La Svizzera partecipa al progetto europeo per costruire la prossima generazione di supercomputer


20 ottobre 2017

La Svizzera è l’undicesimo paese a firmare la dichiarazione EuroHPC sui calcoli ad alta prestazione (HPC) che mira a sviluppare un’infrastruttura a livello mondiale di supercomputer basata sulla tecnologia europea.

Oltre alla cerimonia di adesione, la Commissione ha pubblicato i primi risultati della consultazione pubblica sull’HPC.

I partecipanti alla consultazione hanno identificato tre problematiche principali come deleterie per lo sviluppo dell’HPC in Europa: l’interazione limitata tra industria e mondo accademico, la profonda frammentazione dei programmi HPC e la dipendenza dell’Europa da fornitori extra-europei per tecnologie essenziali e sistemi.

La grande maggioranza di chi ha risposto ha confermato la necessità di un’azione a livello di UE. I risultati della consultazione aiuterà la Commissione a definire un nuovo strumento legale e finanziario entro la fine del 2017.