Il piano d'azione per la rotta centrale del Mediterraneo


5 luglio 2017

La Commissione ha presentato ieri alla pleanria di Strasbutgo il piano d'azione che prevede una serie di misure immediate che possono essere adottate dagli Stati membri al fine di alleggerire la pressione del fluso migratorio in Italia.

L'obiettivo è quello di intensificare e accelerare gli sforzi per affrontare l'emergenza. Le misure previste dovrebbero costituire la base per le discussioni del Consiglio informale Giustizia e Affari interni che si terrà a Tallin il prossimo giovedì. Il Piano d'azione della Commsione prevede : l'incremento della capacità delle autorità libiche grazie a un progetto di 46 milioni; finanziare la Lbia per la creazione di un centro di coordinamento e soccorso; verranno immediatamente mobilitati 35 milioni di euro per l'Italia; sarà finanziato un nuovo sistema di reinsediamento, in particolare da Libia, Egitto, Niger, Etiopia e Sudan di concerto con l'UNHCR e con decorrenza immediata; collaborazione con la libia per rafforzara i controlli alla frontiera meridionale; intneisifcare la stipula di accordi di riammissione con i paesi di origine e di transito; intensificare la cooperazione con Niger e mali nell'ambito del partenariato per prevenire gli spostamenti verso la Libia.