire sulla sua traiettoria europea.

Questo sostegno arriva dopo che la Commissione ha constatato che la Moldova ha rispettato gli impegni politici concordati con l’UE. La Moldova ha compiuto progressi nel miglioramento della sicurezza energetica adottando un piano d'azione specifico per il prossimo inverno. Ciò è particolarmente importante date le attuali sfide in materia di sicurezza energetica nel paese. La Moldova ha inoltre rafforzato la governance del settore pubblico e compiuto progressi nel settore dello Stato di diritto, mostrando progressi nella copertura di incarichi nel Consiglio superiore della magistratura e nel Consiglio superiore dei procuratori. Inoltre, la Moldova ha adottato misure importanti per migliorare il clima imprenditoriale nel paese, adottando un nuovo programma imprenditoriale e una strategia di trasformazione digitale.

L'operazione di assistenza macrofinanziaria in corso a favore della Moldavia ammonta complessivamente a 295 milioni di euro, di cui 220 milioni di euro sotto forma di prestiti e 75 milioni di euro sotto forma di sussidi. Comprende un’integrazione fino a 145 milioni di euro decisa dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel giugno 2023, di cui 72,5 milioni di euro saranno versati alla Moldova entro la fine di ottobre.

Entro la fine del mese la Moldavia avrà già ricevuto 172,5 milioni di euro per questa operazione. Seguiranno altri pagamenti in funzione dell'andamento delle condizioni pattuite relative alle polizze da effettuare.

11 milioni di euro per sostenere i media indipendenti

La Commissione ha pubblicato un nuovo invito a presentare proposte nell'ambito del programma Europa Creativa. Questo bando, intitolato “Partenariati giornalistici”, consentirà di destinare complessivamente 11 milioni di euro a due azioni distinte: da un lato il finanziamento di collaborazioni transfrontaliere tra mezzi di informazione, e dall’altro la creazione di programmi di sostegno finanziario  per i media che contribuiscono direttamente alla vita democratica.

La prima azione, con 6 milioni di euro, sosterrà la collaborazione transfrontaliera tra le organizzazioni dei media che desiderano sviluppare insieme modelli di business innovativi e/o realizzare congiuntamente progetti giornalistici. Il finanziamento è rivolto a consorzi composti da organizzazioni attive nel campo dei media (cioè media no-profit, pubblici e privati, associazioni di media, ONG, ecc.) incoraggiando, tra le altre cose, la trasformazione dei media, l'informazione di qualità e lo sviluppo delle competenze dei professionisti dei media.

La seconda azione, stanziata 5 milioni di euro, mira a sostenere i mezzi di informazione, particolarmente importanti per il dibattito democratico e la partecipazione dei cittadini. Il suo obiettivo sarà stabilire programmi di finanziamento (ad esempio fondi) che distribuiranno sussidi ai media locali o regionali, al giornalismo investigativo e ai media specializzati in informazioni di interesse pubblico. Il bando è quindi aperto a organizzazioni (associazioni dei media, ONG, società civile, centri di ricerca, università, ecc.) che operano nel campo dei media in senso lato, e che possono fungere da intermediari per supportare le organizzazioni che ne hanno più bisogno.

Dopo il lancio del primo bando nel 2021, seguito da quelli del 2022 e 2023, questo è ora il quarto bando per sostenere la formazione di partenariati giornalistici. La Commissione ha deciso di rafforzare il proprio sostegno al settore dei media nell'ambito dei suoi piani d'azione per la democrazia europea e per il settore dei media e dell'audiovisivo. L’aumento dei finanziamenti per il settore va di pari passo con iniziative legislative come la legislazione europea sulla libertà dei media.

Clotilde Lombardi Satriani

Argomento
La Giornata UE