Aiuti di Stato: la Commissione modifica il quadro temporaneo di crisi

20/07/2022

Oggi la Commissione europea ha adottato una modifica al quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato, adottato inizialmente il 23 marzo 2022 per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina.

L'emendamento integra il Pacchetto di Preparazione all'Inverno anch'esso adottato oggi. In particolare, l'emendamento odierno estende il quadro temporaneo di crisi prevedendo le seguenti ulteriori tipologie di misure di aiuto in linea con il piano REPowerEU:

- Misure che accelerano la diffusione dell'energia rinnovabile: gli Stati membri possono istituire regimi per gli investimenti nelle energie rinnovabili, compresi l'idrogeno rinnovabile, il biogas e il biometano, lo stoccaggio e il calore rinnovabile, anche attraverso le pompe di calore, con procedure di gara semplificate che possono essere rapidamente attuate, garantendo comunque una sufficiente parità di condizioni nelle procedure di assegnazione degli aiuti. In particolare, gli Stati membri potrebbero elaborare schemi per una tecnologia specifica, che richiedono un sostegno in considerazione del particolare mix energetico nazionale; e

- Misure che facilitano la decarbonizzazione dei processi industriali: per accelerare ulteriormente la diversificazione dell'approvvigionamento energetico, gli Stati membri possono sostenere gli investimenti per eliminare gradualmente i combustibili fossili, in particolare attraverso l'elettrificazione, l'efficienza energetica e il passaggio all'uso dell’idrogeno rinnovabile e basato sull'elettricità che rispetti determinate condizioni. L'emendamento consentirebbe agli Stati membri di i) istituire nuovi regimi basati su appalti o ii) sostenere direttamente progetti, senza appalti, con determinati limiti alla quota di sovvenzione pubblica per investimento. Per le piccole e medie imprese, nonché per le soluzioni particolarmente efficienti dal punto di vista energetico, sarebbero previsti bonus integrativi specifici.

Il quadro temporaneo di crisi modificato amplia anche i tipi esistenti di sostegno che gli Stati membri possono fornire alle imprese che ne hanno bisogno. Ad esempio, ora consente agli Stati membri di concedere un importo limitato di aiuti alle imprese colpite dall'attuale crisi o dalle conseguenti sanzioni e controsanzioni fino all'importo di 62.000 EUR e 75.000 EUR rispettivamente nei settori dell'agricoltura e della pesca e dell'acquacoltura, e fino a 500.000€ in tutti gli altri settori.

C. Lombardi Satriani

 

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