La Giornata della Commissione 04/10/2023

04/10/2023

Auto elettriche cinesi. Al via l'indagine della Commissione

La Commissione europea ha avviato formalmente oggi un’indagine sui sussidi alle importazioni di veicoli elettrici a batteria (BEV) dalla Cina. L’indagine determinerà innanzitutto se le catene del valore dei BEV in Cina beneficiano di sussidi illegali e se tali sovvenzioni causano o minacciano di causare un danno economico ai produttori europei di BEV. Se entrambi si rivelassero veri, l’indagine esaminerà le probabili conseguenze e l’impatto delle misure su importatori, utenti e consumatori di veicoli elettrici a batteria nell’UE.

Sulla base dei risultati dell’indagine, la Commissione stabilirà se sia nell’interesse dell’UE porre rimedio agli effetti delle pratiche commerciali sleali accertate imponendo dazi antisovvenzioni sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina.

L’indagine, annunciata da Ursula von der Leyen il 13 settembre nel discorso sullo stato dell’Unione Europea (SOTEU), seguirà rigorose procedure legali in linea con le norme dell’UE e dell’OMC, consentendo a tutte le parti interessate, compreso il governo cinese e le aziende/esportatori , per presentare i loro commenti, prove e argomentazioni.

L’UE lancia lo Youth Empowerment Fund per sostenere i giovani che contribuiscono agli obiettivi di sviluppo sostenibile

La Commissione europea e le più grandi organizzazioni giovanili del mondo, le "Big Six", hanno annunciato oggi una partnership per lanciare il Fondo europeo per l'empowerment giovanile, in occasione del primo anniversario del Piano d'azione per la gioventù per l'Azione Esterna dell'UE, che rappresenta il quadro politico dell'UE per un partenariato strategico insieme ai giovani per costruire un futuro più resiliente, inclusivo e sostenibile.

In quanto iniziativa faro del Piano d'azione per la gioventù e progettato da, con e per i giovani, il Fondo europeo per l'empowerment giovanile è un'iniziativa pilota da 10 milioni di euro, da attuare attraverso la mobilitazione globale dei giovani (GYM). Fornirà e faciliterà l’accesso a risorse vitali affinché i giovani possano contribuire allo sviluppo sostenibile delle loro comunità e società locali nei paesi partner dell’UE in tutto il mondo per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030, in linea con la strategia Global Gateway dell’UE.

Il partenariato abbatterà le barriere ai finanziamenti; fornire opportunità di tutoraggio, coaching e rafforzamento delle capacità; sbloccare opportunità per le comunità emarginate e sottorappresentate; e coinvolgere, responsabilizzare e mobilitare i giovani per creare soluzioni locali alle più grandi sfide del mondo, dal cambiamento climatico e dall’uguaglianza di genere all’accesso all’istruzione e all’occupazione.

Pompei ritrova l'antico splendore anche grazie ai fondi europei

Si conclude oggi il “Grande Progetto Pompei”, un importante progetto di restauro del sito archeologico di Pompei, una delle attrazioni turistiche più apprezzate d'Italia. Il progetto è durato 10 anni e ha ricevuto più di 78 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Grazie ad un finanziamento totale di 105 milioni di euro, di cui 78 milioni di euro del FESR, è stato possibile restaurare 70 edifici. Ora è possibile visitare più di 40 ettari del sito e il sito è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

Sono state rimosse circa 30.000 tonnellate di materiali (pietre, ceneri e terra) e rinvenuti quasi 1.200 pezzi e 170 confezioni di nuovi oggetti e frammenti di gesso. Il progetto ha portato ad un notevole aumento del numero di visitatori, passati da 2,3 milioni nel 2012 a oltre 4 milioni nel 2019.

Questo progetto illustra anche il legame tra cultura e sviluppo economico. Rispetto al 2013 si è registrato un aumento del 40% dell'occupazione alberghiera e del 20% del fatturato nei ristoranti vicini.

Avviso ai giovani nati dopo il 2005: l'Europa vi offre la possibilità di viaggiare gratis.

Oggi la Commissione lancia il bando autunnale DiscoverEU, grazie al quale 36.000 giovani riceveranno un abbonamento gratuito per esplorare l’Europa.

La fase di presentazione delle candidature inizia oggi alle 12:00 CEST e terminerà mercoledì 18 ottobre alle 12:00 CEST. Per vincere un abbonamento di viaggio, i giovani sono invitati a presentare domanda sul Portale europeo per i giovani, a rispondere a cinque quiz e a una domanda decisiva. I candidati selezionati nati tra il 1° gennaio 2005 e il 31 dicembre 2005 potranno viaggiare in Europa per un massimo di 30 giorni durante il periodo di viaggio dal 1° marzo 2024 al 31 maggio 2025. Il bando è aperto ai candidati dell'Unione europea e dei paesi terzi associati al programma Erasmus+, ovvero Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia.

I partecipanti potranno scoprire il percorso del Nuovo Bauhaus europeo, lanciato nel gennaio 2023. Ha lo scopo di ispirare i giovani nella scelta delle loro destinazioni e sensibilizzare sull'importanza di rendere l'Unione europea "bella, sostenibile, insieme". I partecipanti continueranno inoltre a beneficiare delle iniziative lanciate nel 2022 durante l’Anno europeo della gioventù, come l’itinerario culturale DiscoverEU. Quest'ultimo combina varie destinazioni e rami culturali, tra cui architettura, musica, belle arti, teatro, moda, design e altro ancora. I viaggiatori DiscoverEU possono visitare le capitali europee della cultura, le destinazioni aggiunte alla prestigiosa lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO o i titolari del marchio del patrimonio europeo. Dal 2018 sono stati messi a disposizione dei giovani 248.000 abbonamenti.

La Commissione propone un elenco di principi per promuovere l’uso della bicicletta in tutta Europa

La proposta di Dichiarazione europea sulla bicicletta, adottata oggi dalla Commissione, riconosce la bicicletta come un mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, conveniente e sano, con un forte valore aggiunto per l’economia dell’UE. Elenca i principi per promuovere l’uso della bicicletta che guideranno le azioni future nell’UE. Sono necessari impegni chiari, come reti ciclabili sicure e coerenti nelle città, migliori collegamenti con i trasporti pubblici, parcheggi sicuri, la realizzazione di punti di ricarica per biciclette elettriche e autostrade ciclabili che collegano le città con le aree rurali. infrastrutture ciclistiche in tutti gli Stati membri.

I principi proposti aiuteranno l’UE a raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, della strategia per una mobilità sostenibile e intelligente e del piano d’azione per l’inquinamento zero. In termini di finanziamenti, la Commissione europea continuerà a sostenere la bicicletta attraverso il Fondo sociale per il clima, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo di coesione, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, lo strumento di sostegno tecnico e il dispositivo per la ripresa e la resilienza.

Clotilde Lombardi Satriani

 

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