Nuova normativa europea sui dati

28/06/2023

La Commissione accoglie con favore l'accordo politico raggiunto oggi tra il Parlamento europeo e il Consiglio dell'UE sulla normativa europea sui dati, proposta dalla Commissione nel febbraio 2022.

La rivoluzione dell'internet delle cose (IoT) sta alimentando una crescita esponenziale e si prevede che, nei prossimi anni, i volumi di dati aumenteranno vertiginosamente. Una quantità significativa di dati industriali resta tuttora inutilizzata e racchiude un potenziale non realizzato.

La normativa sui dati intende dare un impulso all'economia dei dati dell'UE sbloccando i dati industriali, ottimizzandone l'accessibilità e l'uso e promuovendo un mercato europeo del cloud competitivo e affidabile. Si prefigge inoltre di fare in modo che i benefici della rivoluzione digitale siano condivisi da tutti.

Concretamente, la normativa sui dati comprende:

  • misure per permettere agli utenti di dispositivi connessi di accedere ai dati generati da tali dispositivi e dai servizi a essi collegati. Gli utenti potranno condividere tali dati con terzi, il che consentirà di promuovere i servizi post-vendita e l'innovazione. Nel contempo, i fabbricanti continuano a essere incentivati a investire nella produzione di dati di alta qualità, potendo contare sulla tutela dei loro segreti commerciali;
  • misure di tutela contro clausole contrattuali abusive imposte unilateralmente. L'obiettivo è tutelare le imprese dell'UE da accordi ingiusti, promuovere trattative eque e permettere alle PMI di partecipare al mercato digitale con maggiore fiducia;
  • meccanismi per consentire agli enti pubblici di accedere ai dati detenuti dal settore privato e di utilizzarli in caso di emergenze pubbliche quali inondazioni e incendi, o ai fini dell'esecuzione di un mandato giuridico, qualora i dati necessari non siano immediatamente disponibili con altri mezzi;
  • nuove norme che offrono ai clienti la possibilità di cambiare fornitore di servizi di trattamento dei dati su cloud. Tali norme mirano a promuovere la concorrenza e la scelta sul mercato, impedendo nel contempo il lock-in. La normativa sui dati contiene inoltre garanzie contro i trasferimenti illeciti di dati, il che garantirà un ambiente di trattamento dei dati più dinamico e sicuro;
  • misure volte a promuovere l'elaborazione di norme di interoperabilità per la condivisione e il trattamento dei dati, in linea con la strategia di normazione dell'UE.

Prossime tappe

L'accordo politico raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio è ora soggetto all'approvazione formale dei due colegislatori. Una volta adottata, la normativa sui dati entrerà in vigore il 20o giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale e sarà applicabile 20 mesi dopo l'entrata in vigore.

La normativa sui dati integra il regolamento sulla governance dei dati del novembre 2020 chiarendo chi può creare valore dai dati e a quali condizioni. Deriva dalla strategia europea per i dati, annunciata nel febbraio 2020, che mira a porre l'UE all'avanguardia nell'era della società basata sui dati.

Collettivamente, queste iniziative creeranno un mercato unificato che permetterà la libera circolazione dei dati all'interno dell'Unione europea e tra settori diversi, avvantaggiando i consumatori, le imprese, i ricercatori, le amministrazioni pubbliche e la società. Ciò alimenterà la collaborazione e l'innovazione, dando alle industrie e ai cittadini europei maggiori mezzi d'azione attraverso soluzioni basate sui dati.

C. Lombardi Satriani

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