COP27: Team Europe intensifica il sostegno all'adattamento ai cambiamenti climatici e alla resilienza in Africa nell'ambito del programma Global Gateway

16/11/2022

Oggi, alla COP27 di Sharm el-Sheikh, l'UE e l'Unione africana hanno annunciato una nuova iniziativa del Team Europe a sostegno dell'adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza in Africa nell'ambito del pacchetto di investimenti UE-Africa Global Gateway. Questa iniziativa Team Europe riunirà I programmi già esistenti e quelli nuovi per oltre 1 miliardo di euro e ne sfrutterà l'impatto migliorando il coordinamento e rafforzando il dialogo politico sull'adattamento ai cambiamenti climatici  tra l'UE e l'UA. Altri 60 milioni di euro derivanti dal contributo complessivo dell'UE serviranno per far fronte a perdite e danni .

Migliorerà la cooperazione con i partner africani per rispondere ulteriormente alle loro esigenze di adattamento e mitigare i rischi di catastrofi. L'iniziativa è lanciata dalla Commissione europea insieme a Danimarca, Francia, Germania e Paesi Bassi ed è aperta ad altri Stati membri e alle banche di sviluppo, che possono rafforzare e accelerare ulteriormente l'azione coordinata di Team Europe in questo campo.

L'iniziativa è strutturata su quattro pilastri di azione:

- Rafforzare i sistemi di allerta precoce a livello regionale e nazionale, rafforzare la governance e promuovere decisioni informate sui rischi, in linea con l'iniziativa delle Nazioni Unite "Sistemi di allerta precoce per tutti" presentata dal Segretario generale delle Nazioni Unite Guterres alla COP 27;

- Sviluppare e implementare strumenti e meccanismi di finanziamento e tutela contro il rischio climatico e le catastrofi (CDRFI) - come prodotti assicurativi innovativi contro il rischio climatico - per proteggere ulteriormente le popolazioni vulnerabili come, ad es. lo scudo globale contro i rischi climatici. Questa iniziativa mira a fornire ai paesi vulnerabili dal punto di vista climatico un rapido accesso ai contratti di assicurazione e ai finanziamenti per la protezione dalle calamità dopo inondazioni o siccità.

- Rendere capaci i meccanismi di supporto pubblico di mobilitare i finanziamenti internazionali per l’adattamento climatico, anche dal settore privato.

I paesi africani hanno già subito eventi climatici senza precedenti nel corso di questo secolo. Entro il 2050, gli impatti climatici potrebbero costare ai paesi africani 50 miliardi di dollari all'anno. L'UE, i suoi Stati membri con le loro stituzioni finanziarie, denominati in maniera unitaria Team Europe, sono il principale donatore mondiale di assistenza allo sviluppo e il maggior contribuente a livello mondiale di finanziamenti per il clima, fornendo almeno un terzo dei finanziamenti pubblici mondiali per il clima con oltre 23 miliardi di EUR impegnati nel 2021.

Uno dei risultati concordati al vertice UE-Unione Africana (UA) del 2022 è stato quello di intensificare gli sforzi per la resilienza climatica nei prossimi anni, in particolare attraverso il pacchetto di investimenti UE-Africa Global Gateway: mira a sostenere la ripresa ed uno sviluppo forte, inclusivo, verde e digitale per l'Africa con investimenti per un totale di 150 miliardi di euro provenienti dall'UE,  dalle istituzioni finanziarie dei singoli Stati membri e dal settore privato. È pienamente allineato con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile, nonché con gli obiettivi dell'accordo di Parigi.

C. Lombardi Satriani

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