LA GIORNATA DELLA COMMISSIONE 14/04/2021

14/04/2021

NextGenerationEU: La Commissione si prepara a raccogliere fino a 800 miliardi di euro per finanziare la ripresa

La Commissione ha adottato oggi delle misure per garantire che i prestiti nell'ambito dello strumento temporaneo di ripresa NextGenerationEU siano finanziati alle condizioni più vantaggiose per gli Stati membri dell'UE e i loro cittadini. Si tratta di circa 800 miliardi di euro fino al 2026. Tale approccio permetterà alla Commissione di raccogliere i volumi necessari in modo regolare ed efficiente. Ciò attirerà anche gli investitori in Europa e rafforzerà il ruolo internazionale dell'euro. NextGenerationEU - al centro della risposta dell'UE alla pandemia di coronavirus - sarà finanziata prendendo in prestito sui mercati dei capitali. Tutti i prestiti saranno rimborsati entro il 2058. Una strategia di finanziamento diversificata risponderà a queste nuove esigenze di finanziamento. Consentirà alla Commissione di mobilitare tutti i fondi quando necessario alle condizioni più vantaggiose per gli Stati membri dell'UE e i loro cittadini.

L'Europa, il più grande donatore del mondo, ha aumentato l'assistenza ufficiale allo sviluppo a 66,8 miliardi di euro nel 2020

Gli Stati membri UE hanno aumentato significativamente l'aiuto pubblico allo sviluppo (APS) ai paesi partner fino a 66,8 miliardi di euro nel 2020. Secondo le cifre provvisorie rilasciate oggi dal Comitato di assistenza allo sviluppo (DAC) dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), si tratta di un aumento del 15% in termini nominali, corrispondente allo 0,50% del reddito nazionale lordo (RNL) aggregato, rispetto allo 0,41% del 2019. L'UE e i suoi Stati membri, che forniscono il 46% degli aiuti globali dall'UE e da altri donatori DAC, confermano così la loro posizione di primo donatore mondiale e si sono avvicinati notevolmente al loro impegno di spendere almeno lo 0,7% del RNL aggregato in APS entro il 2030.

La Commissione presenta una serie di strumenti didattici per gli insegnanti per aiutare gli studenti a identificare e combattere la disinformazione

Queste risorse educative hanno lo scopo di aumentare la consapevolezza del fenomeno della disinformazione, le minacce che pone, come proteggersi da essa e forniscono l'opportunità di esplorare la questione con esempi di vita reale. Tali strumenti includono una presentazione personalizzabile e un opuscolo esplicativo che suggerisce piani di lezione e fornisce risorse aggiuntive per gli insegnanti. Insegnare agli studenti ad esplorare le opportunità e i pericoli del panorama informativo in continuo cambiamento è una delle sfide per costruire una società resiliente. L'obiettivo è quello di sostenere gli attuali sforzi della Commissione per combattere la disinformazione online, come indicato nel piano d'azione sulla disinformazione adottato nel 2018 e rafforzato dalla comunicazione congiunta del giugno 2020 e dal piano d'azione per la democrazia europea. Questo risponde a uno degli obiettivi di questi testi: dare potere ai giovani cittadini, aumentare la loro consapevolezza e aumentare la resilienza della società promuovendo l'alfabetizzazione mediatica e informativa, compreso il pensiero critico.

Luca Persiani

Argomento
La Giornata UE