La Giornata della Commissione 12/04/2024

12/04/2024

Cosa pensano gli europei oggi dell'Europa, quali priorità.

Un nuovo sondaggio Eurobarometro pubblicato oggi conferma che l'88% dei cittadini europei ritiene che l'Europa sociale sia molto importante. Stesso sentimento emergeva dall'indagine condotta nel 2021, confermando che il pilastro sociale rimane rilevante in Europa. Inoltre, il 60% degli intervistati è a conoscenza di almeno una iniziativa presa di recente dell’UE per migliorare le condizioni di vita e di lavoro: ad esempio, vengono  citate  la direttiva per garantire salari minimi adeguati, la direttiva sull’equilibrio tra lavoro e vita privata per genitori e caregivers, o il Fondo sociale europeo. 

Secondo l’indagine, a livello nazionale, quasi la metà degli intervistati (48%) ritiene che la lotta all’alto costo della vita dovrebbe essere una delle principali priorità nel proprio Paese, seguita dalla questione dei bassi salari (35%). L’indagine chiede inoltre quali siano le priorità sociali più importanti per gli intervistati. A livello europeo, gli intervistati ritengono che il tenore di vita (45%), condizioni di lavoro eque (44%) e l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità (44%) siano elementi chiave dello sviluppo sociale ed economico dell’UE. 

Alla domanda su quali azioni concrete l’UE dovrebbe intraprendere per il futuro dell’Europa, gli intervistati hanno risposto: iniziative per migliorare l’assistenza sanitaria (38%); i salari (34%);    le pensioni di vecchiaia (30%). Inoltre, il 74% ritiene che l’UE dovrebbe promuovere migliori condizioni di lavoro e standard sociali nei paesi terzi con cui opera, anche se ciò significa un leggero aumento dei prezzi per i cittadini dell’UE.

L'indagine viene pubblicata alla vigilia della conferenza di alto livello sul Pilastro europeo dei diritti sociali, organizzata  dalla Presidenza belga il 15 e 16 aprile , con la partecipazione della Commissione europea, per discutere le future priorità sociali.

Non solo borse di ricerca postdottorato, Horizon Europe conferisce anche un crtificato di eccellenza.

Oggi la Commissione assegnerà il marchio di eccellenza nell'ambtio delle borse di studio Marie Skłodowska-Curie (MSCA) a 1.607 ricercatori che hanno presentato proposte di ricerca di alta qualità nell'ambito del bando 2023 per borse di studio post-dottorato del programma di ricerca Horizon Europe. Questo certificato di qualità consente ai ricercatori di richiedere finanziamenti pubblici, a livello nazionale o regionale, e allo stesso tempo consente alle istituzioni ed alle regioni l'opportunità di attrarre talenti internazionali. 

Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, ha dichiarato: “Le borse di studio post-dottorato MSCA sono un programma prestigioso e competitivo. L’elevato numero di propostepresentate nell’ultimo bando dimostra il potenziale dei ricercatori che presentano domanda per le azioni Marie Skłodowska-Curie, nonché la necessità di un budget consistente per la ricerca e l’innovazione dell’UE. Con il Certificato di Eccellenza vogliamo aiutare questi candidati a ottenere finanziamenti altrove. Spero che le autorità e le organizzazioni nazionali e regionali sostengano questi eccellenti ricercatori attraverso i propri programmi". 

Il Certificato di Eccellenza viene assegnato alle candidature presentate nell’ambito di un bando Horizon Europe che hanno ottenuto un punteggio elevato (85% o più) durante la valutazione ma non sono state finanziate a causa del  budget limitato. Dal 2017, più di 1.100 candidati per borse di studio post-dottorato hanno ottenuto finanziamenti da fonti alternative grazie a questo label. Attualmente sono in atto 32 programmi di finanziamento in 16 paesi per dare sostegno ai ricercatori in possesso  idel certificato di Eccellenza MSCA. Il sito della Commissione europea riporta un elenco degli strumenti di finanziamento alternativi messi a disposizione da numerosi paesi, tra cui l'Italia, consultabile al seguente link:

https://marie-sklodowska-curie-actions.ec.europa.eu/news/several-countries-make-funding-available-for-msca-seal-of-excellence-holders

Ancora aiuti di stato per venire incontro alle richieste degli agricoltori:

La Commissione europea ha inviato agli Stati membri per consultazione un progetto di proposta per una proroga limitata del quadro temporaneo di crisi e transizione (TCTF) per gli aiuti di Stato al fine di consentire il mantenimento del sostegno al settore agricolo primario alla luce delle persistenti perturbazioni del mercato. 

Nella sua ultima riunione tenutasi il 21 e 22 marzo 2024, il Consiglio europeo ha sottolineato l'importanza di un settore agricolo resiliente e sostenibile per la sicurezza alimentare e l'autonomia strategica dell'UE, e ha invitato la Commissione a proseguire nell'allentamento della pressione finanziaria sugli agricoltori attraverso misure  di sostegno aggiuntive, ad esempio estendendo il TCTF. In risposta a un sondaggio della Commissione del 27 marzo 2024, gli Stati membri hanno sottolineato che le perturbazioni del mercato derivanti dalla guerra della Russia contro l'Ucraina persistono e colpiscono in particolare il settore agricolo primario, che deve far fronte a sfide importanti ed è sotto pressione finanziaria. 

La  Commissione vorrebbe prorogare ancora la possibilità di concedere aiuti di stato di importo limitato  al settore agricolo primario , oltre la scadenza prevista del 30 giugno 2024. Gli Stati membri hanno ora la possibilità di inviare i propri commenti, tenendo presente cge  la Commissione intende adottare le modifiche al TCTF il prima possibile, sulla base dei feedback che riceverà dagli Stati membri.

 

 

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