Oggi la Commissione ha annunciato l'intenzione di concedere un finanziamento di quasi 1,2 miliardi di euro per il sostegno a 61 progetti di ricerca e sviluppo nel settore della difesa selezionati in seguito alla pubblicazione di inviti a presentare proposte nell'ambito del Fondo europeo di difesa (FES).
I progetti selezionati contribuiranno al rafforzamento delle capacità di difesa di alto livello come la prossima generazione di aerei da combattimento, carri armati e navi, così come le tecnologie critiche quali il cloud militare, l’intelligenza artificiale, I semiconduttori, lo spazio, contro-misure cyber o in campo cibernetico. Saranno finanziate anche tecnologie di punta a carattere dirompente, in particolare nelle tecnologie quantistiche , nuovi materiali e PMI e start-up promettenti.
Nel giugno 2021 la Commissione ha adottato il primo programma di lavoro annuale del Fondo europeo di difesa e pubblicato una prima serie di 23 inviti a presentare proposte, di cui 11 bandi dedicati ad attività di ricerca e 12 bandi ad attività di sviluppo, per un totale di 37 ambiti d’azione.
Il l Fondo europeo di difesa (EDF) è lo strumento di punta della Commissione a sostegno della cooperazione in materia di difesa in Europa. Senza sostituirsi agli sforzi degli Stati membri, promuove la cooperazione tra imprese di tutte le dimensioni e centri di ricerca in tutta l'UE. Il EDF sostiene progetti di difesa collaborativi durante l'intero ciclo di ricerca e sviluppo, concentrandosi su progetti che portano a tecnologie e attrezzature di difesa all'avanguardia e interoperabili. Promuove inoltre l'innovazione e incentiva la cooperazione transfrontaliera delle PMI. I progetti sono selezionati a seguito di inviti a presentare proposte definiti sulla base delle priorità in materia di capacità di difesa concordate dagli Stati membri nel quadro della politica di sicurezza e di difesa comune (PESD), in particolare nel contesto del piano di sviluppo delle capacità (PSC).
C. Lombardi Satriani